Twenty.

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«Sei sicura che farò bella figura?».

«Ma certo amore, stai benissimo». La madre le sistema la camicia.

«Stai benissimo Charlie e sta tranquilla che andrà tutto bene». Le sorride Sophie.

«Lo spero tanto, spero di fare una buona impressione. Dopotutto, sono i genitori della mia ragazza». Sospira stressata.

«Charlie, stai tranquilla è ovvio che farai una buona impressione».

«Ha ragione Emily, adesso vai a cerca di rilassarti». Continua la madre, lei guarda tutte e dopo annuisce. Saluta un'ultima volta le sue sorelle prima di uscire di casa insieme alla madre e salire in auto partendo subito dopo. Questa sera è stata invitata a cena dai genitori di Billie dopo che la figlia ha detto loro del suo fidanzamento con Charlie, non vedono l'ora di conoscerla. Durante il tragitto sente la sua ansia sale infatti la madre cerca di calmarla ma con scarsi risultati, anche se in un modo o nell'altro deve riuscirci, essere impacciata non le servirà a nulla. Quando arrivano davanti al loro cancello la ragazza saluta la madre e scende per poi avviarsi verso il campanello suonandolo subito dopo. Pochi secondi dopo viene aperto e lei inizia a camminare attraversando così il giardino della casa fin quando non raggiunge la porta d'entrata che viene subito aperta dalla sua ragazza.

«Ehi». Si avvicina e la bacia.

«Stai benissimo». Le sorride dopo e Charlie sorride di conseguenza.

«Vieni entra, ti faccio conoscere i miei». Le prende la mano e la sente tremare così la stringe di più e la guarda.

«Calmati, gli piacerai fidati». Le fa una carezza per poi raggiungere i suoi genitori in cucina.

«Mamma, papà, lei è Charlie». Li guarda mentre loro si girano sorridendo.

«Salve». Li guarda sorridendo.

«Charlie, tesoro è un piacere conoscerti io sono Maggie. Che hai li?». Si avvicina vedendo che la ragazza ha portato un vassoio e una bottiglia di vino per ringraziarli.

«Del vino e dei dolci, io volevo ringraziarvi per l'invito». La guarda.

«Non dovevi assolutamente, grazie tesoro». Li prende mentre poi si avvicina il padre che le porge la mano anche lui sorridendo.

«Grazie mille, sono Patrick».

«Salve». La stringe.

«Ciao Charlie».

«Oh, ciao Finneas». Sorride abbracciandolo.

«Forza ragazzi, sediamoci a mangiare». La madre di Billie mette le cose a tavola e tutti si siedono iniziando a mangiare.

«Allora Charlie, parlaci di te». Inizia Maggie.

«Io lavoro nella casa discografica in cui lavora vostra figlia, ci siamo conosciute li infatti, per il resto sono molto solitaria». Risponde timidamente.

«Ti trovi bene a lavoro?». Chiede Patrick.

«Si, molto anche, sono delle persone splendide».

«Si concordo, ci troviamo tutti bene la dentro». La appoggia Finneas.

«Billie ci ha detto che sei molto brava a cantare e suonare». La guarda curiosa Maggie e subito dopo Charlie guarda male la sua ragazza che fa finta di nulla, scena che fa ridere tutta la famiglia.

«Ammetto che mi piace la musica, ogni tanto mi piace mettere qualche cover sui social e scrivere anche qualcosa di mio».

«Non vorrei intromettermi, ma perché non provi a parlare con il tuo superiore? Alla fine lavori in una casa discografica». Chiede il padre.

Until the last breathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora