1 - Innocence lost, In the land of Gods and Monsters

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"Sei un diavolo dalle fattezze angelicheChe ama farmi male,Mi uccidi e mi rianimiFacendomi dissanguare nel tuo cuorePer sentire qualcosa sotto pelle,Fino a non respirare

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"Sei un diavolo dalle fattezze angeliche
Che ama farmi male,
Mi uccidi e mi rianimi
Facendomi dissanguare nel tuo cuore
Per sentire qualcosa sotto pelle,
Fino a non respirare...
Fino alla morte."

Ayane-Sensei

Ayane-Sensei

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Fidarsi.

Era una folle azione sconsiderata dettata da un moto di emozioni conturbanti che si fondevano per mandarti in tilt il cervello. Quella scarica di dopamina, adrenalina e ossitocina era un estatico che ti corrodeva i circuiti del buon senso. Ti induceva a compiere vere idiozie che normalmente mai avresti fatto. E alla fin fine, ti ritrovavi bloccato in un cul de sac che ti faceva soffocare e smarrire.

Sotto il getto d'acqua bollente, poco dopo averlo fatto con Venere, stavo ripensando a tutto quello che avevamo fatto, allo sbaglio più grande che avevamo commesso, che a me sembrava così maledettamente giusto. Così giusto che anche se avessi potuto riavvolgere il nastro per impedirmi di peccare, non sarei riuscito a privarmene, di questo peccato. Era irresistibile, quella ragazzina.

Non riuscivo ancora a crederci, a realizzare quello che era successo. Sembrava quasi un sogno, pensare che avessi appena scopato la ragazza che mi infestava i pensieri da troppo tempo. Non mi sembrava possibile, essere riuscito ad averla. Mi sembrava come di essere all'interno di un sogno, troppo bello per essere vero. Troppo bello per durare.

La mia vita non era bella e normale. La mia vita non era piacevole. Era un connubio di dovere e depravazione. Di illusioni. Di marciume. Di oscurità. Di nebbia. Nulla era come sarebbe dovuto essere. Non c'era nulla di giusto. Non nella mia vita. Non c'era normalità, in questa vita. Solo anomalie. Solo anormalità. Solo follia e amoralità.

Eppure...
Il diavolo aveva appena scopato l'angelo.
L'aveva indotto a cadere in tentazione.
A farsi influenzare dal male, dal desiderio.

Nonostante le conseguenze incombessero su di noi, pronte a presentarci il conto, per mostrarci il costo dei nostri peccati, io non riuscivo a pentirmene, di quello che avevamo fatto, anche se non avremmo dovuto farlo, anche se era sbagliato.

The Serpent of DarknessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora