Yours

5. Chelsea

Chelsea pov

Uscita dal loft di Alex, Maya e Ben mi porto le mani al viso confusa e frustrata.

Cazzo se mi è piaciuto dormire con loro.

Chiamo un taxi per farmi riportare a casa che fra meno di un'ora devo essere al lavoro.

Salita sul veicolo giallo, continuo a ripensare alla sensazione di conforto e protezione che ho provato fra le loro braccia.

No, è sbagliato.

Mi riprendo dai miei pensieri impuri, quando il tassista mi avvisa che siamo arrivati a destinazione.

Lo ringrazio, pago e smonto dall'auto.

Salgo i due piani che mi dividono dal mio appartamento giocando con le maniche della felpa del moro, la quale ho deliberatamente rubato per non ritrovarmi nella stessa scomoda posizione di ieri sera.

Apro la porta di casa e butto fuori un sospiro di sollievo sapendo che tra queste mura sono al sicuro.

Sfilo la felpa e la poso sul letto insieme al pigiama, estraggo il vestito blu dall'armadio e non volendo eliminare i loro confortevoli odori dalla mia pelle, decido di non lavarmi.

Indosso l'abito azzurro e mi trucco con mascara, ombretto color carne, un lieve strato di rossetto rosato e del blush.

"Non ho voglia di farmi da mangiare" borbotto fra me e me raggruppando tutti i miei oggetti indispensabili per la giornata.

"Che bar sia" esco di casa dopo aver chiuso bene a chiave la porta d'entrata.

Una volta posata la borsa sul sedile del passeggero, metto in moto la mia automobile.

Raggiunto il bar, compro due muffin ai mirtilli, due caffè uno nero per Poppy e uno macchiato per me.

"Buongiorno Grag" saluto il mio collega quando arrivo in ufficio, il quale ricambia il mio saluto con solo un sorriso, essendo occupato al telefono.

Busso alla porta dell'ufficio di Poppy ed entro, trovandola mezza addormentata a controllare il tutto per la riunione fuori sede di oggi.

"Colazione" sventolo il sacchetto con i muffin e il contenitore con i caffè.

"La mia sola ed unica salvezza" mi si lancia praticamente addosso rubandomi di mano gli alimenti.

"Siediti" mi invita a sedermi, cosa che io stavo già per fare.

"Ti vedo turbata, la chiacchierata di ieri non ti è servita neanche un pò?" chiede preoccupata ma con la bocca piena mentre mi passa il mio caffè e dolcetto.

"Ho dormito con loro" butto fuori liberandomi di un peso.

Soffoca diventando completamente rossa in volto e tossisce briciole, velocemente le sono dietro battendole la schiena ed offrendole da bere.

"Ora è passato" mi rassicura incitandomi a sedere nuovamente.

"Wow" dice solo alzando i pollici in segno di affermazione alla mia azione.

Aggrotto la fronte non comprendendo il suo comportamento.

"Oh" sgrano gli occhi capendo a che cosa si stia riferendo.

"No, no non ci sono andata a letto letto, abbiamo dormito insieme" le spigo frettolosamente imbarazzata anche al solo pensiero di fare sesso con Alex, Maya e Ben.

"E..." mi incita a continuare il discorso.

"E mi è piaciuto ma non voglio intromettermi nella loro relazione col rischio di rovinarla" le espongo i pensieri che mi frullano in testa da quando li ho incontrato.