Cap. (31) Uso Improprio Di Un Divano

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Severus era seduto su una sedia, indossando una morbida camicia bianca e pantaloni neri che normalmente indossava a letto quando si prendeva la briga di indossare qualsiasi cosa, cercando di non preoccuparsi di come stava Harry quando le protezioni nelle sue stanze lo avvisavano di una passaporta in arrivo. Nonostante il fatto che solo pochi eletti rinchiusi nelle barriere potessero creare un oggetto del genere, estrasse la bacchetta. Non fa mai male stare attenti, soprattutto con la guerra attuale.

Con suo grande stupore fu un Grifondoro dagli occhi verdi ad apparire davanti a lui. Ricordando la fortuna dell'adolescente con qualsiasi mezzo di trasporto magico oltre alla scopa, si affrettò a fare un passo avanti e riuscì ad afferrare l'uomo più giovane mentre inciampava in avanti.

"Harry?" Chiese mentre avvicinava l'uomo più giovane, godendosi la sensazione del corpo snello premuto contro il suo. Con suo grande divertimento, l'adolescente si strofinò il naso alla gola invece di rispondere.

"Per quanto mi diverta, mi piacerebbe sapere come è andato il processo. Per non parlare di come sei finito nel mio ufficio." Mormorò Severus. Sospirando, Harry si tirò indietro abbastanza da poter vedere il volto dell'altro uomo.

"Lo hanno dichiarato colpevole, lo hanno condannato all'ergastolo. Quanto a come sono arrivato qui, beh puoi incolpare Lucius per questo. Non che io non sia grato. Quella zona è stata attaccata dai giornalisti." Spiegò Harry, prima di rannicchiarsi nuovamente nel petto dell'uomo più anziano.

Rendendosi conto che non avrebbe ottenuto nient'altro dal Grifondoro, almeno per ora, fece un passo indietro e scivolò sul divano, trascinando con sé l'adolescente dagli occhi verdi, finché l'uomo più giovane non si trovò a cavalcioni sulle sue ginocchia. Sorpreso dall'improvviso cambiamento, Harry alzò lo sguardo. Severus, cogliendo l'occasione, si chinò e catturò la bocca dell'adolescente in un bacio.

[ATTENZIONE SCENA 🔞 SE NON VUOI LEGGERE VA AL CAPITOLO 32. BUONA LETTURA.]

Con suo grande piacere le morbide labbra rosa si aprirono per lui, dandogli l'opportunità di saccheggiare la bocca dell'adolescente. Dopo qualche secondo Harry cominciò a rispondere con entusiasmo.

Una volta soddisfatto di aver esplorato ogni centimetro della bocca del giovane, Severus rivolse la sua attenzione alla pallida colonna di carne sopra il colletto dell'adolescente. Delicatamente fece piovere baci su ogni centimetro di carne non coperta, prima di morderli abbastanza forte da lasciare un segno sulla gola dell'adolescente, facendo gemere Harry. Sorridendo tra sé e sé, il Maestro Di Pozioni continuò a marcare l'adolescente in molti altri posti, strappando altri gemiti al giovane.

Tirandosi indietro, Severus guardò il suo lavoro manuale. Gli occhi dell'uomo più giovane erano vitrei di lussuria, le labbra rosa gonfie per i baci e diversi segni di morsi gli solcavano la gola. Fece un'immagine deliziosa a cavalcioni delle gambe di Severus.

L'uomo più anziano si sentì irrigidirsi a quella vista. I suoi occhi non lasciano mai il viso di Harry; allungò la mano e cominciò a sbottonare le vesti del giovane.

Gli occhi dell'adolescente si spalancarono leggermente quando sentì Severus irrigidirsi sotto di lui, ma non protestò quando il Serpeverde dagli occhi scuri cominciò a slacciarsi la veste. Con dita abili Severus sistemò velocemente le vesti, lasciando Harry con una camicia e pantaloni bianchi.

Continuando a osservare l'espressione del suo amante per ogni segno di disagio, Severus fece scivolare le dita sotto la maglietta e ne accarezzò il petto muscoloso. Nonostante il fatto che l'adolescente fosse piuttosto snello, era ancora ben tonico e Severus poteva sentire i muscoli sotto la pelle liscia e satinata.

"Sev." Ansimò Harry mentre le dita dell'uomo più anziano sfioravano un capezzolo. Sorridendo leggermente, Severus lo strinse leggermente prima di sfiorarlo con il polpastrello del pollice.

Decidendo che la maglietta era troppo d'impaccio, si abbassò, afferrò i bordi della maglietta bianca e iniziò a toglierla. L'adolescente obbedì rapidamente e dopo pochi secondi il suo petto era nudo.

Riportando di nuovo la sua attenzione ai capezzoli dell'adolescente, ne accarezzò uno con il pollice mentre stringeva delicatamente l'altro. Harry piagnucolò leggermente e gettò indietro la testa. Sorridendo leggermente, Severus si abbassò e ne prese uno in bocca.

L'adolescente sussultò ed emise un gemito penetrante mentre l'uomo più anziano si metteva in bocca il pezzo di carne sodo. Dopo aver lavato accuratamente il capezzolo rivolse la sua attenzione all'altro. Harry rabbrividì mentre mordeva, facendo arrossare il capezzolo sodo.

Mentre continuava a violentare il resto del petto dell'adolescente, fece scivolare una mano fino al bordo dei pantaloni di Harry. L'adolescente si irrigidì leggermente mentre Severus faceva scivolare le dita sotto l'orlo.

"Harry?" Chiese tranquillamente Severus, mentre faceva una pausa nelle sue amministrazioni, aspettando il permesso. Per diversi minuti l'adolescente lo studiò prima di annuire. Severus fece scivolare le dita tra i capelli dell'adolescente e lo avvicinò per un bacio mentre gli slacciava delicatamente i pantaloni.

Tirandosi indietro si spostò spostando Harry finché non si stese sul divano. Con aggraziata facilità tolse velocemente le scarpe di Harry e le gettò a terra. I pantaloni e la biancheria intima di Harry incontrano rapidamente la stessa sorte e l'adolescente viene messo a nudo.

Imbarazzato, l'adolescente cercò di coprirsi; Severus gli prese le mani e si abbassò per violentargli la bocca.

"Bellissimo." Sussurrò l'uomo più anziano alla vista dell'adolescente dagli occhi color smeraldo mentre si allontanava. Allungando una mano, avvolse le lunghe dita attorno alla carne indurita dell'adolescente. Harry sussultò e si afferrò alla sua presa.

"Rilassati." Sussurrò Severus mentre continuava ad accarezzare l'adolescente. I tocchi gentili ma decisi portarono rapidamente Harry, che non era abituato a tale piacere, al suo apice e non passò molto tempo prima che si svuotasse nella mano di Severus.

Sorridendo all'adolescente, Severus estrasse la bacchetta e lanciò rapidamente un incantesimo di pulizia. Harry sbatté le palpebre mentre l'uomo più anziano avvolgeva le braccia attorno all'adolescente e lo prendeva in braccio. Con un gesto piuttosto romantico che non avrebbe mai ammesso di aver portato l'adolescente nel suo letto.

Dopo aver steso l'adolescente, evocò una delle sue camicie da notte e dei pantaloni più morbidi e li scrisse sull'adolescente. Harry sbatté le palpebre, la confusione gli oscurava gli occhi. Si sedette e raggiunse Severus. Conoscendo le sue intenzioni e il fatto che l'adolescente non era pronto a fare quel passo, allontanò le mani dell'uomo più giovane.

"Sev?" Harry iniziò confuso. Severus sorrise leggermente prima di baciare dolcemente l'adolescente sulle labbra. Si tirò indietro e guardò l'adolescente incerto.

"Non stasera. Non credo che tu sia a tuo agio con l'idea, per ora." Mormorò Severus. Harry arrossì e abbassò lo sguardo, incapace di negare che l'uomo più anziano avesse ragione. Non che questo gli impedisse di sentirsi in colpa per non aver ricambiato il gesto.

"La mia decisione di darti piacere non significa che sei obbligato a fare lo stesso. Il fatto che tu fossi abbastanza a tuo agio da permettermi di farlo mi basta." Il Serpeverde lo disse dolcemente all'adolescente mentre scivolava accanto a lui.

"Adesso smettila di preoccuparti e riposati un po', moccioso." Severus lo prese in giro mentre avvolgeva le braccia attorno all'adolescente. Troppo comodo per protestare Harry si rannicchiò contro di lui e cadde rapidamente in sonno.

Continua...

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