Quella era forse stata una delle serate più belle della mia vita.
Avevo mangiato e riso tantissimo, e mi ero sentito talmente tanto amato che avrei voluto che quella giornata non terminasse mai.
Per la prima volta in vita mia, mi sentii far parte di una vera e propria famiglia. Mi fecero tutti far provare la sensazione di far parte di quel nucleo familiare, come se fossi nato/cresciuto con loro.
Inoltre, ebbi l'immenso piacere di conoscere il padre di Jungkook, anch'egli, come la madre, molto giovane, divertente ed alla mano.
Dopo aver finito di cenare ci recammo in camera di Jungkook per dormire. Per fortuna il suo letto era abbastanza grande da permetterci di dormire comodamente.
Il giorno dopo, proprio mentre stavamo facendo colazione, il corriere suonò il campanello e consegnò a Jungkook il suo regalo di Natale.
"Ma non potevi darmelo di persona?".
"Non ti piace questa sorpresa?". Dissi facendo il finto offeso mentre terminavo il mio caffè.
"Certo che mi piace.. È solo che.. Hai speso anche i soldi per la spedizione..".
"Jungkook, ti prego. Mi stupisce sapere che a distanza di mesi ancora tu non abbia capito che non c'è nulla che non possa permettermi". Dissi senza malizia. La madre di Jungkook, però, sentite quelle parole, fece una leggera risatina.
"Lo so, però mi sento in colpa lo stesso".
"Goditelo e basta. Su, finisci la colazione prima che si freddi il latte".
Jungkook tornò a sedersi accanto a me e fece come gli ordinai.
Terminata la colazione, salutammo i genitori di Jungkook per poi tornare su in camera sia per sistemarla, sia anche per aprire il suo regalo.
Jungkook aprì con fare infantile il suo regalo, regalandomi una scena divertente: i suoi occhi osservavano quel pezzo di carta con infinita gratitudine e contentezza.
"Tu sei pazzo!". Esclamò mentre appallottolava la carta utilizzata per impacchettare il regalo per poi buttarla via. "Ma vuoi proprio rovinarmi?".
"Trovo molto sexy i tuoi tatuaggi.. se ti riempissi anche l'altro braccio, saresti doppiamente sexy". Dissi seducendolo, carezzandogli le braccia e sporgendomi verso di lui. Jungkook controllò fugacemente che la porta di camera sua fosse chiusa per poi afferrarmi per i fianchi e posizionarmi a cavalcioni sul suo bacino.
"Smettila di provocarmi..".
"Altrimenti?". Chiesi prendendo a muovermi avanti ed indietro sul suo bacino. Sapevo che sarebbe stato inappropriato fare sesso in camera sua, con i suoi genitori in casa, dunque mi stavo solo divertendo provocandolo un po' per vedere fin dove si sarebbe spinto. Ed infatti Jungkook si morse il labbro inferiore e, con un'espressione affranta, imprecò e si costrinse ad alzarsi dal letto per stabilire della distanza di sicurezza tra i nostri corpi ormai in fiamme.
"Altrimenti niente, purtroppo". Concluse amareggiato. Io sorrisi e per cambiare argomento, dato che mi stava davvero iniziando a fare pena, mi misi a cercare in giro per la sua stanza il mio regalo.
"E a me, invece, cosa hai regalato?".
"Di sicuro non un ingente buono dal miglior tatuatore di tutta la Corea".
"Beh, non avrei che farmene dato che non farò mai più un tatuaggio di vita mia".
"E allora.." Estrasse dal cassetto del comodino una piccolissima busta e me la porse. "Spero che questi possano renderti felice almeno un decimo di quanto tu hai resto felice me".
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༄ؘ 𝗙𝗲𝗮𝗿𝗹𝗲𝘀𝘀 || 𝗧𝗮𝗲𝗸𝗼𝗼𝗸
Fanfiction-..Ma ho imparato a fingere bene, comunque. Ho sempre vissuto una doppia vita: a casa sono sempre stato il figlio perfetto agli occhi dei miei genitori, obbediente ed educato. Nei pub, o in giro per le feste invece mi trasformavo nel Taehyung che pr...