Capitolo 5

518 26 57
                                    

Maia

È lunedì mattina e sono al negozio dove anche oggi ho avuto molti clienti e la cosa mi riempie di orgoglio. Mi hanno anche commissionato due lavori, il primo è un servizio fotografico ad un saggio di danza moderna per bambini, e il secondo dato che ho intenzione di esplorare nuovi campi sarà un servizio al Golden Gate Park, per conto della nuova agenzia di modelle House Mode, e sono a dir poco elettrizzata della cosa.

"Ti sei ripresa dall'emozione di dover lavorare con le modelle?"

Guardo Tessa con gli occhi che ancora mi brillano e scuoto la testa.

"Ancora no, è un opportunità unica per me e spero si riveli una bella esperienza" confesso sincera.

Ho davvero molte aspettative per questo nuovo lavoro soprattutto perché è al di fuori dalla mio zona confort in cui sono abituata a lavorare. Mi aspetto una bella esperienza e magari anche di fare delle nuove amicizie.

"Sarà del tutto diverso fotografare delle persone in posa anziché mentre ballano, non hai paura di annoiarti?"

"Direi di no, e poi è proprio questo il bello, cimentarsi in una cosa nuova."

"Sei così convinta che spero poi non ne rimarrai delusa. Cambiando discorso dato che siamo finalmente da sole raccontami un po' com'è andata sabato sera con quel gnocco di Grayson Hale?" Il luccichio nei suoi occhi mi fa capire che si aspetta che ci sia stato un risvolto hot tra di noi, e anche se lo avrei tanto voluto anch'io non è stato così.

Mi appoggio al bancone vicino a lei che si mette a sedere sullo sgabello alle sue spalle, e mi presta tutta la sua attenzione e così io inizio il mio racconto.

"È stata una serata molto bella e piacevole, abbiamo parlato tantissimo e abbiamo un feeling eccezionale, mi piace davvero molto Tessa, e glie l'ho anche detto" il suo ghigno gioioso mi fa sorridere.

"E lui cos'ha risposto?"

"Che gli piaccio anch'io ma..." sospiro perché quando saprà come sono andate le cose sicuramente mi dirà che sono matta.

"Mah?" Esclama fissandomi in trepidante attesa sempre più curiosa di conoscere i risvolti.

"In pratica abbiamo spento subito il fuoco che si era innescato tra di noi" confesso sentendomi in imbarazzo, e così distolgo lo sguardo dal suo sistemando le penne sopra al bancone.

"Lascia stare quelle penne Maia e dimmi invece perché vi siete entrambi tirati indietro, perché con quella alchimia che ho visto qui al negozio non capisco proprio il vostro comportamento sai?" mi sposto di qualche passo e il mio sguardo va alla parete dove c'era appeso l'orgoglio che ha acquistato lui.

"Maia avanti parla, raccontami cos'è" successo" mi esorta venendomi nuovamente vicina.

"Mi ha baciata Tessa, ed è stato un bacio favoloso e così intenso che è stato davvero difficile fermarsi e non andare oltre, ma era neccessario non varcare la soglia della perdizione e così lui se n'è andato." Tessa aggrotta la fronte del tutto confusa.

"Maia non capisco, vi siete baciati così profondamente da innescare un incendio e poi vi siete subito tirati indietro e lui se ne andato?" Annuisco passandomi le mani tra i capelli come sempre quando sono nervosa.

"Hai tralasciato un passaggio importante nel tuo racconto sorellina" torno a fissarla e il suo sguardo è un tantino assatanato.

"Cos'hai fatto Maia per farlo scappare? Non gli avrai veramente detto che non volevi varcare la soglia della perdizione con lui spero" il suo tono accusatorio mi fa capire che sono nei guai e quando lo saprà darà in escandescenza.

"Non ho fatto assolutamente nulla, tantomeno dirgli quella frase anche se l'ho pensata, anzi ti dirò di più Tessa avrei tanto voluto che dopo quel bacio rovente che ci siamo scambiati lui mi avesse strappato i vestiti di dosso, purtroppo però non è andata così." Lo sguardo di mia sorella è più confuso di prima.

"Stai ommettendo di dire qualcosa di importante Maia, ti conosco e so che è così" mi accusa, e a questo punto non mi resta che dirle il perché di tutto quanto.

"Mi sono tirata io indietro, all'inizio volevamo divertici in esclusiva solo noi due, ma poi quando abbiamo approfondito il discorso ho fatto marcia indietro" confesso spiazzandola.

"E perché lo avresti fatto? Stiamo parlando di Grayson Hale un uomo affascinante, simpatico e di successo. Non capisco la tua reticenza nei suoi confronti" obietta giustamente.

"Tessa non è affatto semplice come puoi pensare tu" mi difendo io.

"Ah no? E cosa c'è di così difficile nel togliersi i vestiti e divertirsi consensualmente con un uomo che ti desidera e che anche tu desideri?"

"Ho scoperto che gli articoli che Grayson realizza sono tutti messi prima in pratica" le dico scrutandola ma come mi aspettavo non fa una piega alla notizia.

"Non vedo dove stia il problema Maia, anzi, almeno per una volta trovi un uomo che ci sa davvero fare a letto e soprattutto che ti faccia scordare Neal una volta per tutte" afferma ghignando maliziosa.

"Non posso andarci a letto assieme Tessa, poi lui scriverebbe qualunque cosa accadrebbe tra di noi e io questo non lo posso accettare" dico con grande delusione.

Mi scruta in silenzio e il suo sguardo giudicante mi fa sentire una vera sfigata, mi allontano da lei andando a sistemare la vetrina del negozio per temporeggiare, anzi in verità per nascondermi dall'enorme imbarazzo che provo.

Sono abbassata ad armeggiare con gli articoli esposti perché com'erano messi non andavano più bene quando con la coda dell'occhio la vedo arrivare.

"Sorellina ti consiglio di goderti il suo corpo da sogno senza farti mille paranoie inutili."

"Sei pazza Tessa non lo farò mai! Non se dopo milioni di lettori sapranno cos'è successo" obbietto tornando poi con lo sguardo verso la vetrina, ma lei mi ferma prima che torni a sistemarla.

"Maia ascoltami, Grayson non scriverà il tuo nome su quegli articoli, non dirà mai chi tu sia e quindi perché non divertirti assieme a lui? Tanto più che lo desideri ardentemente" ascolto le sue parole che hanno un senso ma nonostante sia vero che lo brami con tutta me stessa non ne sono del tutto convinta.

"Comunque sarei io al corrente che sul giornale parla di noi" mi lamento.

Mi afferra per le spalle e mi fissa con una tale serietà che quasi non sembra lei.

"Maia Rossi in questa nuova fase della tua vita devi solo pensare a divertirti, hai ventisette anni goditela facendo delle pazzie che la felicità è più breve di quanto si pensi" mi consiglia fortemente convinta di ciò che stà dicendo.

Mi mordo il labbro inferiore riflettendo sulle sue parole mentre vado incontro ad un cliente appena entrato in negozio.

Nota autrice

Come sempre la saggia Tessa ha fatto ragionare Maia anche se quest'ultima non sembra essere ancora del tutto convinta.

Un'ardente passione (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora