Chelsea povGiunte al tavolo, noto subito la presenza di Emily, Scott e come mi ha già precedentemente detto Poppy, altre tre figure a me sconosciute.
La prima, si tratta di un uomo con i capelli castano scuro, mossi.
È ricoperto d'inchiostro su tutta la superficie del suo corpo, a me resa visibile grazie dalla camicia scura sbottonata fino a quasi metà torso ed un jeans nero.La seconda è anche lui un uomo, esso ha i capelli rossi e corti, indossa una camicia bianca, pantaloni scuri eleganti e un sorriso gentile stampato in volto.
Per quanto riguarda la terza figura, lei invece è una donna, credo su per giù della mia età, capelli biondo miele che le arrivano fino a metà schiena ed il suo corpo è avvolto in un bellissimo abito aderente color azzurro pastello.
"Ciao Chelsea" Emily si alza dal divano per salutarmi.
"Hey, Emily" la saluto per la seconda volta di oggi, solo che questa volta lo faccio di persona.
Entrambe mi prendono per mano e mi fanno accomodare sul divano, dove prendo posto affianco a Poppy e la bionda si siede sulle gambe del marito, stringendo così la sua mano destra con quella sinistra della mora.
"Come va Chelsea" mi saluta anche Scott con un sorrido gentile, il quale ricambio dicendogli che sto benone.
"Chelsea, Alex, Alex, Chelsea" Emily fa le presentazioni indicandomi il tatuato.
"Piacere" chino leggermente il busto in avanti per poter arrivare a stringergli la mano.
"Piacere mio" risponde con voce profonda mandandomi brividi lungo tutta la schiena.
"Ben" il rosso si presenta da solo con voce calda afferrando la mia mano nella sua, muovendola su e giù in segno di saluto.
"Chelsea" ripeto il mio nome, non essendo sicura che l'abbia sentito la prima volta che mi sono presentata per via della musica alta.
Ma quando mi sorride capisco che ha sentito e decido così di fargliene uno anche io.
"Maya, molto piacere" stringo anche a lei la mano.
"Piacere mio" rispondo al suo saluto mentre lei mi fa un'occhiolino.
Imbarazzata, sposto subito lo sguardo sul tavolino e velocemente allontano la mano da quella della donna come scottata.
Iniziamo tutti a bere i nostri drink, chiacchierando di cose leggere fino a quando Poppy non si alza per andare ad ordinarne un altro e io percepisco il cellulare vibrarmi fra le mani.
'Ricordati di venire a pranzo domani, tanto so che sei sveglia, vedi di rispondermi' questo è il messaggio che mi ritrovo sulla schermata del dispositivo elettronico.
Mi scuso e mi alzo anch'io dal tavolo per uscire e rispondere a nonna Aria.
Saluto Bob, un omone di cento chili di pura dolcezza, non che buttafuori del Diamond.
Cerco il numero in rubrica e porto il telefono all'orecchio, una volta fatta partire la chiamata.
Ancora un po' nervosa dalla conoscenza di nuove persone, estraggo una sigaretta dal pacchetto dentro la borsetta, avendone davvero bisogno.
Fumo solo quando sono agitata, giuro.
"Nonna" la chiamo catturando la sua attenzione quando la sento borbottare dall'altro capo della linea.
"Chelsea" urla mezza sorda, costringendomi ad allontanare di poco il cellulare dal mio povero orecchio.
"Lo sai che mi ricordo sempre di venire a pranzo da te" le ricordo dolce, sapendo che ogni tanto si sente sola.
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Yours
RomanceSecondo libro della serie 'Their', esso può essere letto a se senza aver prima letto il il prequel Grazie alla relazione di Poppy con i Johnson, Chelsea fa la conoscenza della coppia poliamorosa di Alex, Ben e Maya. Cosa accadrà dopo il loro primo i...