«Credo che possiamo iniziare a vederci una volta ogni tanto Charlie».
«Davvero?».
«Si, davvero Charlie. In questi tanti mesi hai fatto così tanti progressi, così tanti passi avanti che finalmente hai ripreso la tua vita in mano». La psichiatra guarda la ragazza davanti a sé che ascolta queste parole incredula.
«Ti viene così tanto difficile crederci Charlie?». Le sorride la dottoressa.
«In effetti si, se devo essere onesta. Sono anni che combatto cercando di trovare un po' di pace e averla adesso mi sembra assurdo». Sorride contenta quasi con le lacrime agli occhi.
«Te lo meriti Charlie. Adesso esci, va a goderti la tua vita, la tua famiglia, la tua ragazza e la tua carriera». Le sorride dolcemente.
«Grazie dottoressa, grazie di cuore davvero».
«Non dirlo neanche per scherzo Charlie, il prossimo appuntamento sarà tra un bel po' ma se avrai bisogno ricorda che puoi chiamarmi ed io ti riceverò subito». Le prende la mano, Charlie la abbraccia e la ringrazia ancora. Esce dall'ufficio sorridente mentre raggiunge la sua auto per poi salire su di essa e partire verso casa sua. Quando arriva parcheggia nel vialetto di casa, una casa nuova che hanno cambiato recentemente anzi, che Charlie ha regalato alla sua famiglia grazie al suo nuovo lavoro. In questo ultimo anno la sua carriera è decollata sorprendentemente, Mark ha visto subito qualcosa in lei, dal primo momento in cui ha l'ha sentita cantare. Ha voluto ascoltare le canzoni scritte da lei e le ha volute subito registrare, poi una di esse in particolare che l'aveva colpito molto ha deciso che doveva essere registrata e pubblicata immediatamente insieme ad un video musicale e come pensava é subito diventato virale. Inoltre ha deciso di rivelare la sua vera identità sui suoi account social in cui posta le cover e tutti sono rimasti meravigliati nel sapere chi fosse davvero anche perché ormai Charlie era già conosciuta essendo la ragazza di una cantante famosa a livello mondiale. Diciamo che la sua carriera sta andando più che bene e quindi sta riuscendo a fare tante cose che avrebbe voluto fare prima ma non poteva così come comprare una nuova casa alla madre, trovarle un nuovo lavoro infatti l'ha aiutata ad entrare a lavorare in un ufficio della sua stessa casa discografica grazie anche a Mark che è stato subito disponibile nell'aiutare, è riuscita a comprare un'auto nuova sia per lei, che per sua madre che per ognuna delle sue sorelle, pagare per i loro studi, insomma sta facendo tante cose perché finalmente la possibilità economica c'è e anche se la madre insiste che non doveva fare nulla di tutto ciò lei ovviamente non la sta a sentire. Una volta dopo essere entrata in casa si ritrova la sua famiglia insieme alla sua ragazza che la accolgono sorridenti e curiosa di sapere come sia andata la seduta.
«E tu che ci fai qui?». Guarda la nera per poi darle un bacio.
«Ho finito prima e sono venuta direttamente qua». Spiega.
«Allora? Com'è andata la seduta Charlie?». Chiede speranzosa Sophie, la piccolina di casa.
«È andata bene, questa è stata l'ultima seduta per un bel po' di tempo». Ammette scoppiando a piangere dalla gioia, seguita un po' da tutte le altre che subito la abbracciando stringendola forte.
«Sono fiera di te». La guarda la madre con un sorriso sul suo viso insieme a qualche lacrima di serenità.
«Che bello Charlie, finalmente ti vediamo sorridere». La stringe forte Emily è questa frase colpisce un po' tutte loro, ma non c'è bisogno di avere tristezza, tutto è passato.
«Sei pronta per domani?». Le chiede Billie appena entrano nella nuova stanza di Charlie, una stanza che rispecchia perfettamente la sua personalità, le sue pareti sono color legno e nero, così come i mobili ma la luce che entra nella stanza da vita ad essa nonostante questi colori scuri, scelti perché danno calore alla ragazza.
