«Non ho capito, state insieme?».
«Credo di sì».
«Come credi?».
«Si, cioè, si stiamo insieme».
«Billie, se non lo sai tu figurati lei che sicuramente sarà presa d'ansia e mi sa anche tu». Le fa notare il fratello.
«Hai ragione, si ho ansia, perché lei è così fragile che ho paura di spezzarla anche solo guardandola». Sospira.
«Sono sicuro che tu la potrai aiutare tantissimo». Le prende la mano e la stringe.
«Spero di sì».
«Tranquilla, e poi si vede che ti piace, anche tanto». Ride lui mentre lei gli dà una piccola spinta.
«Dai andiamo a lavoro». Si alza la nera per poi uscire di casa con il fratello e dirigersi entrambi allo studio. Quando Billie entra va subito a cercare Charlie nella sala in cui si svolgono i set fotografici ed è lì che la trova, sola che sistema tutto.
«Ti ho trovata». Sorride avvicinandosi, lei si gira e sorride.
«Ciao». La guarda qualche secondo mentre poi la più piccola si solleva di poco e le da un bacio lasciandola decisamente senza parole.
«Come stai?». Le sistema i capelli mentre la grande la guarda qualche secondo senza parole.
«Per ora è okay, tu?».
«Sto bene. Sistemi sola?». Si guarda intorno.
«In teoria c'era Kim ma ha dovuto fare altro, dovrebbe tornare dopo». Spiega mentre sistema una telecamera, la ragazza in risposta annuisce.
«Ceniamo insieme stasera?». Le chiede poco dopo la cantante.
«Di venerdì?».
«È un problema?». La guarda confusa vedendo che lei si blocca e con uno sguardo sorpreso.
«Anche se è il weekend tu vuoi mangiare con me?».
«Certo Charlie, perché non dovrei scusami? Il weekend soprattutto è libero e vorrei passarlo con te tutto se è possibile e non solo venerdì». Spiega la nera.
«Oh.. Davvero?». Accenna un sorriso.
«Ma certo». La più piccola non riesce a decifrare queste domande.
«Va bene, certo assolutamente». Sorride contenta e, anche s'è in confusione, il cuore di Billie aumenta i battiti.
«Va bene, ci vediamo da me più tardi allora. Adesso devo lavorare, se hai bisogno chiamami». Si avvicina e la bacia.
«Certo, anche tu Eilish». Soprannome che la fa sorridere. Dopo essersi salutate entrambe si dedicano ai loro lavori ma la testa di Billie non frena le sue domande, visto che Charlie era parecchio strana. La sera la castana si sistema dopo il lavoro e si reca poi subito all'abitazione della sua ragazza che nonostante le paranoie, non vede l'ora di vedere.
«Charlie». Sorride aprendole subito dopo bloccandosi vedendo che in mani tiene delle rose.
«Io ho visto un fioraio con queste rose e ho pensato che ti sarebbero piaciute. Non è molto però ho pensato a te». La guarda timorosa.
«Charlie sono bellissime, non esiste dire che non è molto, è tantissimo invece. Grazie per avermi pensata». La abbraccia di scatto stringendola a se, è stato un gesto bellissimo.
«Sono contenta che ti piacciano». Sorride mentre il timore diminuisce e si rilassa.
«Vieni, sto preparando da mangiare». Le prende la mano ed entrano dentro.
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Until the last breath
Romance«Quella voce..io la conosco». Si avvicina e resta bloccata nel vedere chi si nasconde dietro quella porta. «Sei tu? Sei sempre stata tu?». La guarda non sapendo cosa pensare o dire. Si avvicina a lei provando un misto di emozioni. «Si, sempre io». L...