Must be Love [2] | Niall Horan

37.

Niall's POV

Credo di essere l'uomo più felice sulla terra in questo momento.
Non solo il tour sta andando alla grande, sto suonando nelle arene che ho sempre sognato ma, ho ricevuto da Ale la notizia più bella di tutte: saró di nuovo papà! Ancora non riesco a crederci, soprattutto dopo tutti i test negativi, finalmente ce l'abbiamo fatta.

Siccome Ale in queste ultime settimane non é stata al massimo, con le nausee che non l'abbandonavano, ho deciso che forse sarebbe staro meglio se fosse rimasta a Londra, tranquilla insieme a Grace, mentre io concludevo il tour. E soprattutto potendo avere anche il supporto dei nostri genitori.
Andrea, il papà di Ale, sta passando sempre più tempo insieme a mia madre in Irlanda ed ora hanno deciso di stare, fino a quando non torneró dal tour, all'appartamento di mia madre che ha qui a Londra, così da poter aiutare Ale in caso di bisogno.

Nel mentre stiamo cercando di organizzare anche il matrimonio, ci siamo affidati ad una wedding planner che ci ha consigliato Laura, essendo una sua amica, e dopo aver visto i suoi lavori, bhe l'abbiamo contattata. Voglio dare ad Ale un bel matrimonio, quindi lascio a lei ogni scelta, a me basta solamente dirle le mie promesse ed infilarle l'anello al dito, giurandole amore eterno.
E lascio anche tutta la scelta a loro perché se ne intendono molto di più rispetto a me, so che sarà tutto fantastico.

Il tour è quasi giunto al termine, questi undici mesi sono passati davvero in un batter d'occhio ed onestamente non so quando metterò nuovamente piede su un palco.
Mi sono goduto talmente tanto questi show e la mia famiglia che non ho avuto tempo e modo di scrivere una canzone intere, il massimo che sono riuscito a fare è stato scrivere alcuni versi.
Ma per il prossimo album voglio fare le cose con calma, senza fretta, e godermi la mia famiglia per un po'.
Sono quattordici anni che quasi non mi fermo, forse la pausa più lunga che io abbia avuto è stata tra la pausa della band e l'uscita del mio primo album.
Quindi, niente fretta, niente pressioni, solo rilassarmi e prendermi cura di Ale, Grace e del bambino in arrivo.
So che stare sul palco è ciò che amo di più del mio lavoro ma so che i fans sapranno rispettare il mio tempo e sicuramente capiranno la mia decisione.

Mentre sono seduto sul palco per il soundcheck, il mio telefono inizia a squillare e dal mio orologio leggo il nome di Ale. Subito prendo il cellulare dalla tasca e rispondo alla sua videochiamata. La prima cosa che vedo, però, è Grace, con un sorriso meraviglioso sulle labbra.
-ciao papi!-
-ciao piccola, come stai?-
-bene! Lo sai che oggi con la nonna siamo andate sulla ruota panoramica?-
-davvero?- lei annuisce -e ti sei divertita?-
-sii! Tanto!-
-hai visto dove sono?- chiede ed Ale allontana leggermente il telefono, per ampliare l'inquadratura.
-sei nel mio letto?-
-il tuo e della mamma-
-hai ragione, il nostro letto-
-la mamma ha detto che posso dormire con lei-
-certo che puoi, tra le braccia della mamma sei al sicuro- sorrido
-papi mi manchi tanto, quando torni?-
-anche tu mi manchi tanto piccola, torno presto- non è facile stare lontano dalla mia famiglia ora, ma devo tenere duro, non manca molto al mio ritorno a casa. Cerco di nascondere le mie lacrime, non voglio farmi vedere così da mia figlia, non voglio che pensi io stia piangendo per colpa sua.
-ciao papi, fai il bravo e canta tutte le canzoni!-
-sarà fatto piccola mia, promesso- Ale gira leggermente il telefono verso di lei, mentre nella parte bassa noto Grace sistemarsi meglio contro di lei.
Per ora la cosa che presto avrà un fratellino o una sorellina, l'ha presa bene, anzi sembra ancora più protettiva nei confronti di Ale, quasi non la molla un secondo. Speriamo che continui così anche quando nascerà, e che non si faccia prendere troppo dalla gelosia. Mi prendo qualche secondo per guardare la mia ragazza, sempre così bella, con il sorriso sulle labbra.
-ciao amore, come stai? Come è andata oggi?- chiedo
-amore, hei- sorride -oggi abbastanza tranquilla, solo un po' più stanchezza del solito-
-bhe almeno un po' di tregua e tra poco vai a dormire così ti ricarichi. Per il resto? Grace fa la brava?-
-si, il suo solito, oggi più brava perchè è stata con tua mamma-
-nonna Maura ha colpito ancora?- chiedo ridendo
-si, le ha comprato un barattolo di caramelle ed un'altra bambola, come se non ne avesse già abbastanza- ride anche Ale -ovviamente questa non la molla più, abbandonando tutte le altre-
-ma si, vedrai che domani giocherà con tutte-
-lo spero!- dice lei -comunque, domani ho la visita, se mi dicono del sesso gli dico di metterlo in una busta e lo leggeremo insieme-
-mi dispiace non esserci di nuovo-
-non devi preoccuparti per questo, amore, dico sul serio-
-lo so, è che vorrei essere sempre presente per te, soprattutto per questo-
-Ni, è solo per queste due volte, già alla prossima visita, a fine dicembre, sarai a casa-
-ovviamente fammi sapere tutto, scrivimi quando puoi-
-certamente, non preoccuparti-
-Niall, non abbiamo tutto il tempo!- vengo ripreso da Mark
-amore, purtroppo devo tornare alle prove, scusami-
-non scusarti, va, tanto avrei chiuso anche io tra poco, mi sto addormentando- dice ridendo -buon lavoro e buon concerto-
-buonanotte amore, ci sentiamo presto. Ti amo-
-ti amo anche io- sorride -salutami Laura ed il resto della band-
-sarà fatto, piccola- ci salutiamo di nuovo, prima di interrompere la nostra videochiamata. Mi sento già vuoto.
Torno alle prove, scusandomi per questa interruzione.