Odio, amicizia e amore (cole brookstone x reader)

capitolo 17

"Ascoltami ti prego!" ha affermato senza mia distogliere lo sguardo dai miei occhi.
"Non ti ho mentito.."
Il pavimento sotto di noi ha tremato leggermente, cogliendomi di sorpresa, poi Cole ha alzato una mano e poi è successo e basta, delle roccie sono comparse nella sua mano proprio dal nulla.
La mia bocca si è lentamente spalancata.
"Io sono davvero il ninja della terra e il resto del gruppo... Anche loro sono ninja"
Ha fatto una smorfia e ha fatto un passo indietro, permettendomi di tornare a respirare
"Non volevo dirti nulla perché la mia vita è un casino Y/n"
Ha iniziato a camminare nella stanza cupo e frustrato
"La mia vita è terribilmente caotica e pericolosa, ma sei diventata importante per me e non volevo che ti allontanassi da me"
"Cole..." ho sussurrato cercando di dire qualcosa, ma mi sono ritrovata incapace di parlare, allora mi sono mossa verso di lui
"Si lo so che-" ha continuato Cole finché non mi sono buttata su di lui avvolgendo le mie braccia intorno a lui.
"Mi dispiace! Avrei dovuto crederti" ho detto nascondendosi contro il tessuto della sua felpa nera.
Mi ha stretto tra le sue braccia e mi sono sentita subito al sicuro.
"No, è stata tutta colpa mia, avrei dovuto essere sincero con te fin dall'inizio" ha ribattuto.
Qualche lacrima è scappata dai miei occhi per l'emozione
"Sono così felice! Pensavo che ti fossi stufato di me che ti inventavi scuse perché in realtà non ne potevi più di stare con me, ero arrivata a pensare persino che non eri davvero un mio amico, e invece..."
Mi ha afferrato il mento con una mano e mi ha costretto a guardarlo negli occhi.
" Non potrei mai stancarmi di te " ha detto dolcemente facendo sciogliere il mio cuore.
Mi ha asciugato le lacrime con il pollice e ha riportato la mia testa contro il suo petto.
"Mi sei mancata" l'ho sentito sussurrare, mi sono tirata indietro non credendo alle mie orecchie.
"Cos'hai detto?"
"Nulla!" ha detto velocemente.
"Ma io ti ho sentito! Hai detto che ti sono mancata!" ho detto mentre un sorriso soddisfatto si faceva strada sul mio viso
"Non è affatto vero!" si è difeso, ma non mi ha ingannato.
"Anche tu mi sei mancato Cole"
Le cose con Cole da lì tornarono come prima, o quasi, la novità era il suo nuovo piccolo segreto.
Qualcuno ha bussato alla finestra della mia stanza e sapevo esattamente chi era, perché ormai ogni volta che tornava da una delle sue missioni passava sempre a casa mia per rassicurarmi sulle sue condizioni.
"Cole!" ho esclamato con gioia appena ho aperto la finestra.
È entrato in camera mia con la sua divisa nera da ninja e mi ha trascinato subito in un abbraccio.
"Cole? Stai bene?" non era esattamente da lui essere così... affettuoso.
"È solo che questi tre giorni sono stati più lunghi del solito" ha ammesso quasi a disagio
Si esatto, la squadra dei ninja era stata impegnata in una missione per gli ultimi tre giorni ed io e Cole non ci eravamo potuti ne vedere ne sentire.
"Beh l'ultima volta hai detto che era stato così bello non dover sentire la mia voce fastidiosa e questa volta invece ti sono mancata così tanto?" ho chiesto scettica
"Si beh sai come sono fatto" ha dichiarato con uno sbuffo mentre incrociava le braccia nel suo solito modo scontroso.
L'ho guardato da capo a piedi preoccupata
"Sei ferito?" ho chiesto sollevandogli le braccia in cerca di qualche ferita
"No sto bene, solo qualche graffio qua e là, non preoccuparti" mi ha rassicurato posandomi le mani sulle spalle
"Ti ho portato una cosa...." ha borbottato piano mentre frugava nel suo gi
Cole ha tirato fuori una rosa rossa e mi è mancato subito il fiato
"Cole.. Grazie, é bellissima" ho detto mentre afferravo la rosa dalla sua mano.