«Per cosa? Non c'è niente in programma». Fa finta di nulla Charlie mentre la nera la guarda male facendola ridere subito dopo.
«Come potrei scordare una cosa così?». La prende per i fianchi sorridendo.
«Registrerò una canzone con la mia ragazza, la canteremo insieme ai concerti. È un sogno che si avvera».
«Un sogno che si averra anche per me insieme ad altri, vederti stare bene Charlie». Le fa una carezza sul viso.
«Con te sempre». Sorride.
«Anche io, ma devi stare bene a prescindere». Sorride baciandola.
«Allora, com'è finjta con l'idea di una casa tutta tua?». Si mette sul letto la nera.
«Ci sto pensando in effetti». La guarda per poi sedersi accanto a lei.
«Io invece volevo proporti una cosa». La guarda la più piccola, Charlie la ascolta curiosa.
«Dimmi».
«So che stiamo insieme solo da un anno e qualche mese, ma volevo chiederti se ti facesse piacere prendere una casa insieme». La guarda timorosa mentre la più grande si blocca.
«Dici sul serio?». Chiede stupita.
«Si, sul serio. Vorrei tanto costruirmi una vita con te, non che adesso non sia ciò che stiamo facendo ma vorrei ecco fare un passo in avanti». La guarda e la ragazza fa un enorme sorriso.
«Billie, io avrei voluto chiederti la stessa cosa ma avevo paura che tu non volessi perché magari era una sclera affrettata». Sorride prendendole la mano.
«Ma sei scema? Ma perché non me lo hai detto deficiente?». La spinge la nera mentre l'altra ride.
«Ehi io le mie ansie le ho comunque vedi». Ride, poi Billie si mette su di lei e inizia a darle qualche colpo con il cuscino.
«No sei solo cretina Charlie». Esclama facendola ridere ancora di più.
«Okay okay va bene, lo sono. Però». Si solleva tenendosi con le braccia e la guarda.
«Adesso ci alziamo e cerchiamo la nostra casa perfetta». La guarda.
«Agli ordini Handerson». Sorride la nera avvicinandosi al suo viso.
«Bene Eilish». Sussurra l'altra per poi posare le labbra sulle sue.
«Ti amo tanto Billie, grazie per aver cambiato la mia vita, grazie per averla salvata».
«Grazie a te per avermi fatta entrare ed esserti innamorata di me. Ti amo tanto anche io Charlie». Le prende il viso tra le mani e le da un dolcissimo bacio.
Finalmente Charlie è riuscita a trovare un equilibrio nella sua vita ed è fermamente convinta che se Billie non fosse entrata in essa lei non sarebbe più stata qui. Perché Billie in fondo è questo, una fonte di luce, di speranza, un qualcosa per cui lottare, perché lei darebbe la vita per far sì che si possa essere un minimo felici, Charlie morirebbe per lei. Da adesso può godersi la sua relazione, la sua ragazza e tutto ciò che la circonda, adesso può vivere senza sentire quel dolore costante che la circondava, senza aver paura di morire.
Grazie Billie.
-Charlie-------
Anche questa storia è giunta al termine, avrei voluto dare di più ma questo anno non è stato uno dei migliori e ho fatto ciò che potevo, sono contenta però di come sia andata la storia.
Vorrei iniziarne un'altra, una bella storia ricca di avventure tra le nostre Charlie e Billie, cosa ne pensate? La leggereste?
Grazie a chi è rimasto e a chi ha compreso, mi spiace se sono stata molto assente tra un capitolo e l'altro, credetemi.
Detto questo, spero di rivedere tutti nella prossima storia! :)
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Until the last breath
Romansa«Quella voce..io la conosco». Si avvicina e resta bloccata nel vedere chi si nasconde dietro quella porta. «Sei tu? Sei sempre stata tu?». La guarda non sapendo cosa pensare o dire. Si avvicina a lei provando un misto di emozioni. «Si, sempre io». L...