Must be Love [2] | Niall Horan

18.

In questi giorni mi sto ricaricando, é davvero bello allontanarsi da tutto e tutti per un po', non avere preoccupazioni e soprattutto non avere la testa invasa da pensieri negativi. Sono insieme a Niall e non potrei chiedere di meglio.

In questi giorni dove abbiamo molto tempo libero, che passiamo soprattutto in spiaggia, sto pensando molto.
Penso a come la mia vita cambierà tra pochi mesi, a com'era la mia idea sulla maternità solo un anno fa, quando dicevo che probabilmente non avrei mai voluto avere figli, perché non volevo che qualcuno passasse ciò che ho passato io. Anche ora mi sto prendendo un bel rischio perché non so se la mia relazione con Niall sarà duratura per il resto della mia vita oppure tra qualche anno ci ritroveremo ad essere genitori separati, questo davvero non posso saperlo.
Vorrei abbracciare Laura, Cam, Emma, mio padre e mio fratello perché non hanno mai mollato verso di me, mi hanno costantemente detto che dovevo lasciarmi andare ed aprire nuovamente il mio cuore, devo ringraziarli perché altrimenti non avrei conosciuto meglio Niall e non mi ci sarei fidanzata.
Con Niall ci sono stati un sacco di alti e bassi, sembra di stare sulle montagne russe, ma probabilmente senza i bassi non saremmo qui ora.
Entrambi ci siamo comportati da stronzi nei confronti dell'altro, momenti in cui ci siamo detti vere cattiverie ed insultati. Momenti di panico dove io non mi sentivo all'altezza e sono scappata da Amalfi a gambe levate.
Momenti di pieno amore, come successo in Kenya con la nostra prima volta.
Momenti di pura paura, quando Charles mi ha quasi uccisa a San Francisco.
Momenti di gelosia quando ho visto Niall con la sua ex.
Per poi arrivare agli avvenimenti più recenti, Niall che bacia Amelia ed io che scopro di essere incinta.
Incredibile a quante cose siano successe in un anno e spero che con l'arrivo della piccola io possa avere un po' di tregua. Me lo merito, no?
Anzi, ce lo meritiamo entrambi.

Io e Niall stiamo camminando sulla riva, i piedi immersi nella sabbia tiepida, le nostre mani incrociate mentre veniamo illuminati dalla luce dorata del sole che sta tramontando.
D'un tratto però Niall si ferma e si gira verso di me, per poi lasciar cadere le sue ciabatte a terra ed appoggiare entrambe le sue mani a lato del mio viso, finendo per appoggiare le sue labbra sulle mie. Chissà a cosa stava pensando mentre camminava, per decidere di fermarsi e baciarmi.
-ti amo Ale-
-ti amo, Ni- dico sorridendo ed incastrando i miei occhi nei suoi.

Finita la passeggiata in riva al mare, siamo tornati alla nostra stanza nel resort, fatti una doccia, cambiati ed usciti a cena, finendo per camminare per le vie del centro della città.
-posso chiederti una cosa?-
-dimmi- dico a Niall sorridendo
-se io avessi delle canzoni pronte da registrare, andresti in studio oppure no?- guardo il ragazzo difronte a me in modo confuso
-che domanda é, Ni? Certo che andrei in studio a registrarle-
-ma se poi mi chiedessero un album e la pianificazione di un nuovo tour?-
-non avrei nessun problema, é il tuo lavoro-
-ma starei lontano da te e dalla bambina-
-chi ti dice che staremo lontani? Poi ancora devi finire questo tour, anche se hai idee per un nuovo album, passerà come minimo un anno prima della pubblicazione-
-la vita in tour non é così facile, lo hai visto con la promozione che eravamo sempre in giro, immaginati con una bambina piccola-
-amore- dico portando una mano sulla guancia di Niall -ti stai preoccupando per niente. Non ha senso farti tutti questi problemi ora, registra le tue canzoni innanzitutto. Al resto ci pensiamo poi, mh?-
-lo so, é che...tra poco tutto sarà diverso, ed io...non voglio che nostra figlia pensi che io sia un cattivo padre o che non la voglia vedere-
-Ni, nostra figlia non é ancora nata e ti stai facendo problemi inutili. E poi non lo potrebbe mai pensare, perché ti amerà e ti supporterà esattamente come faccio io, quindi...registra quelle canzoni, altrimenti ti ci spedisco io in studio- finisco per ridere, contagiando anche Niall e finalmente facendo tornare il sorriso sul suo volto.

Dopo essermi cambiata e messa comoda nel mio pigiama, mi sono messa a letto a leggere mentre Niall al mio fianco se ne stava al cellulare.
Con una mano reggeva il telefono e scrollava su Twitter, mentre con l'altra accarezzava la mia pancia e sulle mie labbra non riuscivo a togliermi il sorriso.