Prologo

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Vedo scorrere la mia vita davanti agli occhi: corta e monotona, almeno fin quando non vi è apparso lui,non lo ringrazierò mai abbastanza per avermi regalato tutti quei momenti e la consapevolezza di essere stata amata. ora mi sta stringendo tra le sue braccia e sta urlando il mio nome ,è disperato, credo che qualche lacrima gli stia scendendo sul viso. Può sembrare un pensiero egoista il mio e probabilmente lo è, ma ne sono grata, anche per queste lacrime.
Un lieve sorriso si crea sul mio viso,ormai sporco di sangue, la vista comincia ad offuscarsi, divento sempre più pallida,le palpebre si fanno sempre più pesanti e la forza di parlare mi ha quasi abbandonato,non mi rimane molto tempo.
Se ripenso a tutto quello che è successo ho davvero tanti rimpianti, non sono sempre stata giusta con lui, questo mondo in cui sono stata catapultata era troppo grande per me, mi ha sovrastata, ma lui eri lì, nel bene e nel, è sempre stato al mio fianco.
Anch'io sarei rimasta sempre con lui, avrei voluto rassicurarlo, sforzarmi di essere un sostegno per lui, tanto quanto lui lo era stato per me.
Pensavo di aver trovato un posto nel mondo, ma ormai è tardi,sto morendo tra le braccia di colui che non avrei mai voluto abbandonare.

That day [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora