IL DESTINO NON AVVIENE PER CASO~ TWINSKAULITZ

Un Uomo Strano

"Y" POV:

Andai a caccia nella foresta, sperando di trovare qualche preda, ma non trovai nulla come al solito, trovai solo un grande albero in mezzo ad altri alberi insignificanti a confronto ad esso.

Decisi di scendere verso il ruscello, quindi dover attraversare il ponte.

Così feci fin quando vidi una grossa cosa muoversi verso il ruscello, decisi di andare a vedere cos'era, magari trovavo un'enorme preda...

Scesi e capii che non era un'animale o un pesce, ma un corpo umano...

era una ragazza, capelli rossi e viso pallidissimo, labbra secche e viola, mi preoccupai per la ragazza, sembra morta, mi affrettai a tirarla fuori e le controllai il battito...

fortunatamente era viva, ma il battito era lento, ciò significava che aveva bisogno urgentemente di un'ospedale.

Rimandai alla caccia, consapevole che mia moglia mi avrebbe fatto una di quelle ramanzine, ma non potevo mica lasciare quella povera ragazza lì da sola a morire.

Mi affrettai a chiamare un'ambulanza, e venne in meno di 20 minuti.

Dt:«lei chi è signore?»
«sono il signor Luis»
Dt:«bene sig.Luis, sa chi è questa ragazzina?»
Luis:«No! sono una cacciatore, ma ho trovato questa ragazza in mezzo al ruscello fradicia»
Dt:«ci dia il suo numero, ad ogni caso la chiameremo e le daremo informazioni»
Luis:«nessun problema».

tornai a casa stanco e infelice.

mi misi seduto sul divano e accesi una sigaretta, poggia la mia attrezzatura dentro a un cassetto e iniziai a fare i grattini a Mimi, è un gatto tenero e tranquillo.

Presto arrivò mia moglie e mi chiese«non hai portato niente per sta sera?»
Luis:«mi dispiace cara, ma ho trovato una ragazzina mezza morta e l'ho aiutata, ho deciso di rimandare a domani»
«hai fatto la cosa giusta»
Luis:«grazie Rosy»

Eh si, mia moglie si chiama Rosy, è bellissima, la amo.

Dopo ricevetti una chiamata dall'ospedale, risposi subito e avevamo l'incarico di custodire la ragazza per 3 giorni, dubito che i genitori sapessero qualcosa sulla ragazza, perciò avvertii Rosy e lei acconsentì.

mi diressi verso la macchina per prendere la ragazza in ospedale, dovevo fare 2 ore di viaggio con il traffico, forse avrei risparmiato un'ora.
Iniziai a guidare e a pensare alla povera ragazza, ma quella foresta non mi è mai piaciuta, ci andavo contro la volontà, il mio lavoro in quella foresta era solo cacciare e cercare prede, non mi piaceva perdere più tempo del dovuto in quella maledetta foresta, c'è qualcosa che non va lì, me lo sento, c'è un errore in quel posto che lo rende sospetto...

Arrivai in ospedale, entrai e mi sedetti in sala d'attesa, aspettai per altri 15 minuti finche un dottore chiamò il mio nome e mi disse di seguirlo.

Così feci e trovai la bellissima ragazza seduta, incosciente e spaventata.

Dt:«siamo dispiacenti, ma la ragazza ha perso la memoria»
Luis:«e voi lasciate la responsabilità a me? non sono un suo parente!»
Dt:«lo so, ma deve farglielo credere!»
Luis:«c'è modo per recuperare la memoria a questa povera ragazza?»
Dt:«un modo c'è, ma è impossibile»
Luis:«cosa me ne faccio?»
Dt:«scelga lei se abbandonarla, o tenerla fin quando non ritrova i genitori»
Luis:«hm»
Dt:«allora?»
Luis:«ok, me la tengo»
Dt:«ok, lei vada in macchina e noi la accompagneremo da lei, sii prudente»
Luis:«certo... lo farò»

vidi però anche UN UOMO STRANO vicino al dottore, sembrava misterioso ma non feci tanto caso!

Andai in macchina e salii, feci spazio e liberai un po'.
Aspettai l'arrivo della ragazza e appena gli infermieri uscirono dall'ospedale con in mano la ragazza si avvicinarono alla mia macchina, e fecero salire la ragazza.

Luis:«ciao! sai dirmi il tuo nome?"»

dissi mentre poggiavo le mani sul volante della macchina.
la ragazza non parlò, era muta, forse per la paura...

vidi un foglio fare capolino dalla tasca del pantalone.

erano i suoi documenti, il suo nome era Britney Clark, nata nel 1989, origini italiane...

Luis:«tu sei Britney giusto? ti chiamerò Brit allora»

la ragazza annuì e iniziò a guardarsi intorno.

Accesi la macchina e partimmo, lei era silenziosa e io decisi di rompere un po' il ghiaccio.

Luis:«dimmi piccola, io sono Luis»
Brit:«dove mi porti signor Luis?»

era così tenere...!

Luis:«a casa!»
Brit:«non ricordo casa mia»
Luis:«nessun problema»
Luis:«hai perso la memoria»
Brit:«davvero? non ricordo nulla, quando è successo»
Luis:«non lo so, ti ho trovata in un fiume distesa...»

Lei annuì e basta, nel mentre mi fermai davanti al semaforo, notai un'altro bigliettino nella tasca della ragazza, lo tirai fuori e lo lessi, era scritto con una calligrafia strana e INQUIETANTE, c'era scritto:«acqua, ponte, alberi»

Luis:«ragazza, chi ti ha dato questo bigliettino?»
Brit:«io... non lo so! un uomo»

ok ciò è molto strano ma lasciai perdere, nel mentre la ragazza si addormentò.

Notai anche che aveva con sé il telefono, era scarico però, quindi portandolo a casa avevo la possibilità di caricarlo e scoprire di più su questa ragazza...

dopo poco tempo arrivammo e presi in braccio la ragazza, la portai dentro in una stanza, e la misi sul letto delicatamente, nel mentre cercai un carica batterie per il telefono, ne trovai uno vecchio che non usavo più, funzionava ancora quindi approfittai...

dopo che accesi il telefono, riuscii a sbloccarlo senza password, entrai nella rubrica dei suoi contatti e provai a chiamare un numero a caso sperando ci potesse dare spiegazioni e indicazioni...