𝐆𝐡𝐨𝐬𝐭 || 𝕹𝖆𝖒𝖏𝖎𝖓

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 𝟏𝟐 - ᴄᴀɴᴢᴏɴɪ ᴛʀɪsᴛɪ

𝐆𝐡𝐨𝐬𝐭 || 𝕹𝖆𝖒𝖏𝖎𝖓

'𝐊𝐈𝐌 𝐒𝐄𝐎𝐊𝐉𝐈𝐍'𝐒 𝐏𝐎𝐕'

Anche se ho sperato con tutto me stesso che mia madre avesse completamente dimenticato di volermi prendere l'appuntamento dallo psichiatra, dato che ella sostenne di non voler avere un "figlio pazzo", per mia grandissima sfortuna, lei se lo ricordò.

Ebbene sì, il tanto atteso giorno in cui sarei dovuto andare dallo psichiatra arrivò, e quel giorno è proprio oggi, esattamente tra qualche minuto.
Io e mia madre ebbimo quella brutta discussione esattamente quattro giorni fa, ed in questi quattro giorni, non le ho rivolto per niente la parola, tenendole così il muso.

Oltre che ad essere passati solamente quattro giorni da quando ebbi quella discusione con mia madre, sono passati anche quattro giorni da quando non ho più visto Namjoon, dopo che gli urlai di non volerlo più aiutare, e che se ne sarebbe dovuto andare via.

E lui così fece.

Non provò neanche ad aspettare che io mi calmassi un pò, prima di tornare da me, ed invece in questi quattro lunghi e tristi giorni, Namjoon non si è fatto vivo neanche una volta.
𝑁𝑜𝑛 𝑠𝑖 è 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑣𝑖𝑣𝑜 per modo di dire, ovviamente.

In questi quattro giorni ho avuto modo di pensare per bene : di pensare a quanto sono stato coglione.
Ero impaurito e arrabbiato quel giorno, e me la sono presa direttamente ed involontariamente con Namjoon, sostenendo che fosse tutta colpa sua se adesso mi trovavo in questa spiacevole situazione.

Gli ho detto che ha solamente peggiorato la mia vita.
Gli ho detto che non volevo più aiutarlo.
E come se non bastasse, gli ho anche urlato di doversene andare, mandandolo letteralmente a 'fanculo.

Mi pento di ogni singola parola che gli ho detto, e cazzo, se potessi tornare indietro nel tempo per poter cambiare tutto questo, non ci penserei neanche un istante a cambiarlo.
E lo farei solamente per poterlo avere ancora al mio fianco.

Ho anche provato a cercarlo in questi quattro giorni, ma purtroppo ho fallito.
L'ho cercato letteralmete ovunque, chiamando il suo nome più e più volte, abbastanza disperato e perfino in lacrime, "buttando" via il mio tempo così, ma non l'ho mai trovato.

Non so dove sia.
Non so cosa stia facendo.
Non so come sta.

Cazzo, io e Namjoon avevamo fatto pace da poco, dopo la discussione che ebbimo io e lui sabato mattina, dopo quella serata in discoteca, e come a farlo apposta - 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑖𝑙 𝑑𝑒𝑠𝑡𝑖𝑛𝑜 𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑒𝑟𝑐𝑖 -, successe quattro giorni fa questa "tragedia" con mia madre, che mi fece inconsciamente litigare nuovamente con Namjoon.

Come ho accennato poco fa, la mia prima visita dallo psichiatra - 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑐𝑒𝑟𝑣𝑒𝑙𝑙𝑖 - organizzata da mia madre, dovrebbe avere luogo tra esattamente qualche minuto, ed io infatti, in questo momento mi trovo in sala d'attesa, ad attendere che lo psichiatra chiami il mio nome, per poter così parlare con me.

Ma io mi sono prefissato un obiettivo ben preciso ; una volta che sarò da solo con lo psichiatra, dentro la stanza, non rivolgerò lui neanche una parola.
Non dirò neanche una sola e misera lettera.
Semplicemente resterò in completo silezio, a fissare un punto a caso davanti a me.