Il cuore di Clarke batteva veloce nel petto mentre si avvicinava alla casa. L'entusiasmo della conversazione con Lexa si trasformò in una stretta di ansia appena vide la dimora familiare all'orizzonte.La madre, Abby, era una donna di grande risolutezza, con un occhio acuto per i dettagli. Non ci volle molto perché i suoi occhi catturassero l'espressione sul volto di Clarke.
"Clarke, dove sei stata?" chiese Abby, la sua voce un misto di preoccupazione e autorità.Clarke cercò di mantenere la calma, anche se il suo cuore batteva come un tamburo impazzito.
"Ero a casa di un'amica, mamma. Dovevo studiare insieme a lei" Abby sembrava ancora sospettosa, gli occhi che scrutavano attentamente il volto di Clarke.
"E quale amica? Non mi hai detto niente riguardo a programmi di studio." Clarke cercò di rispondere con convinzione.
"È... è una nuova amica, mamma. Ci siamo conosciute a scuola e le ho offerto di aiutarla con matematica" Abby alzò un sopracciglio, evidentemente non completamente convinta.
"Va bene, ma voglio che tu mi dia tutti i dettagli, capito?" Clarke annuì, cercando di mascherare l'agitazione che cresceva dentro di lei.
"Sì, mamma, te li darò tutti. Promesso" Abby scosse la testa, sembrando ancora preoccupata.
"Stai attenta, Clarke. Non voglio che tu ti faccia coinvolgere in qualcosa di sbagliato." Clarke annuì di nuovo, sentendo il peso delle bugie che stava raccontando.
"Lo prometto, mamma. Non ci sarà nulla di sbagliato, te lo giuro"
Riuscì a sfuggire al controllo di sua madre e si rifugiò nella sua stanza. Ma una volta sola, la pressione che aveva cercato di trattenere scoppiò. Si lasciò cadere sul pavimento e le lacrime sgorgarono come una liberazione.Poco dopo, il suono di una videochiamata la fece sobbalzare. Era Lexa. Clarke asciugò in fretta le lacrime e rispose, cercando di mascherare la sua agitazione.
"Hey" disse Lexa, il suo sguardo penetrante notando subito il turbamento di Clarke.
"Hey.." rispose Clarke, cercando di suonare più normale possibile.Lexa però la scrutò attentamente, leggendo la sofferenza nei suoi occhi.
"Cosa c'è, Clarke? Ti vedo strana" Clarke si morse il labbro, indecisa se condividere o meno la verità.
"Solo..mia madre.Mi ha fatto un sacco di domande su dove fossi e su cosa avessi fatto.Tutto qui.." rispose la bionda,gli occhi confusi seguivano i movimenti della sua ragazza dallo schermo del telefono,non decifrando cosa stesse facendo.Ma quando Lexa prese la sua chitarra e cominciò a suonare, ogni altra preoccupazione svanì.Le note fluivano con grazia e la voce di Lexa era come una carezza per l'anima di Clarke. Era come se la musica avvolgesse il suo cuore e lo confortasse, sciogliendo le tensioni accumulate.
Saturday mornin', jumped out of bed
And put on my best suit
Got in my car and raced like a jet
All the way to you
Knocked on your door with heart in my hand
To ask you a question
'Cause I know that you're an old fashioned man
Yeah (yeah)Can I have your daughter for the rest of my life?
Say yes, say yes, 'cause I need to know
You say I'll never get your blessin' 'til the day I die
"Tough luck, my friend, but the answer is no"Why you gotta be so rude?
Don't you know I'm human too?
Why you gotta be so rude?
I'm gonna marry her anyway
(Marry that girl) marry her anyway
(Marry that girl) yeah, no matter what you say
(Marry that girl) and we'll be a family
Why you gotta be so rude?
Clarke sorrise e si lasciò scappare una risata alla scelta,molto azzeccata,della canzone da parte di Lexa.Poggiò la testa alla porta dietro di sè,ancora seduta sul pavimento della propria stanza mentre guardava Lexa suonare e cantare.I hate to do this, you leave no choice
Can't live without her
Love me or hate me, we will be both
Standin' at that alter
Or we will run away
To another galaxy, you know
You know she's in love with me
She will go anywhere I goCan I have your daughter for the rest of my life?
Say yes, say yes, 'cause I need to know
You say I'll never get your blessin' 'tll the day I die
"Tough luck, my friend, 'cause the answer's still no"Why you gotta be so rude?
Don't you know I'm human too?
Why you gotta be so rude?
I'm gonna marry her anyway
(Marry that girl) marry her anyway
(Marry that girl) no matter what you say
(Marry that girl) and we'll be a family
Why you gotta be so rude?
Can I have your daughter for the rest of my life?
Say yes, say yes, 'cause I need to know
You say I'll never get your blessin' 'til the day I die
"Tough luck, my friend, but no still means no"Why you gotta be so rude?
Don't you know I'm human too?
Why you gotta be so rude?
I'm gonna marry her anyway
(Marry that girl) marry her anyway
(Marry that girl) no matter what you say
(Marry that girl) and we'll be a family
Why you gotta be so rude?
Oh, yeah, oh
Why you gotta be so rude?
Why? (Yeah)
Why you gotta be so rude?
Quando Lexa finì, Clarke la guardò con occhi luminosi di gratitudine.
"Grazie, Lexa. Avevo bisogno di questo" Lexa sorrise, dolcemente.
"Sono qui per te, Clarke. Sempre" Quel momento, quel sostegno incondizionato, rafforzò la determinazione di Clarke. Sapeva che avrebbe affrontato le sfide che la sua relazione con Lexa avrebbe portato, e che aveva qualcuno al suo fianco.Dopo aver chiuso la chiamata, Clarke si sentì più forte. Era fortunata ad avere Lexa nella sua vita. E anche se sapeva che ci sarebbero stati momenti difficili, aveva fiducia che avrebbero superato tutto insieme.--------
La canzone che Lexa canta e suona a Clarke:
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Our Little Secret | Clexa
FanfictionLa storia ruota attorno a Clarke e Lexa, due ragazze dell'ultimo anno dell'Arkadia Highschool che sembrano vivere ai poli opposti dello spettro sociale. Clarke è la ragazza popolare, capitana delle cheerleader, fidanzata con il carismatico Finn Coll...