Un'ardente passione (Completa)

Capitolo 33

Tre mesi dopo...

Maia

È una calda domenica di fine estate ed è un giorno importante per me e Grayson perché dopo averne parlato a lungo ho deciso di conoscere i suoi genitori, tra poco sarà qui a prendermi per portarmi a casa loro per il pranzo.
Sono molto tesa ed emozionata per questa cosa che solitamente si usa fare quando ci si fidanza ufficialmente, ma il nostro amore è così grande e forte che abbiamo deciso di fare ugualmente questo passo.

Entrare in una famiglia è sempre una grande responsabilità, e la paura di non piacere ai suoi genitori mi innervosisce un po', ma credo sia del tutto normale e poi domenica prossima toccherà a lui conoscere i miei genitori.

Suonano il campanello di casa rispondo al citofono sapendo che è Grayson e mi metto a tracolla la borsa, afferro la bottiglia di vino che ho acquistato due giorni fa in enoteca e scendo le scale del mio palazzo con la gioia nel cuore.
Esco fuori dal portone e lo vedo appoggiato alla moto che mi aspetta, è bello come sempre, sexy come sempre ed è mio.

"Ciao amore" dico sorridendo con gioia, mi lascia un bacio a stampo e intanto che mi metto il casco lui infila la bottiglia nella borsa appesa a lato della moto.

Saliamo sul bolide nero e partiamo verso casa dei suoi genitori.
Grayson ha una guida attenta e sicura e a me piace da impazzire sfrecciare per le strade della nostra bella città, soprattutto con queste fantastiche giornate di sole.

All'incirca una quarantina di minuti più tardi arriviamo a Saint Francis Wood un quartiere tranquillo ed elegante dove ci sono case stupende con giardini curatissimi, proprio come quelle che si vedono nei film.
Grayson parcheggia sul vialetto di una bella casa con portico ad archi e mattoni a vista, rimango colpita da tanta bellezza vorrei anch'io un giorno una casa come questa.

"Stupenda!" esclamo osservando tutti i dettagli della villa.

"Sono d'accordo ho sempre adorato questa casa" mi confida mentre saliamo il gradino del portico dove va ad appoggiare i caschi sulla panca poco distante da noi, e subito dopo suona il campanello della famiglia Hale.

Attendiamo qualche istante guardandoci occhi negli occhi, e il mio cuore inizia a battere più forte per l'ansia e l'emozione che sento. La porta si apre e rivela la figura di una giovane donna che ci accoglie con un sorriso radioso.

"Grayson finalmente ci vediamo" esclama sorniona abbracciandolo abbraccio che naturalmente lui ricambia con affetto, anche se quando si stacca mi accorgo che è spiazzato dalla sua presenza.

"Non sapevo ci fossi anche tu a pranzo" replica guardandola.

"Quando mamma mi ha avvisata che gli avresti presentato la tua ragazza mi sono organizzata per esserci" commenta con entusiasmo, adesso che lo so anche se mi fa piacere mi sento ancora di più sotto esame.

"Comunque l'avresti conosciuta presto perché lei è la donna della mia vita" dichiara facendo volteggiare il mio cuore come in un valzer viennese.

"Dato che ti sei imbucata" le dice goliardico, tanto che lei gli dà un pugno sulla spalla ridendo.

"Questo splendore al mio fianco è Maia Rossi, Maia lei è mia sorella Alexis" ci scambiamo una stretta di mano e un sorriso cordiale e poi lei scompare dalla nostra vista all'interno della casa.

Varchiamo la soglia della villa e immediatamente un buonissimo profumo di cibo allieta le nostre narici, mi guardo attorno è una casa accogliente, luminosa e arredata con gran gusto, mi soffermo un istante a guardare una foto appesa al muro prima di entrare in cucina, è molto bella e ritrae i due fratelli sulla neve.