That day [in revisione]

Capitolo 31

Riportammo il cadavere di Tom a casa.

Lo pulimmo dal sangue e dal fango, gli sistemammo i capelli e lo vestimmo per bene.

In poco tempo, Lucas, riuscì a costruire una bara in legno e una lapide.

Scavammo una profonda buca dietro casa e seppellimmo Tom.

Dopo aver finito di adagiare la terra notai meglio le incisioni sulla lapide:

Tom Hernad
8 gennaio IX a.C /20 dicembre 2015
Amico, amante e fratello.

Appena mi accorsi di essere rimasta sola, le lacrime cominciarono a scendere interrottamente, seguite da alcuni singhiozzi.

Non c'era più, se ne era davvero andato.

Non l'avrei mai più visto o sentito.

Mi aveva sempre aiutato e tranquillizzato, è sempre stato al mio fianco.

Non ho fatto in tempo a ringraziarlo per tutto questo, ci ha lasciati prima che potessi farlo.

<< mi dispiace, mi dispiace davvero, perdonami...>>

Dissi tra un singhiozzo e l'altro.

<< io sono debole, fragile e incapace, sono umana.
Non potrò mai salvare nessuno >>
Continuai piangendo e urlando.

<< non tutti possono essere salvati>>

Mi voltai e vidi Ann avvicinarsi alla lapide con un mazzo di fiori in mano.

Si chinò vicino a me,posò i fiori e mi guardò.

In quel momento potei osservare il suo viso. Segnato dal dolore e la tristezza .

<< possiamo esalare il nostro ultimo respiro in ogni momento, ma non moriremo mai finché potremo vivere nei ricordi di chi ci ha amato>>

In quel momento abbassò il capo e fissò la tomba con un lieve sorriso.

<< questo è quello che avrebbe voluto sentirci dire>>

Disse, mentre le lacrime cominciarono a solcarle il volto.

L'abbracciai istintivamente e in quel momento il vento cominciò ad alzarsi, facendomi rabbrividire.

Lasciai Ann da sola alla tomba e mi diressi in casa.

Lei sorride e piange allo stesso tempo, non so come faccia a sopportare questo dolore.

Andai a cercare Lucas e lo trovai nella stanza di Ann e Tom affacciato alla finestra, mentre stringeva il pugnale.

Mery continuerà a dargli la caccia e non si fermerà finché non sarà morto.

Non voglio perdere anche lui.

Lo voglio proteggere.

Non potrò mai fare molto con questo gracile corpo, ma lo salverò.

Non salvare ciò che è già spacciato, il destino non può essere riscritto

Quella voce.

Ormai è da un po' che la sento.

È la voce dolce e fredda di una donna.

Sembra così triste.

" mi dispiace, ma l'amore è restare anche quando la vita ti urla di correre"

Mi hai consigliato abbastanza, d'ora in poi ce la farò da sola.

Varcai la soglia della porta e mi avvicinai a Lucas.

Non dimenticherò mai Tom e farò in modo che il suo desiderio si avveri.

Lo abbracciai da dietro e mi abituai alla sensazione di calore che mi dava.

<< io ti proteggerò, come Tom ha già fatto >>

Fermati sei solo un umana, vattene finché puoi.

Per lui ho pianto, riso e amato.

A volte lo avrei voluto ammazzare, altre stringerlo forte a me.

Mi ha spezzato il cuore, ma anche dato una ragione per continuare.

Lui mi ha fatta sentire viva di nuovo, non lo abbandonerò.

È tutto ciò che mi resta.

Lo strinsi ancora di più e lui mi afferrò delicatamente le mani.

<< grazie >>

Disse con un filo di voce rauca

<<Tom non voleva proteggere solo me, teneva a tutti noi.

Porterò avanti io il suo desiderio, ti prometto che vivrai.>>