Twelve.

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Billie:
Ehi Lauren, tutto bene? Non posti qualche cover da giorni

Oggi sono tutti di riposo come ogni domenica che si rispetti, compresa Billie che si trova a casa dei suoi genitori insieme a suo fratello Finneas per passare un po' di tempo insieme. Girando tra i social si è appena resa conto Lauren non si è più fatta sentire né ha postato qualche nuova cover il che è abbastanza strano, di solito almeno una o due a settimana riusciva a metterle.

«Come va con Charlie sorellina?». La guarda Finneas con un sorriso.

«Chi è Charlie?». La guarda sua madre.

«Una mia amica conosciuta a lavoro». Risponde guardando male suo fratello che nel frattempo ride.

«Faremo finta di crederci tesoro». Continua il padre anche lui ridendo.

«Ma è la verità. Mi faceva trovare sempre qualcosa che chiedevo di nascosto fin quando non l'ho scoperta. È davvero tanto dolce ma credo che non stia molto bene infatti vorrei aiutarla».

«Perché credi che non stia bene?». Le domanda la madre sedendosi accanto a lei.

«Non lo so, sensazione». Non trova giusto dirle delle pillole o dell'attacco di panico, quindi si limita a questo.

«Beh allora cerca di capire e magari la aiuti». Le sorride la madre.

«Si, è quello che voglio fare». Sorride.

Sta tutto il giorno con loro mentre la sera decide di uscire e portare un po' in giro Shark, il suo cane. Mentre cammina pensa al fatto che vorrebbe scrivere a Charlie e magari uscire con lei e approfondire la loro amicizia così da capire cosa lei sta passando e aiutarla solo che serve tempo, inoltre la incuriosisce anche come persona, vorrebbe proprio conoscerla di più. Immersa nei suoi pensieri non si concentra sulla strada che sta percorrendo, di conseguenza sbatte con qualcuno costretta poi a fermarsi.

«Perdonami non ti ho vista». Alza la testa e si blocca vedendo Charlie che la guarda.

«Possibile che sbatto sempre con te?». La guarda ed entrambe scoppiano a ridere.

«Eh beh, a quanto pare». Sorride la castana.

«Scusa comunque, ero su pensiero e non ti ho vista». La guarda timidamente ma lei le sorride.

«Tranquilla Charlie, non guardavo neanche io». Sorridono poi entrambe.

«Ehilà ciao». Charlie si abbassa di poco e accarezza il cane.

«Lui è Shark».

«Ciao Shark». Sorride accarezzanodolo mentre lui le scodinzola.

«Sei sola?». Chiede la nera.

«Si stavo facendo un giro per rilassarmi».

«Troppi pensieri?». Azzarda la domanda, la castana la guarda qualche secondo e poi annuisce accennando un sorriso.

«Ti unisci a noi?». Le sorride poi la cantante riferendosi a lei e al suo cane, la più grande ci pensa qualche secondo, se lo ha chiesto allora evidentemente non disturba però magari si è sentita in dovere di farlo, questi pensieri fanno una guerra nella mente di Charlie e Billie, ovviamente, lo capisce.

«Mi farebbe piacere». Le sorride dolcemente, la ragazza si convince poco dopo e accetta iniziando a camminare poi insieme a lei.

«Allora, cosa hai fatto oggi?». Domanda la più piccola.

«Nulla di che in effetti, sono stata a casa con la mia famiglia».

«Non sei uscita con qualche amica?». Cerca di scoprire qualcosa in più su di lei provando a fare qualche domanda più personale senza però essere pesante, almeno così può conoscerla più a fondo.

Until the last breathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora