Taehyung
Dopo aver raccontato di quel evento con Beom le sedute con May avevano preso qualche pausa, aiutandomi per lo più con farmaci contro l'ansia e con una tecnica di rilassamento. Aveva funzionato, stavo funzionando. Ma tutti quei ricordi piombati cosi in questo momento facevano male, era come se fossi in un labirinto senza fine con un Beom alla fine pronto ad attendermi e io che cercavo un altro modo di fuga.
<< a cosa stai pensando?>> Jungkook era disteso al mio fianco mi stava fissando scossi la testa girandomi sul fianco e accarezzandogli il viso, sorrisi. << a come mi sento leggero, libero.>> sorrisi << a quanto mi sembra di aver vissuto un incubo ma nello stesso tempo qualcosa di troppo lontano che mi sembra che l'abbia vissuto qualcun altro e non io.>>
<< forse perché ora stai separando le due parti.>> mi rispose Jungkook annui e poi risi.
<< cosa c'è ora?>> rise anche Jungkook e io fissai il cielo, l'estate era così vicina e il sole stava riscaldando il mio viso, il mio corpo e per la prima volta dopo così tanto tempo sentivo di nuovo qualcosa, calore, luce, come se il mio corpo non era più inghiottito nel buio ma pian piano stava prendendo la consapevolezza di essere ancora vivo.
Eravamo in un prato, nei giardini dell' ospedale e uscire mi stava soltanto far star meglio, ora vedevo la speranza di ogni giorno, le terapie funzionavano, i medicinali mi davano quella forza di affrontare ogni giorno la giornata con qualche peso in meno aiutando il mio umore a stare meglio, sebbene i primi mesi con i medicinali non facevo altro che dormire, ora, mi sentivo meglio, meno assonnato, per lo meno non dormivo sempre e mi permettevo di uscire dal letto, fare qualche passeggiata per il reparto, uscire all' aria aperta o andare nella sala comune, stare con gli altri pazienti, non temerli. Stare lì mi aveva fatto riflettere molto, mi aveva fatto riflettere di quanta gente stava male ma nello stesso tempo si stava facendo aiutare, si stava riprendendo, stava meglio. Avevo imparato a prendermi cura di me e sentirmi, non chiudere ogni sentimento nel mio profondo ma buttarli fuori, accoglierli. Avevo imparato a parlare, avevo imparato che il passato faceva parte di me, non potevo far finta che non esisteva, le brutte cose successe esistevano, erano parte di me, avevo sofferto tanto si, avevo sotterrato nella mia mente tutto, preso ogni ricordo, ogni sofferenza e messa in una cassaforte, la mia mente mi aveva protetto aiutandomi a dimenticare tutto, aiutandomi a non pensarci, ma cosi era peggio, cosi era come un difetto che sarebbe rimasto lì per sempre. Quindi con tanta forza avevo aperto quella scatola e avevo fatto uscire tutto, May mi aveva fatto uscire tutto. Avevo sofferto? Si ma ora quei ricordi, che, fanno sempre parte di chi sono io, li avevo lasciati correre, piano piano, li avevo accolti e avevo protetto quel mio se del passato che aveva solo bisogno di protezione, amore, che aveva bisogno di qualcuno che gli diceva: va tutto bene ora.
E bene ora stavamo davvero, tutte quelle piccole parti di me che Beom aveva spezzato rendendomi sottomesso, vulnerabile ora le avevo fuse in un unico me. Questo del presente.
Avevo parlato con May, stavo migliorando e questo miglioramento mi stava dando l'opportunità di uscire da quel posto e andarmene, mancavano tre settimane poi sarei tornato a casa, sarei tornato dai miei fratellini. Guardai Jungkook e gli sorrisi << e che mi sento bene.>> Jungkook si fece serio ma sorrise e una lacrima scese sulla sua guancia. << mi fa piacere.>> non gli chiesi del perché piangeva perché era un'emozione che stavo provando anch'io, era sollievo, era libertà. Fissai il cielo sopra di me e un raggio di sole uscì da dietro la nuvola colpendomi a pieno viso, chiusi gli occhi, respirai a fondo e sorrisi.
Ciao Joy.
Ciao mamma.
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Buonaseraaaa
lo so questo capitolo è cosi breve!!!
ma ho deciso di dividerlo cosi perchè... bhe il prossimo è l'ultimo capitolo di questa storia. ci sarà un lieto fine e VI GIURO che sarà bello!! anche se ammetto per come mi sono ispirata a questa storia ho pensato a molte altre alternative per un finale. ma ehi!! niente spoiler...
credo che l'ultimo capitolo lo pubblicherò giovedì prossimo e poi farò un extra per dei ringraziamente speciali e parlare un po' di The Only hope for me is you. è chissà magari in futuro aggiungerò delle mini one shot di questi personaggi qui ehehhe..,..
un bacio, grazie a tuttiiii.
vostra Kyoko.
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The Only Hope For Me Is You - SPLIT MIND
Action-c'è un momento .....che tutto si ferma e smetti di lottare, di voler fare qualsiasi cosa perché sai che è inutile gridare, che sai che non puoi fuggire, che qualsiasi cosa che fai magari è anche peggio quindi ti fermi. Lasci fare sperando che tutt...
