Avrei voluto urlare dalla rabbia,picchiarlo oppure semplicemente piangere,ma non potei fare altro che rimanere a fissarlo.Lui che mi aveva rovinato la vita.
Lui che mi aveva strappato l'unico sogno che possedevo.
Lui che mi aveva portato via da Noel.<< p..perché mi hai fatto questo?perché?>>
<< mi chiedi il perché? Beh,il tuo sangue ha un buon odore e se devo essere sincero non vedo l'ora di assaggiarlo >>
Mi guardava e rideva,non sopportavo quel ghigno,non gliene importava niente se stavo male,anche se mi fossi accascia dolorante al suolo,credo che non avrebbe mosso un dito."Ti odio,sei la mia maledizione,ai rovinato il mio futuro" pensai
" cosa dici piccola,ti ho regalato la vita eterna,questo non è un dono da poco"
" no,mi hai regalato una vita di sofferenze,e questo non lo ritengo un dono ma una punizione "
Silenzio, non sentii più i suoi pensieri.
Rivolsi lo sguardo verso di lui,mi fissava con occhi che non avevo mai visto, erano spenti,senza vita.
Poco dopo vidi Tom uscire dalla stanza e Lucas piombarmi addosso,bloccandomi le mani e facendomi sbattere la schiena contro il muro.
<< non provare mai più ad usare quel tono con me,TU SEI MIA HAI CAPITO,ti ho scelto,ti ho fatto diventare una parte della mia esistenza,non puoi più scappare>>
Rimasi in silenzio,non sapevo cosa dire,le sue parole riecheggiavano nella mia testa.
" tu sei mia" cosa intendeva?
Dopo poco lo sentii mollarmi le mani,per poi afferrarmi il mento e bloccarmi al muro col suo corpo.
Mi spostò delicatamente la testa verso la sua sinistra e dopo cominciò ad annusare il mio collo.
<< c.cosa stai facendo? Smettila subito!>>
<< mi dispiace principessa,ma mi hai fatto venire fame e dato che tu sei la mia Ejiki non ti dispiacerà se bevo un po'>>
Si avvicinò frettolosamente al mio collo,appoggiò le grandi zanne e le fece penetrare nella mia carne,così da provocare in me un sussulto.
Non mi aveva fatto male,anzi,oserei dire che sia stato delicato.
Dopo aver finito la sua bevuta,mi guardò con quei due smeraldi,aveva uno sguardo dolce e devo ammettere che era bellissimo << lo sapevo che non mi avresti deluso,avevi il sapore che mi aspettavo>>
<<che sapore ho?>> si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò << sei molto dolce piccola>>
Piano piano avvicinò il suo volto al mio.
Non capivo cosa volesse fare,ma in quel momento,ma non mi importava,era come se non esistesse nulla al di fuori di noi.
Si avvicinò sempre di più,finché non i trovammo faccia a faccia,riuscivo a sentire il suo respiro e il suo profumo,dolce e penetrante.
<< Erin voglio provare una cosa ma tu ti devi fidare di me,non ti farò del male>> la sua voce sembrava talmente sincera che non potrei fare altro che annuire.
Posò delicatamente le labbra sulle mie e subito dopo le schiuse ed io feci lo stesso.
Non riuscivo a capire come le mie emozioni fossero cambiate così velocemente.
Pensavo di odiare questo ragazzo,che mi avesse rovinato la vita,ma adesso ero felice,mi sentivo protetta dalle sue forti braccia che mi stringevano a sè,non mi importava più di niente,volevo solo rimane così in eterno,ma non fu possibile,dato che appena interrompemmo il bacio,caddi nelle tenebre.
CIAO RAGAZZI SPERO CHE LA STORIA VI PIACCIA È LA PRIMA CHE SCRIVO E ACCETTERÒ QUALSIASI CRITICA SIA POSITIVA CHE NEGATIVA.
AD OGNI MODO,AVEVO IN MENTE DI SCRIVERE QUALCHE CAPITOLO CHE RACCONTINO ALCUNE PARTI DELLA STORIA VISTE DAL PUNTO DI VISTA DI ALTRI PERSONAGGI COME TOM O LUCAS.
SE L'IDEA VI PIACE FATEMELO SAPERE COMMENTANDO :)
STAI LEGGENDO
That day [in revisione]
ParanormalPrimo libro della trilogia una ragazza semplice di 20 anni con il sogno di scappare dalla monotonia della sua città e trovare un motivo per non essere dimenticata. Lui, una belva dall'aspetto di un bellissimo ragazzo senza sogni e aspettative. L'u...