Must be Love [2] | Niall Horan

33.

Niall's POV

Non posso credere a quante cose siano successe negli ultimi tempi, che mi hanno reso felice.
La mia piccola principessa, che ormai sta crescendo sempre di più, ha compiuto due anni. Ha voluto una festa a tema principesse e, modestamente, era la più bella di tutte -non che alla sua festa ci fossero molte altre bambine. Ma nel suo abito rosa/viola era davvero stupenda.

Ormai le nostre case, a Los Angeles e Londra, sono piene di foto di Grace. Quel piccolo terremoto é la nostra vita e la mia é solo migliorata dalla prima volta che l'ho stretta fra le mie braccia. Non pensavo si potesse provare un amore così grande verso qualcuno. L'emozione che ho avuto quando ha iniziato a gattonare, quando ha iniziato a camminare o quando ha detto la sua prima parola, che é stata proprio papà. Lì il mio cuore é proprio esploso di gioia e sono grato per aver vissuto quei momenti, non me lo sarei perdonato se fossi stato lontano da casa.

In questo anno sono successe tante altre cose, soprattutto dal punto di vista lavorativo. La prima stagione di The Voice é andata benissimo, non pensavo di ricevere tutto questo supporto e soprattutto non mi aspettavo di vincere, con Gina.
Visto il successo mi hanno chiesto di tornare per un'altra stagione e siccome anche io mi sono trovato molto bene, ho accettato.
Tra una registrazione e l'altra del programma, i miei primi singoli: Heaven e Meltdown sono usciti, ricevendo un super riscontro positivo, che onestamente non mi aspettavo.
Girare di nuovo per l'America e l'Europa per le promozioni é stato davvero ottimo, soprattutto incontrare i fans ed esibirmi per loro.
L'esibizione alla Casa Bianca, però, sarà qualcosa che porterò per sempre nel mio cuore, é stato bello rappresentare la mia nazione e cantare alcune delle mie canzoni davanti alle più alte cariche dello stato americano.
Infine a giugno il mio terzo album é uscito, penso che questo potrebbe essere il mio miglior lavoro, fino ad ora.
Soprattutto perché le ispirazioni della maggior parte delle canzoni arrivano dall'altra donna che amo di più in assoluto: Ale.

L'avevo già capito da tempo, Ale é la donna con cui avrei passato il resto della mia vita e mi accorgo di quanto questa cosa sia vera. Non mi stanco mai di svegliarmi affianco a lei al mattino, di baciarla in continuazione, di abbracciarla e dirle quanto la ami.
Ogni giorno, appena poso gli occhi su di lei, sento le farfalle prendere vita nel mio stomaco. Ogni giorno provo emozioni nuove, di cui nemmeno sapevo l'esistenza.
Di per certo so una cosa: voglio passare il resto della mia vita con lei, per questo non vedo l'ora di sposarla.
Fosse stato per me lo avrei già fatto, ma lei vuole che mi concentri solo sul mio lavoro ora, mi ha assicurato che non sarebbe scappata e non mi avrebbe lasciato, che avremmo potuto fare tutto con calma, senza metterci fretta e senza incastrare un matrimonio in mezzo ai miei mille impegni. Alla fine mi sono dovuto rassegnare e le ho dato ragione.

Tornando all'album, non riesco a credere ai numeri che sto facendo, il supporto é davvero incredibile e quando ho annunciato il tour non mi aspettavo di dover aggiungere così tante date, perché la maggior parte sono andate tutte sold out.
Ho fatto tutto esaurito alla mia prima data al Madison Square Garden e sono incredulo, non avrei mai pensato potesse accadere, tanto da aggiungere subito la seconda data.
Ma nemmeno mi aspettavo di riempire così tanti palazzetti onestamente, ma sono davvero felice.