Capitolo 29- VIVO!

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Jin

Io pregai.

Me ne stavo lì con le ginocchia piantate sul terrone la testa china, il mio corpo tremava senza reagire.

<< ti prego non portarmeli via.>> avevamo sentito due spari ma mi avevano trattenuto impedendomi di scappare all' interno ma anche se avessi voluto le mie gambe cedettero.

<< stiamo uscendo>> alzai lo sguardo sentendo il capitano Ward parlare attraverso l'auricolare del figlio.

Alzai lo sguardo verso la casa e Jackson mi aiutò ad alzarmi trattenendomi per un braccio.

<<Jin...>> sussurrò

<< lasciami.>> sussurrai io andando verso le persone che stavano uscendo << ti prego.>>

Sbarrai gli occhi respirai male. Usci una barella con qualcuno coperto sopra, una coperta termica color metallo che copriva tutto il corpo, viso compreso, macchie di sangue sul petto.

<< No!>> scossi la testa e stavo andando verso il cadavere portato fuori quando sentì la sua voce.

<< Jinnie.>> mi voltai e scoppiai a piangere. Namjoon era in piedi a fianco a un Poliziotto, si torturava le mani, aveva gli occhi lucidi.

<< Nam!>> urlai andando verso di lui abbracciandolo, mi staccai prendendogli il viso tra le mani esaminandolo << non farlo più!>> gli urlai lui sobbalzo apri la bocca come per rispondere ma io scossi la testa e lo tirai verso di me liberandomi in un pianto liberatorio. Era vivo. Lui era vivo.

<< Jungkook?>> mi separai da lui voltandomi verso il cadavere che stavano portando via.

<< no, ehi Jinnie...>> Namjoon mi prese per la spalla facendomi voltare.

<< non è Jungkook quello.>> lo ascoltai. << c'è stato un incidente ma...>>

<< Tae? Taehyung?>> alzai la voce ma ancora una volta Namjoon scosse la testa e fu la volta che la seconda barella usci.

<< Taehyung è vivo.>> mi stava dicendo e lo vidi. Era sdraiato occhi spalancati, corpo tremante legato alla barella mentre era coperto. Sembrava smarrito, i dottori lottarono per tenerlo fermo e non farlo agitare. Corsi verso di lui, facendomi spazio tra la polizia e i dottori.

<< sono il suo tutore.>> dissi a un dottore che mi bloccò << la prego!>> dissi senza aspettare risposte e correndo verso di lui, Namjoon dietro di me.

<< Taehyung.>> appena lo chiamai sembrava confuso. Mi misi al suo fianco e gli accarezzai il viso che aveva voltato verso la mia direzione. Sbatte le palpebre ma sembrava confuso. << stai bene ora.>> gli dissi mentre Namjoon al mio fianco sorrise con gli occhi lucidi. Appena ci vidi il suo corpo come a comando si rilassò.

<< sei salvo.>> gli disse Namjoon prendendogli la mano. Taehyung sobbalzo al nostro contatto ma non si ritrasse, ci fissò poi piano, come se gli fosse ordinato che ora poteva farlo, socchiuse gli occhi, rilassando il corpo e perdendo coscienza.

<< lo portiamo all'ospedale di Seoul.>> disse il dottore e io annui.

Poi mi voltai verso la casa << Jungkook?>> al nome di mio fratello Namjoon cambiò espressione e mi prese la mano << Jin... ascolta...>> lo ignorai andando verso la casa separandomi dalla sua mano.

Jackson mi venne incontro, uscendo dall' abitazione con dei uomini.

<< Junckook dov'è? Mio fratello...>>

The Only Hope For Me Is You - SPLIT MINDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora