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Niall's POV

Ho lasciato mia madre all'appartamento e detto che l'avremmo aspettata per cena a casa mia. Prima di rientrare a casa però, mi sono fermato nella pasticceria preferita di Ale prendendole una fetta di cheesecake ai frutti di bosco, solo per lei e un dolce che avremmo mangiato stasera.

-amore eccomi- dico appena entro in casa. Appoggio le chiavi sul mobile e mi tolgo le scarpe.
-sono sul divano- risponde. Prima vado in cucina dove sul bancone appoggio i dolci ed apro la cheesecake, prendo una forchettina e mi dirigo in soggiorno, trovando Ale, semi sdraiata, a leggere un libro sulla gravidanza.
-tua madre?- chiede
-l'ho lasciata a casa ma stasera viene qui a cena, spero vada bene-
-certo che va bene! Non preoccuparti- sorride
-per te, mi sono fermato alla tua pasticceria preferita- le allungo la fetta di torta e la guardo sorridendo mentre lei fa una faccia da cucciolo e gli occhi che le si riempiono di lacrime.
-cosa ho fatto per meritarti?- chiede -sei stato troppo gentile- sorride di nuovo ed assaggia un pezzo di torta.
-amore mio, per così poco?- una delle tante cose che mi fa impazzire di Ale, é che si emoziona anche per le piccole cose, é grata per tutto quello che le viene offerto. Per lei non é importante il contenuto ma il gesto in se. Avrei potuto anche portarle un pacco della sua pasta preferita e lei sarebbe stata contenta lo stesso, avrebbe reagito allo stesso modo.
-é davvero deliziosa- dice. Prende un altro pezzo di torta ed allunga la forchetta verso di me.
-hai ragione, é proprio buona-
-si ma non te ne darò un altro pezzo, mi dispiace- dice ridendo e girandosi furtiva dall'altra parte insieme alla torta. Alla fine finisco per ridere anche io e mi allungo lasciandole un bacio sulla guancia.

____

Mia madre è venuta a cena da noi, così come prima di pranzo il giorno dopo.
Ho accompagnato lei ed Ale in centro, dove si sono dedicate ad una giornata solo per loro, mentre io sono andato in studio a registrare alcune canzoni.
Ogni volta che entro nella cabina insonorizzata ed indosso le cuffie avvicinandomi al microfono, mi sento libero, felice, spensierato e sopratutto leggero.
Non rinnego la band, non potrei mai farlo, altrimenti non sarei dove sono ora, ma avere una carriera solista è mille volte meglio.
Posso finalmente scrivere i miei testi, produrre la mia musica senza che sia tempo perso, sentire poi una mia canzone fatta e finita mi riempie il cuore di gioia, ogni volta mi ripeto "vedi Niall, ce la puoi fare, vali". In realtà questo è il mio mantra ogni volta che mi sento giù di morale, io non sono l'ultima ruota del carro.
Sono un cantautore con un primo tour mondiale da solista sold out, con un secondo tour mondiale quasi al termine, che finalmente viene apprezzato. Dovrei smetterla di pensare agli altri, di paragonarmi ai miei compagni di band, lo si sapeva già dall'inizio che Harry fosse il più amato di tutti, ma non per questo io valgo meno di lui.
-Niall, ci sei?- Julian mi riporta alla realtà. Indosso le cuffie ed alzo il pollice all'insù. Qualche secondo e nelle cuffie inizio a sentire la base, finalmente posso iniziare a cantare.

La giornata in studio è passata più in fretta del previsto, sono soddisfatto di ciò che sono riuscito a fare, ho registrato quello che mi sono appuntato, ed una delle tre canzoni è praticamente finita. Non vedo l'ora che Julian ed il resto del team sistemino le altre per poterle ascoltare.
Sono andato poi a recuperare Ale e mia madre, lasciando quest'ultima al suo appartamento, per poi tornare a casa.
La prima cosa che faccio é andarmi a fare una doccia, per poi cambiarmi con dei vestiti più comodi. Sento Ale parlare e la trovo in cucina, mentre prepara la cena, in videochiamata con suo fratello. Mi avvicino a lei e l'abbraccio da dietro per poi salutare Federico. Ma forse sono arrivato in un momento poco opportuno, perché suo fratello ha appena recuperato una scatolina rossa e la sta mostrando ad Ale.
-oh mio dio- dice lei portandosi le mani davanti alla bocca. Continuano a parlare in italiano ed io non capisco nemmeno una parola di quello che si dicono, ma li guardo e vedo la pura felicità nei loro occhi. Ale piange quando suo fratello le mostra l'anello ed io dietro di lei sorrido. Un giorno succederà anche a lei, perché si, io questa donna meravigliosa la sposerò.

Must be Love [2] | Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora