❥ Safety Zone

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"Vieni, dai. Sorridiiii! Guarda quanto siamo belli!".

Jungkook si era fissato che voleva fare una foto prima di iniziare il percorso di totale relax. Eravamo ancora negli spogliatoi, e stavamo per indossare gli accappatoi, quando mi ritrovai il cellulare di Jungkook in faccia intento a scattare trecento foto.

"Il fatto che tu voglia scattare delle foto mentre siamo semi nudi mi lascia perplesso".

"Perché? Voglio solo immortalare questo momento".

"Che succede se Jimin le vede?".

"Non la vede. Non si permetterebbe mai di controllare il mio cellulare di nascosto".

"Hai molta fiducia in lui, vedo..".

"Non lo farebbe".

"Non sai cosa è disposta a fare una persona innamorata".

"Sì, lo so. Potrebbe rubarti il diario personale. Ma quelle persone sono malate!". Esclamò facendo riferimento a me. "Jimin, invece, è sano di mente. Quindi non preoccupati e sorridiiiii!".

Alla fine feci come mi chiese e la foto venne.. molto carina.. 

Eravamo bellissimi insieme. 

Aveva ragione.

"Jungkook.. me la mandi?".

"Ah! Ora la vuoi! No. È mia".

"Daii...".

"No. Andiamo che è tardi". 

"Uffa.."

Come ormai d'abitudine, le nostre mani si cercarono per lasciare che le dita potessero intrecciarsi. 

Quei piccoli gesti che ormai stavano diventando normalità per me mi rendevano infinitamente felice. 

E così, con le mani unite e gli sguardi complici ci dedicammo al nostro relax personale. 

Feci la piacevole scoperta del fatto che un percorso al centro benessere era qualcosa di cui avevo bisogno, anche se non lo sapevo.

Passarono un paio di ore tra massaggi, sauna, e cocktail freschi circondati dalla natura. Quel posto era un vero e proprio toccasana per la tranquillità interiore!

Io e Jungkook spendemmo poco tempo in chiacchiere, permettendo a quell'assoluto silenzio di resettare i nostri pensieri. 

E funzionò alla grande. Nessuno stupido pensiero annidava il mio cervello. Ogni preoccupazione volò via.

Purtroppo, però, quelle ore volarono in un batter d'occhi. E così, giunti al termine di quella meravigliosa esperienza, tornammo ai camerini per fare un'ultima doccia e rivestirci.

Io e Jungkook eravamo davvero molto rilassati.. Fosse stato per me, mi sarei appisolato sotto un albero ed avrei dormito per ore ed ore. L'aria pulita, il silenzio, la pelle ancora morbida grazie ai vari trattamenti.. Tutte quelle piccole cose facevano sì che la mia voglia di andare via fosse inesistente. 

Mentre continuavo a lasciarmi trasportare dai miei pensieri, mi ritrovai già pulito e profumato di fronte alla moto di Jungkook pronti ad andare via. Quest'ultimo mi porse il casco, e prima di mettere il suo, però, prese il portafogli dalla tasca e si mosse per tornare dentro. 

"Aspettami pure qua, io vado a fare una cosa dentro..".

"Eh no, Jungkook. Non esiste".

Lo superai di scatto per rientrare nella struttura che ci aveva ospitati fino a qualche attimo prima.

"Nooo, stai indietro".

"Ma non esiste.. Ehi! Non usare la forza!". 

Per bloccarmi, Jungkook mi aveva afferrato per i fianchi e mi stava trascinando dietro di sé.

༄ؘ  𝗙𝗲𝗮𝗿𝗹𝗲𝘀𝘀  ||  𝗧𝗮𝗲𝗸𝗼𝗼𝗸Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora