IL DESTINO NON AVVIENE PER CASO~ TWINSKAULITZ

Un Piano Malefico

passarono 10 minuti e vidi il pubblico soddisfatto, tutti che applaudivano, vidi anche il proprietario contento del mio lavoro, attirai molti più clienti, e questa cosa mi faceva stare bene.

X:«bene! grazie mille, ecco i soldi che ti avevo promesso!»
Bill:«grazie, ma non ne ho bisogno, l'ho fatto con piacere»
X:«ragazzo, ti prego accetta»
Bill:«la ringrazio»

Presi i soldi e andai via, iniziai a camminare intorno a quella zona, e subito dopo mi imbattei in un parco, con tante panchine, e in una di essi era seduta la Sig. Rosy, così ebbi un'idea, con i soldi ricevuti andai dal fioraio e presi delle rose, sapevo era il suo fiore preferito...

Presi 5 rose al prezzo di €35, lo so sono belle costose ma ne è valsa la pena...

Andai da lei e mi sedetti accanto...

Bill:«che piacere averla incontrata»
Rosy:«chi sei?»
Bill:«sono io! Bill, signora non si ricorda di me?»
Rosy:«No! cosa vuole da me?»
Bill:«signora si calmi, sono il ragazzo con cui ha parlato nel treno, guardi questa collana, me l'ha regalata lei»
Rosy:ouuuh si, Bill, tesoro che piacere riaverti, perdonami ma dimentico spesso»
Bill:«non è un problema»
Rosy:«che ci fai qui?»
Bill:«ecco, volevo darle queste, spero le piacciono»
Rosy:«per me?»
Bill:«certo signora»

Rosy:«oh mio dio grazie, grazie mille!»
Bill:«si figuri, ora devo proprio scappare, devo compilare un documento e poi magari passo più tardi...»
Rosy:«alla prossima»
Bill:«sempre»...

TOM'S POV:

Arrivammo dall'altra parte della città e andammo a prendere una bottiglietta d'acqua, visto che avevo finito le altre due...

Vidi però una signora anziana seduta su una panchina in un parco, aveva i capelli bianchi, occhi azzurri, labbra color rosso ciliegia, era vestita in modo elegante, e portava un cappellino stile anni 70 era davvero carina, aveva in mano delle rose, sembrava molto amichevole, era davvero tenera e trasmetteva un sacco di felicità guardandola con quel sorriso stampato in faccia a 32 denti...

Sorrideva, sorrideva sempre, e continuava a sorridere, iniziò ad annusare le rose, chiunque gliele avesse regalato ha fatto un bel gesto...

Dopo un mucchio di uccelli si radunarono vicino alla signora in cerca di cibo, la signora lo notò e iniziò a tirare fuori un piccolo pezzo di pane e prenderlo a piccoli pezzettini e dava da mangiare ai piccioni, era davvero carina...

ANNA'S POV:

Vidi Tom impegnato ad osservare una povera anziana, quindi mi feci passo verso il cimitero,forse era li che si trovava l'altro indizio...

Andai a cercare dietro le tombe, fin quando mi accorsi che sulla tomba di Bill c'era una lettera, la raccolsi ed era una delle solite lettere misteriose...

La aprii e la lessi...

Non potevo credere ai miei occhi, non riuscivo a credere ai miei occhi, non riesco a capire, è un tipo di scherzo? e se fosse tutto finto? oppure ere vero?

Rilessi un'altra volta la lettera...:«lui è vivo»

Aiuto! cosa vuol dire lui è vivo! forse Tom aveva ragione, forse è tutto collegato, forse questa storia c'entra qualcosa con queste strane coincidenze, forse c'è qualcosa dietro a tutto questo...

Chiamai Tom e lui venne subito:«cosa c'è»
Anna:«leggi!»
Tom:«lui è vivo...»
Tom:«cos-»
Anna:«forse hai ragione c'è qualcosa dietro a tutto questo, ora combacia tutto alla perfezione...»
Tom:«se Bill è vivo... »
Tom e Anna:«allora si trova da queste parti!»
Tom:«inizia a cercare in queste zone»

"X" POV'S

Entrai nell'azienda del cimitero e dissi ad alta voce:«voglio una nuova tomba, ORA!»

(Dt=dottore)

Dt:«hey, si calmi, cosa vuole?»

X:«una tomba, con scritto«BRITNEY CLARK»
Dt:«questo corpo è deceduto?»

Non potevo rispondere alla domanda, sennò avrei rovinato il piano che stavo costruendo in tutto questo tempo...

X:«si!»
Dt:«ci serve prima il corpo»
X:«lo avrà, basta che ora metta solo la tomba, non c'è bisogno della bara»
Dt:«nome del deceduto?»
X:«Britney Clark, 1989-2006»
Dt:«ok sta arrivando, ci dia 3 minuti»

finalmente il mio piano si stava avverando, dovevo essere più furbo di ognuno di loro, dovevo stare attento ai minimi dettagli, non dovevo fare nessun piccolo errore, o tutto si sarebbe rovinato...

Dt:«ecco qui, ora questa le metteremo e scaveremo»
X:«mi serve ORA!»
Dt:«ovvio!»

vidi 4 uomini alti portare la tomba e una pala.

X:«voglio che la mettiate attaccata a quella tomba là»
Dt:«quale? quella in cui c'è scritto Bill Kaulitz?»
X:«esattamente»
Dt:«beh, va bene»
X:«non era una domanda, un ordine!»

Guardai male il dottore nel mentre accendevo una sigaretta e la posavo sulle mie labbra aspirando il loro sapore caldo e ruvido...
avevo un piano in mente e così doveva andare, avevo previsto tutto, studiato tutto

dopo di ché misero la tomba senza la bara...

Dt:«la bara quando ha intenzione di metterla?»
X:«quando ne avrò voglia, ora sparisca subito prima che tiri fuori la mia pistola»
Dt:«ok ok! stia calmo»

Ero ben soddisfatto del mio lavoro, me ne andai senza lasciare alcune traccia e notai che il bigliettino che avevo lasciato poco fa sulla tomba del mr Kaulitz era sparito, l'avranno gia trovato quei piccoli mocciosetti, è un segno che il mio piano sta andando alla perfezione, buttai la sigaretta vicino alla tomba della signorina Britney Clark, e andai via...