Maia
Questa sera ho appuntamento con Grayson a casa sua, finalmente riusciamo a vederci e non sto più nella pelle, sono così eccitata che credo che gli salterò addosso appena lo vedrò voglio recuperare la settimana che non ci siamo visti.
Esco di casa scendo le scale di corsa e salgo in auto diretta a casa del giornalista più sexy della carta stampata.
Quando arrivo sotto al suo palazzo decido all'utimo di fare un salto all'edicola qui vicino ad acquistare la sua rivista, sono curiosa di sapere cos'ha scritto su questo numero dato che non ci siamo visti per sperimentare nulla, forse ha pubblicato l'articolo sesso in auto che ha tenuto in sospeso.Cammino a passo spedito prima che chiudano, saluto il proprietario afferro la rivista pago e fulminea torno verso il palazzo di Grayson.
La voglia di vederlo è sempre più forte e il fatto di essere a pochi passi da lui mi fa andare totalmente su di giri. Entro nel palazzo salgo in ascensore e mentre la corsa parte curiosa sbricio il titolo in copertina e rimango completamente paralizzata.
I miei occhi sono fissi sulla scritta in nero in grassetto campeggia in bella vista."Conosci il mondo del BDSM e scopri cosa ti piace."
La cosa mi dà ribrezzo non solo perché è un mondo che non condivido ma questo è solo il mio giudizio personale, ma perché per aver fatto questo pezzo lui è stato assieme ad una donna che non sono io.
Apro il giornale e sfoglio le pagine con rabbia, arrivo all'articolo dove leggo frettolosamente cercando di captare più informazioni possibili, quando le porte dell'ascensore si aprono al ventesimo piano sono come una bomba ad orologeria pronta ad esplodere.
Sono talmente incazzata che lo stomaco mi si è chiuso in una morsa di delusione che fa davvero molto male. Esco dall'ascensore e suono il campanello di casa sua aspetto pochi istanti e arriva ad aprirmi, quando i miei occhi si posano sul suo bellissimo volto sorridente gli lancio in faccia il giornale che dopo averlo colpito ricade a terra con un sonoro tonfo.
Ci fissiamo immobili l'angolo della rivista gli ha lasciato un lungo graffio rosso sulla guancia destra, vorrei averglielo fatto con le mie mani mi avrebbe soddisfatto di più. Mi sale la nausea mi volto per scappare ma lui mi afferra per un braccio e mi porta dentro casa, nella sua cucina.
"Hai letto l'articolo" esordisce osservandomi sconfortato.
"Speravi che non lo facessi? Ti ricordo che ho una sorella che è una tua fan e lo avrei saputo ugualmente" gli dico alterata.
"Ho fatto un enorme sbaglio Maia."
"Puoi giurarci brutto stronzo!"
"Okay sei arrabbiata e lo capisco ma possiamo discuterne civilmente?"
"Civilmente? Tu chiedi a me di discuterne civilmente? Io non sono arrabbiata Grayson io sono furiosa" gli urlo in faccia tutto il mio disprezzo.
"Hai ragione ad esserlo ma puoi calmarti per favore? Gridare non servirà a niente" mi prega e così facendo ottiene il contrario facendomi irritare ancora di più.
"Calmarmi? Dici sul serio Grayson?"
Mi metto le mani sul viso che poi porto tra i capelli, tutto questo mi sembra surreale ma invece lo stò vivendo io. Getto la borsa che ho a tracollo su una sedia con poca grazia e ripunto gli occhi sul biondino che ho di fronte a me.
"Ti vuoi sedere e ne parliamo come due adulti?" Mi chiede di nuovo, rido amaramente per la sua stupida richiesta insensata.
"Tu!... Tu ti sei fatto legare, ti sei fatto frustare e bruciare con una candela da una sconosciuta" sbraito sempre più furiosa contro di lui.
"Non era una sconosciuta" si difende, e io lo incenerisco con lo sguardo tanto che lui abbassa il suo.
"Solo questo sai dire Grayson? Non era una sconosciuta. E sentiamo un po' chi è la donna che ti ha fatto tutto ciò?" Continuo a inveire contro di lui, sono sempre più fuori di me.
"Naomi la mia vicina di pianerottolo. È la ragazza che hai visto al tuo negozio il giorno dell'inaugurazione" spiega.
"Oh mio Dio... Di tutte le persone che potevi scegliere era proprio neccessario optare per la tua dirimpettaia?" Lo accuso nera in volto.
"Per fortuna che io ho per vicini di casa una coppia di anziani" ribatto camminando avanti e indietro senza pace, sapere cosa si è fatto fare mi fa impazzire.
"Ti prego Maia ho fatto una cazzata enorme ma voglio assolutamente rimediare" si scusa con occhi supplichevoli.
"Hai fatto sesso con un altra donna ecco cosa hai fatto!" Grido scandalizzata.
"So bene che non siamo una coppia Grayson ma io mi sono fidata di te, e l'ho fatto proprio perché sei stato tu a chiedermelo, tu!" Gli rammento con la voce velata di un amara cocente delusione.
"E devi continuare a fidarti di me Maia, sono sincero" si avvicina a me e mi intrappola tra le sue braccia, cerco di opporgli resistenza ma non ci riesco perché mi arrendo subito e questo perché lui mi piace molto, forse troppo.
"Perdonami" sussurra ad un soffio dalle mie labbra, lo fisso ed è così bello da far male e chi sta male sono solamente io.
"Grayson tu hai il viso di un angelo tentatore ma il cuore di un diavolo senza catene" il suo volto è sorpreso dalle mie parole e la solita ruga d'espressione che ormai conosco e adoro appare nella sua fronte.
"Che vuoi dire Maia non capisco?"
"Che ami troppo la tua libertà anche per divertirti sempre con la stessa donna" la mia amarezza lo coglie alla sprovvista e così riesco a liberarmi dal suo abbraccio e mi appoggio al mobile della cucina.
"Non è così, è stato solo un caso" cerca di convincermi guardandomi fisso e io cerco di non perdermi nei suoi ammalianti occhi azzurri.
"Ho fatto un casino al lavoro e per venirne fuori mi è venuto in mente il mondo del BDSM" cerca di scagionarsi ma non mi interessano le sue scuse, non riesco a passarci sopra.
Mi sposto dal mobile tornando a camminare avanti e indietro per la stanza, la rabbia non accenna per nulla a diminuire anzi...
"Maia ti prego, ti prego, facciamo pace" mi supplica, sorrido con amarezza tanto che lui mi fissa sconcertato.
"Al prossimo articolo che dovrai scrivere e non conoscerai l'argomento credi che me ne starò nuovamente buona ad aspettare che tu faccia le tue esperienze con altre donne per poi tornare comodamente da me?" Mi fissa senza rispondere e già questa è di per sé una risposta.
Afferro la borsa che avevo gettato con rabbia sulla sedia ed esco dalla cucina con il cuore lacerato.
"Maia aspetta non andartene" mi prega seguendomi, mi fermo davanti alla porta d'ingresso e mi giro ancora una volta verso di lui.
"Prima di fare sesso con te la prima volta le tue parole furono: sei pronta a perderti nel piacere? E io ti risposi: mi basta non perdere me stessa, be' ti do un esclusiva giornalista, mi sono completamente persa in te quella stessa sera, anzi forse anche prima di venire a letto con te ma tu hai sciupato tutto quanto per scrivere uno stupido articolo."
I suoi occhi si sono fatti lucidi ma non dice una parola, forse con le mie l'ho affondato. Apro la porta ed esco di casa lasciandomi l'ennesima delusione della mia vita alle spalle.
Nota autrice
Il nostro bel biondino ha rovinato tutto 🥲
Riusciranno a fare pace?
STAI LEGGENDO
Un'ardente passione (Completa)
RomanceIl potere dell'attrazione che ammalia e non lascia scampo... Maia Rossi e Grayson Hale hanno entrambi alle spalle delle relazioni finite a causa dell'ossessione e delle bugie... Un'ardente passione che non riescono a reprimere... La paura di vivere...