Mi sono sollevata sulle punte e gli ho posato timidamente un bacio sulla guancia.
Si è voltato di lato per nascondere il rossore e ha mormorato piano
"Si beh non è bella quanto te"
I miei occhi si sono illuminati alla sua confessione e mi sono sentita andare a fuoco, sembravo sicuramente un pomodoro in quel momento.
Cole mi ha guardato sorridendo teneramente, prima di fare coraggiosamente un passo in più verso di me.
Ha messo una mano dietro la mia schiena e mi ha spinto verso di lui, i nostri nasi si sono sfiorati e per un attimo ho pensato che fosse intenzionato a baciarmi, ma del trambusto all'esterno ci ha fatto tornare coi piedi per terra, Cole si è allontanato imbarazzato quanto me, ma l'ho visto stringere i pugni infastidito per l'interruzione.
Okay ora ne ero certa, potevo dirlo chiaramente ero innamorata di Cole.
Sono arrossita al pensiero che avevo appena fatto, ma per fortuna Cole era troppo concentrato sul casino all'esterno per rendersene conto
Si è sporto fuori dalla mia finestra e io ho fatto lo stesso.
Ho individuato un gruppo di rapinatori nella banca di fronte casa mia e ho capito che Cole se ne sarebbe dovuto andare.
"Okay ho capito, va a fare il tuo lavoro signor Ninja della terra" ho detto tentando di scherzare mentre gli davo una piccola pacca sulla schiena, volevo decisamente alleggerire l'imbarazzo tra di noi.
Ha però involontariamente sibilato piano e io mi sono accigliata.
Si è reso subito conto del suo errore e si è girato a guardarmi timoroso e agitato
"Cosa hai?" gli ho chiesto duramente
"Nulla, davvero sto bene" ha detto facendo per uscire dalla finestra, ma l'ho afferrato per il tessuto del suo gi tentando di bloccarlo, intanto la mia preoccupazione è aumentata
"Cole sei ferito?!"
Ha fatto una smorfia e ha socchiusi gli occhi alla mia domanda
"È solo un piccolo taglio, davvero, nulla di cui tu ti debba preoccupare"
È riuscito a oltepassre la finestra e non sono stata in grado di trattenerlo ulteriormente con le mie sole forze.
"Cole aspetta! Non puoi affrontare quei ladruncoli se sei ferito!" l'ho supplicato tentando di dissuaderlo dal fare un azione suicida
"Starò bene, tornerò presto" ha affermato dopodiché è sparito nella strada sotto casa mia, ho guardato in cielo e ho visto il resto della squadra che lo raggiungeva con i draghi, ma questo non ha placato la mia preoccupazione.
"Dannazione Cole!
Mi sono affrettata verso la porta di casa mia e sono scesa di sotto fino al giardino.
Un furioso scontro stava avvenendo nei pressi della strada davanti casa mia, i vetri della banca erano distrutti, sparsi per tutto il marciapiede mentre una decima di ladri armati stavano lottando contro i ninja per difendere il malloppo che avevano rubato.
Mi sono prontamente, per non dire stupidamente, nascosta dietro un muretto intenzionata a tenere Cole sottocontrollo e intervenire in caso gli fosse successo qualcosa, ma mi sono subito resa conto che non sapevo combattere, ero inutile in casi come questo, ma desideravo disperatamente proteggere Cole, quella ferita avrebbe potuto compromettere il suo scontro e si sarebbe potuto fare davvero male.
Stava combattendo contro due ladri e fin qui sembrava tutto normale, ma ho notato come i suoi movimenti fossero più lenti del solito.
Uno dei due ladri ha tirato fuori un coltello e ha cercato di colpire Cole che lo ha evitato per un soffio, Cole allora lo ha colpito con un calcio, scaraventandolo indietro facendo sì che perdesse i sensi, ma si è dimenticato dell'alto ladro che lo ha colpito alle spalle tirandogli un pugno proprio dove Cole era ferito.
Il ninja in nero è caduto in avanti gemendo per il dolore e ho temuto il peggio quando il ladro ha tirato fuori una pistola.
Tutto è sembrato improvvisamente accadere al rallentatore e l'unico mio pensiero era che dovevo salvare Cole.
Fu in quel momento che mi buttatai con non so quale coraggio in mezzo al mischia.