Memories

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BILL'S POV:



Mi sdraiai sul letto tutto distrutto, provai a dormire ma la mia concentrazione si interruppe quando sentii il mio cellulare squillare, controllai ed era il contatto di Britney, stavo per rispondere ma poi mi ricordai dello stalker, decisi di non rispondere.
Ignorai il telefono e al 5 squillo decisi di rispondere infastidito...

Bill:«pronto?»
«pronto?»
Bill:«chi parla?»
«sono il signor Luis, sto cercando qualcuno che conosca una ragazza-»

lo interruppi subito...

Bill:«No! non conosco nessuno, arrivederla»
Luis:«Britney...»

stavo per riattaccare fin quando sentii il nome di Britney uscire dalla sua bocca rimasi immobile, mi alzai di scatto dal letto mettendomi seduto, e iniziai a parlare con lo sconosciuto...

Bill:«quindi lei conosce Britney?»
Luis:«ehm, si!»
Bill:«senta, dobbiamo vederci per chiarire, lei sa dov'è Britney?»
Luis:«è con me...»
Bill:«cosa? è viva?»
Luis:«si, sta in un letto a riposare»
Bill:«devo assolutamente venire, mi serve l'indirizzo, ora mi serve...
la prego»
Luis:«ehm si, via rule 67»
Bill:«ho capito! 20 minuti!»

attaccai subito e scesi di corsa, anche se Tom e Anna mi avevano vietato di uscire, ma questa è una buona causa per uscire, non potevo perdere un'altro minuto.

Mi ritrovai faccia a faccia con Vanessa, la madre di Brit, le mentii, non doveva sapere che la figlia era scomparsa, l'avevo combinata grossa, le ho mentito dicendo che si era persa in una foresta e che ora la andavo a cercare, secondo me lei non ci ha creduto, ma la passò, era davvero strano ma sicuramente sarà stanca e non riuscirà neanche a stare in piedi...

mi sentii in colpa per averle mentito, ma è per il suo bene.

Avevo una gamba addolorante coperta col gesso, ma non potevo lasciare Britney da sola da quel maniaco, sebbene l'ha trovata ma non mi fido per niente.

Arrivai in meno di 20 minuti alla rule 67, bussai dando 4 colpi, e alla fine mi aprii una vecchia signora, dal viso familiare, con un sorriso sempre stampato, con quei Occhi blu intensi...  ROSY...

Rosy:«figliolo... sei tu?»
Bill:«Rosy!»

la abbracciai delicatamente, non potevo crederci, il destino ci ha fatti incontrare...

Lui:«salve, Bill...?»
Bill:«dov'è Britney?»
Luis:«c'è qualcosa che non sai...»
Bill:«c-cosa?»
Luis:«h-ha perso la memoria...»

Bill:«è uno scherzo?»
Luis:«NO!»
Bill:«No! non mi fido!»
Luis:«e invece è così!» l'uomo alzò la voce spaventando Rosy...

rimasi scioccato e confuso... come poteva saperlo...

Bill:«come fai a saperlo?» gli dissi mentre una lacrima si stava formando, pronta per scendere giù...

Luis:«Rosy... puoi lasciarci un'attimo da soli? noi andiamo in camera, chiariamo»
Rosy:«nessun problema»
disse con quella sua voce adorabile, con un sorriso sempre stampato in faccia...

seguii il sig. Luis, e iniziò a parlarmi, ma io ero ancora confuso...

Luis:«vedi questa attrezzatura?»
Bill:«si! da cacciatore?»
Luis:«si! esatto, sono un cacciatore»
Bill:«l'hai uccisa?»
Luis:«NO! non lo farei mai»
Bill:«allora cosa? parlami cazzo! parlami!» dissi piangendo.

Luis:«caro, so che sei distrutto, ma urlando non serve a nulla.
Sono un cacciatore, quindi sta mattina, come tutte le altre mattinate d'altronde, andai nella foresta, la foresta con l'albero gigante, quella foresta non ha un nome...»
Bill:«quella foresta?»

Luis:«si»
Bill:«quella foresta... l'ho gia sentita, mi sa qualcosa di sbagliato»
Luis:«esattamente, accade sempre qualcosa di strano, ma sta volta più strano del previsto, la foresta era piena di acqua, ponti e alberi»
Bill:«ah si? acqua, ponte, alberi...»
Luis:«ne sai qualcosa anche tu?»
Bill:«perche lei sa qualcosa?»
Luis:«io? ho trovato un biglietto nella tasca della ragazza»
Bill:«è uno scherzo?»
Luis:«certo che no»
Bill:«me lo faccia vedere! ora!»

Luis:«eccolo! è questo qui, ha una calligrafia strana e inquietante»
Bill:«oh no!»

Luis:«va tutto bene? ragazzo?»

presi il biglietto e feci una foto con il mio cellulare, la mandai a Tom e Anna, e gli mandai anche la mia posizione, in modo da farli venire fin qua, così almeno ci spiegavamo meglio.
Poi avvertì il sig. Luis che sarebbero arrivati due miei amici, per indagare di più...

Luis:«quindi sono tuoi amici?»
Bill:«si, e verranno qui per scoprire la verità, c'è qualcosa che ci perseguita»

Luis:«dicevo... andai a caccia di prede, cercavo falchi, ma poi notai una cosa strana vicino al ponte, al ruscello, pensai fosse una bella preda, quindi mi avvicinai per vedere e capii che era un corpo, mi spaventai e dopo lo presi, chiamai l'ambulanza, e venne a prendere la ragazza...»

Luis:«ragazzo? ragazzo tutto bene?»

Mi si avviò uno flashback automatico, non ne conosco il motivo...

in questo flashback vidi Britney e Tom, che sembravano litigare, ad un certo punto Brit si mise all'angolo del ponte, distante un centimetro dalla fine, vidi Tom avvicinarsi con cautela a lei, ma lei cadde senza motivo...

aprii gli occhi e ritornai alla realtà, quello che avevo visto non era un sogno... ma la "morte" di Britney...

la questione si sta facendo molto più inquietante, come ho potuto vedere la morte di Britney?

Luis:«ragazzo stai bene?»

Bill:«si, tutto apposto, dov'è ora lei?»

Luis aprii la porta della stanza accanto dove era sdraiata Britney.
Mi catapultai su di lei e iniziai ad accarezzarle il viso dolcemente, e le diedi un bacio sulla fronte.

Si svegliò e appena aprii gli occhi, i miei occhi si riempirono di gioia immensa, la abbracciai ma lei non sembrava ricambiare...

Brit:«chi sei?»
Bill:«oh, sono il tuo migliore amico, ricordi?»
Brit:«io non ho un migliore amico»
Bill:«m-ma come?»
Brit:«però sei carino e... e buffo»

il mio cuore fece un salto di gioia...

Bill:«sono io... Bill... Bill kaulitz, sono il tuo migliore amico, ehm... ho una band, i Tokio Hotel! ricordi?»

Brit:«cos'è?»

feci un gemito di disperazione...

Bill:«ora chiamo i miei amici per vedere dove sono...»

IL DESTINO NON AVVIENE PER CASO~ TWINSKAULITZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora