Sospirai,soffiandomi ancora il naso per la millesima volta.Ero stufa e stavo iniziando a finire tutti i fazzoletti che avevo comprato.Mi ero presa un'influenza pesante che mi aveva costretta a stare a letto per qualche giorno.Avevo la febbre,il raffreddore e mi sentivo tutta piena di dolori.
Odiavo avere l'influenza anche perché avevo del lavoro da fare e il giorno dopo si sarebbe svolto il derby, dove io avrei dovuto fare degli accertamenti prima della partita.
«Come sta Eleonora?»mi domandò Christian,mio fratello.Era venuto a trovarmi il giorno prima peccato che non avevamo potuto fare niente a causa delle mie condizioni.«Bene,e anche il suo ragazzo.»risposi ridendo.
A mio fratello non sarebbe mai passata la cotta enorme per Eleonora,che aveva da anni ormai.«Sta ancora con quel buffone?»mi domandò,mangiando delle patatine.
«Si ed è seria la cosa:dovresti trovare anche tu una ragazza.»dissi scuotendo la testa.«Io non ho bisogno di una ragazza,mi vogliono tutte!»esclamò vantandosi e ridendo.«Che mi dici di lui?»mi chiese,riferendosi a Lautaro pultroppo.
Della mia famiglia,solo Christian era a conoscenza di questa relazione.Non ero mai stata pronta a raccontarlo ai miei genitori.E poi Lautaro mi aveva sempre fatta sentire sbagliata su questo punto di vista:pensava che la nostra storia fosse bella,solo perché era tenuta nascosta da tutti.Ma io avevo un disperato bisogno di parlarne con qualcuno,così lo dissi a mio fratello e Eleonora:gli unici di cui mi fidavo.
«Non ci parliamo da tanto,ormai.»risposi alzando le spalle.Non avevo nessun ripensato su di lui e non mi andava neanche di parlarne ancora,ormai era passato quasi un anno e io ero andata avanti.«Se va tutto bene,io vado a farmi un giro sorellina.»disse alzandosi e mettendosi la giacca.
Annuii,lasciandolo finalmente uscire.Christian non era di certo venuto qua per farmi da babysitter e mi dispiaceva non poter passare del tempo con lui.
***
Dan: “Chi avrà votato per lei?”
Chuck: “Io. Circa 150 volte.”E poi la mitica Blair fu incoronata principessa del ballo.
Ho sempre amato Gossip Girl:fin da ragazzina è sempre stata una delle mie serie TV preferite e rivederla con l'influenza nel divano era ancora meglio.Ho sempre apprezzato tantissimo il personaggio di Chuck:così complesso e da scoprire che ti faceva perdere la testa.
Sorrisi,con ancora il naso che leggermente colava ma almeno,la febbre era scesa e non ero più bollente.
Ormai erano le 5 del pomeriggio e io ero nella stessa posizione dalla notte prima.Mi sentivo abbastanza uno straccio e odiavo sentirmi così.
Venni distratta dal bussare delle porta:come poteva essere Christian?Era uscito solo 1 ora fa e non poteva essere di certo lui.Mi alzai dolorante,con ancora la coperta addosso e guardai dall'occhialino della porta.
Mi venne quasi un infarto.
Era Theo.
Cosa ci faceva a casa mia?Era perché non mi ero presentata a lavoro?
L'unica cosa che avevo certa era che ero in condizioni orribili e mi potevo vergognare di me stessa per come stavo messa.
Aprii la porta,cercando di non sembrare troppo imbarazzata.«Theo,non ti aspettavo...»dissi guardandolo.
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Una linea così sottile/T.H
FanfictionBianca ha realizzato il suo sogno di diventare un medico sportivo e ha grandi ambizioni per il suo futuro.Quando conosce Theo Hernandez però,capisce che a volte è giusto dare uno strappo alle regole e si innamora perdutamente di lui.Pultroppo il lor...