La strinsi più che potei a me cercando di pulirle il sangue dal viso.
Sentivo la sua vita venire prosciugata e le lacrime non la smettevano di scendere.
<< la sai una cosa, vederti annegare nel dolore è molto meglio che ucciderti.
In fondo, se lo facessi, porrei fine alle tue pene.
Così è molto più divertente>>
Disse Mery sorridendo.
<< beh, il mio compito qui è finito.
Addio Lucas, ti auguro di vivere un'esistenza tormentata dal suo ricordo>>
Continuò indicando Erin, prima di scomparire in un portale.
Io non riuscivo a non stringerla a me.
Era sul confine della vita per colpa mia.
Io l'avevo condannata , scegliendola quel giorno a scuola.
L'ho portata via dalla sua famiglia e dalla sua migliore amica, solo per una mia scelta egoistica.
Io la amo.
Non sono come Ann, io non riuscirei ad andare avanti.
Io devo averla con me.
O almeno salvarla.
In quel momento le feci aprire la bocca e cominciai a farle bere il mio sangue.
Se mi avesse prosciugato, forse avrebbe ottenuto l'immortalità.
Più sangue beveva, più mi sentivo debole e con mio piacere vedevo il suo pallore svanire.
Cominciai ad avere il fiatone e la sua ferita cominciò a rigenerarsi.
Mi aveva quasi prosciugato, ma non era questo a preoccuparmi.
Per completare il processo le serviva un' anima demoniaca che le avrei offerto io, ma con mio grande stupore notai non servirle.
Mancavano pochi minuti al mio prosciugamento e lei stava cominciando a mostrare tratti demoniaci.
La pelle aveva ripreso il suo colore naturale, le ferite si erano quasi rigenerate del tutto e il suo odore era cambiato.
l'odore di un "puro".
Non era possibile per un mezzo demone trasformare un umano in un puro.
C'è molta differenza tra l'anima di un puro e quello di uno di noi.
Non c'era la minima possibilità che lo diventasse, a meno che non possedesse già l'anima di uno di loro.
Appena il mio sangue finì la vidi stringere improvvisamente il mio braccio e aprire gli occhi.
Ne rimasi incantato.
Non erano come i miei o di Ann, erano sottili e taglienti, Rossi da mozzare il fiato.
Gli occhi di un demone.
Cominciò a guardarsi in torno spaesata, come se non riconoscesse il posto.
Poi si voltò verso di me è cominciò a piangere.
<< pensavo che non ti avrei più rivisto>>
Disse appoggiandosi al mio petto.
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That day [in revisione]
ParanormalPrimo libro della trilogia una ragazza semplice di 20 anni con il sogno di scappare dalla monotonia della sua città e trovare un motivo per non essere dimenticata. Lui, una belva dall'aspetto di un bellissimo ragazzo senza sogni e aspettative. L'u...