Ciao a tutti, volevo informarvi che ho un sistemato un po' i capitoli di tutte e tre le storie, ho corretto gli errori e le incongruenze che ho trovato, ma sicuramente c'è ne saranno ancora, ogni tanto me le vado a rileggere e puntualmente trovo un errore o una frase non sense🙈.
Quindi vi faccio i complimenti per aver letto le storie e aver capito lo stesso cosa cavolo avevo scritto.
Ho alleggerito un po' il primo capitolo del basilisco, perché secondo me era bello pesante, ma non è facile, sviluppare personaggi carattere e spiegare le cose come stanno, attenendosi al primo libro.
Ho aggiunto un pezzettino piccolo nel finale della storia Griffone, perché dovevo qualcosa a donna Carmela.Ho iniziato a scrivere la fenice per gioco, perché scrivere mi rilassa, ho scritto quello che mi passava per la testa, avevo questa storia in mente ma non tutta la trama e non tutti i personaggi.
Quando ho cominciato a scriverla, nella mia testa c'erano Isabel e Cristina, poi più scrivevo di Cristina e più mi stava sulle scatole, senza saperlo ho messo su di lei quello che ha vissuto mia figlia con la sua migliore amica, tanto amiche dalla materna e poi boom un giorno sparisce.
Ma appunto ho fatto diventare Cristina una stronza, ed è venuta fuori Arizona, perché senza volerlo, mi stavo affezionando a Juan, ci tenevo che avesse qualcuno.
Qualcuno si sarà chiesto perché Carlos era così... stronzo all'inizio, beh doveva rappresentare un boss, di sicuro non sono zuccherosi, ma sopratutto ho voluto scrivere le scene di sculacciate ecc... perché ogni volta che ne leggevo una, mi faceva venire su il nervoso che la vittima lo trovasse eccitante... quindi le reazioni di Isabel e quello che pensava, sono esattamente quello che io avrei detto e fatto in una situazione analoga.
Sia chiaro che sono contro la violenza in qualsiasi sua forma, nella normalità dei casi uno come Carlos gli si dà un calcio sulle palle e tanti saluti, ma questa è una storia inventata e mi è piaciuta metterla su questo piano, ho fatto crescere Isabel, ad un certo punto hanno trovato la loro sintonia, Carlos, non l'ha più sculacciata per il semplice fatto, che anche lui è evoluto, le persone possono cambiare.( nella mia storia)
E Juan? Juan non sono mai riuscita a scriverlo che avesse un carattere forte come Carlos, il mio Juan, è così, sicuro di se, tenero dolce e che piange!
Non è un uomo meno forte di Carlos, anzi, ma questo è il suo carattere. Io ho adorato scrivere di Juan e di Arizona, perché Juan con la sua sicurezza, nonostante, abbia sofferto per colpa di Cristina, ( ma per lei non ha mai versato lacrime, perché alla fine non l'amava sul serio) ha trovato il suo lieto fine.
La fenice doveva essere un libro solo, infatti mi sono impegnata a mettere i cattivi dentro, mi ha aiutato il piccolo di casa, che giocando con i video giochi, sapeva un sacco di cose, che io non sapevo, lui, mi ha tirato fuori Espinoza e tutti quei casini la.😂.
Ripeto, la fenice, doveva essere solitaria.... Invece poi, mi è stato chiesto di continuare, di scrivere su Juan e di Arizona, così ci ho provato, di nuovo mi sono immedesimata ed è venuto fuori il basilisco, ogni tanto quando lo leggo mi commuovo da sola,😂.
Come in tutte le mie storie, ci sta sempre la cattiva... che mi diverto a torturare nei racconti... con la fantasia si può fare tutto, nella realtà no.
Donna Maria, però... bhe, ho scritto ciò che è stato istintivo in quel momento, io non credo che uno come Juan la prendeva e la torturava, uno come Juan, l'ha fatta fuori subito e se lo è meritato!
Per il personaggio di Lavinia... mi sono ispirata al Lavinia di lovely Sara( per chi la conosce) o piccola principessa....😂.
E poi c'è Alejandro e Mercedes... è stata una sfida enorme, perché la fantasia mia cominciava a scarseggiare.... Lei non la volevo come Isabel ne come Arizona, ha il suo carattere, ho messo in campo delle paure, che possiamo avere tutti, non necessariamente per colpa di un qualcosa che è successo in passato, una strategia della psicologia, dice che sostituire brutti ricordi con belli ti può aiutare, ma anche affrontare le paure un po' per volta, fanno parte di noi, vanno accettate.
Quindi ho scritto il grifone, mi è piaciuto scriverlo.
Io penso che Isabel, Arizona e Mercedes sono un po' tutte noi.
Infine bhe, spero vi siano piaciute, credo che la prossima estate ne scriverò un altra, ho già un po' di idee che mi frullano, una cosa sicura c'è, finiranno bene, a me personalmente non piacciono le storie che finiscono male, quando leggo ho bisogno che almeno lì, vada tutto bene.
Le mie figlie volevano che scrivessi una storia su Costantin e Jenny.
😂😂😂Costantin che nella mia mente assomiglia a Vin Disel o a falco di city hunterBhe non riesco a scrivere una storia su di loro, o se no l'isola di Bermeja non è più un luogo di pace, ci sono già stati troppi casini, nelle mie storie poi, c'è sempre una stronza che fa una brutta fine!!
Per cui non mi viene proprio una storia con loro. Ma ci penserò.
Se non ci sarà altro genere.
Basta penso di aver detto tutto, ogni tanto ricorreggerò le storie, troverete forse qualche data cambiata, cose che non modificano la storia, ( esempio su basilisco, Juan e Arizona avevano festeggiato l'ultimo dell'anno da soli, sul griffone li ho fatti festeggiare insieme, ho sistemato questa incongruenza,sono queste piccolezze, insomma quelle a cui, ho sistemato di più!)
Ciao a tutti alla prossima.
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Il Grifone
RomanceQuesto è il terzo e ultimo libro, si collega a la fenice, il basilisco . Credo che anche questo si possa leggere da solo.😅 Questa storia parlerà di Alejandro e Mercedes.del loro amore, di come nonostante mille difficoltà si possa crescere ed affron...