Capitolo 9

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Grayson

Arrivo al bowling dove ho appuntamento con Maia, non ci vediamo da diversi giorni e sapere che tra poco la incontrerò sono già su di giri, da quando abbiamo fatto sesso non faccio che rivivere quella sera nella mia testa, non vedo l'ora di scopare nuovamente con lei.
Ricevere oggi il suo messaggio mi ha illuminato la giornata, mi ha fatto piacere che il mio articolo le sia piaciuto, e ancora di più che abbia chiesto di vederci.

Entro nel piazzale del bowling che è interamente pieno di macchine anche se siamo a metà settimana, giro un po' e trovo parcheggio dopo dieci minuti buoni, scendo dall'auto e raggiungo l'entrata dove subito una moltitudine di suoni, musica e voci arrivano alle mie orecchie. Mi guardo attorno e la individuo vicino al bancone del bar, indossa un maglioncino giallo limone che la fascia divinamente, una minigonna di jeans calze nere e anfibi in tinta, è proprio la donna perfetta per me.
La raggiungo ci scambiamo un sorriso e due baci sulle guance.

"Sei stupenda" arrossisce stringendosi nelle spalle ricambiando il mio complimento.

"Da dove cominciamo?" Chiedo guardandomi intorno.

"Direi intanto con il bere qualcosa, e poi pensiamo a cosa giocare" parole ingenue le sue che nella mia mente desiderosa di lei tradurrei in tutt'altro modo.

"D'accordo" le dico e lei richiama il barista che viene verso di noi.

"Cosa bevi?"

"Quello che prendi tu andrà bene mi fido del tuo gusto, dopotutto abbiamo già molto in comune" mi sorride dolcemente e poi rivolta al ragazzo ordina due Vecchio Amaro del Capo.

"Che cosa hai fatto di interessante in questi quattro giorni?" Le chiedo curioso mangiandola con gli occhi.

"A parte pensarti?" Esclama maliziosa sorprendendomi molto piacevolmente.

Le sorrido in maniera malandrina e poi le dico: "A parte pensarmi si, e ti confesso che sapere che tu pensi a me mi piace immensamente."

"Ah sì?" Chiede in maniera birichina.

"Ovviamente è sempre bello essere nei pensieri di qualcuno" esclamo.

"Specialmente se quella persona infiamma il tuo corpo mentre lo brami nella tua mente" mi sussurra lasciandomi poi un morso sul collo incendiandomi all'istante.

"Lo sai che questa tua confessione è davvero rischiosa per te?" L'avviso.

"Lo spero proprio dato che sei stato tu a dirmi di non temere di sperimentare." Risponde civettuola con quelle sue labbra tentatrici dipinte di rosso.

Il barista ci serve i liquori ordinati spezzando l'atmosfera intima che si era creata, afferriamo i bicchierini e brindiamo a noi e alla serata che ci attende.

"Tu invece che hai fatto?" Chiede gustando il suo liquore.

"Le solite cose, lavoro, cena con gli amici niente di che" spiego.

"Io invece ho preso un paio di lavori nuovi" dice entusiasta.

"Cosa esattamente qualche matrimonio?" Ipotizzo.

"No, vado alla Saint Francis Academy, domani sera fanno il saggio di fine anno di danza e il loro fotografo gli ha mollati all'ultimo" racconta.

"Prima o poi ti ingaggio anch'io per un servizio fotografico molto privato" le dico maliziosamente all'orecchio.

"Quando vuoi sono tutta tua" controbatte diretta e sicura di sé.

Quanto mi piace questa donna non mi stancherò mai di ripeterlo.

Un'ardente passione (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora