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Giugno è arrivato e con se anche il sesto mese di gravidanza. Ormai la pancia era quasi impossibile da nascondere anche sotto i vestiti larghi, che mettevo quando uscivo, anche se per ora devo dire che ci sta andando piuttosto bene, io e Niall siamo anche usciti a cena un paio di volte ma tutto è filato liscio.

In queste tre settimane in cui sono a casa di Niall, ho scoperto un nuovo lato di lui, che fa scatenare sempre di più le farfalle nel mio stomaco. L'irlandese è super premuroso, forse anche un po' troppo, quasi mi tratta come se fossi di cristallo, con la paura che io possa rompermi da un momento all'altro.
Si sta impegnando molto nel non deludermi di nuovo. Si sta impegnando nel continuare a far crescere e migliorare il rapporto fra di noi.

Quando è tornato dall'Irlanda, subito ci siamo messi a montare i mobili che aveva ordinato, non prima di aver pulito e liberato una stanza e non prima di avermi chiesto le chiavi del mio appartamento per andare a recuperare la culla che avevo montato nella mia stanza. Quella è stata la prima cosa che ha rimontato qui nell'appartamento, all'interno ha messo un piccolo materasso ed appoggiato la giraffa di peluche. Ovviamente non sono riuscita a non scattargli una foto, che ho finito per mandare a Laura.

 Ovviamente non sono riuscita a non scattargli una foto, che ho finito per mandare a Laura

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Ale: sto cercando di trattenermi dal piangere, ti dico solo questo....

Lau: ALE! Mio dio, non puoi farmi questo!!
Sto per piangere anche io...

Ale: potrò mica sclerare da sola?? ahah
Ti voglio bene!

Lau: ti voglio bene anche io... Ma ricorda che sono molto debole per questo tipo di foto ahah

Alla fine tutto stava prendendo forma, la stanza della nostra piccola non era ancora completa ma già mi suscitava molte emozioni. Il progetto pretenzioso che aveva Niall per la camera non é andato in porto e quando ho menzionato l'interior designer che voleva chiamare, lui ha risposto dicendo "abbiamo fatto un lavoro migliore da soli e con tanto amore" cosa che un estraneo non avrebbe potuto fare.
La stanza l'abbiamo tenuta molto neutra e sui colori caldi, anche se Niall non ha esitato ad aggiungere alcuni particolari lilla, che mi hanno scaldato il cuore.

Stavo finendo di prepararmi, così come anche Niall, per andare al concerto di Louis. Non vedevo l'ora di poter assistere alla sua musica dal vivo. Ero contenta dell'invito ricevuto anche se un po' in ansia per questa uscita in pubblico, nonostante io abbia già messo in chiaro a Niall che non mi sarei seduta insieme a lui sugli spalti. Sono felice che lui non abbia insistito e che mi abbia lasciato libera scelta.
-sei splendida- Niall esce dal bagno lisciando la sua camicia nera che ha deciso di indossare insieme ad un paio di jeans. In realtà mi vedevo tutt'altro che splendida, ogni volta davanti allo specchio dovevo cercare di non piangere. Il mio corpo sta cambiando, non nego anche di aver messo su qualche chilo di troppo, che vedo soprattutto nel mio viso, diventato più tondo e pieno. -lo sei e basta, non perderti in pensieri negativi- dice Niall portandomi nuovamente alla realtà -sei bellissima-
-lo dici solo perché non vuoi vedermi piangere per l'ennesima volta-
-no, piccola- le mani di Niall si posizionano a lato del mio viso -lo dico perché lo penso davvero. Sei meravigliosa-
-troppi complimenti- dico ridendo e ricacciando indietro le lacrime che già stavano minacciando di uscire.
Una mano di Niall si sposta dal mio viso ad accarezzare la mia pancia mentre le sue labbra si poggiano sulle mie. Sorrido mentre ci baciamo e penso a quanto io sia felice in questo momento.

Must be Love [2] | Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora