ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 𝟑𝟎 - ɴᴏɴ ᴠᴏɢʟɪᴏ

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𝐆𝐡𝐨𝐬𝐭 || 𝕹𝖆𝖒𝖏𝖎𝖓

'𝐊𝐈𝐌 𝐒𝐄𝐎𝐊𝐉𝐈𝐍'𝐒 𝐏𝐎𝐕'

Namjoon è stato ucciso dal mio professore di storia, che in realtà è il padre del primo.
Quest'ultimo, gli ha semplicemente sparato un proiettile in testa senza neanche farsi dei problemi, dopo averlo obbligato a scrivere una falsa lettera di "suicidio".

Ancora non riesco a crederci.
Ho ancora la pelle d'oca, da quando Namjoon mi ha rivelato di ricordarsi come lui sia morto.
Sono sincero : ho pianto tanto quando Namjoon mi ha raccontato della sua morte come fosse bere un bicchier d'acqua.

Ovviamente però, non mi sono fatto vedere.
Però credo che lui l'abbia capito che ho pianto, perchè ha notato i miei occhi "leggermente" rossi, dopo il lungo pianto che mi sono fatto in bagno, a casa mia.

Come si può uccidere così una persona, a sangue freddo?

Come si fa a vivere con la coscienza sporca, pur sapendo di aver interrotto la vita ad un ragazzo ancora così giovane, che aveva una vita intera davanti a sè, con sogni nel cassetto a realizzare?

Come si fa ad andare avanti e mantenere questo sporco segreto?

Tante sono le domande che mi frullano nella testa.
Ma queste domande, le farò direttamente al professor Kim, non appena avrò la prova schiacciante che lui ha ucciso il suo stesso figlio, pur di mantenere la sua falsa reputazione.

Ma tanto questa sua falsa reputazione salterà immediatamente, non appena farò ciò che ho in mente di fare, quando finalmente avrò trovato la prova dentro casa sua che lui abbia ucciso un ragazzo, che oltretutto è suo figlio.

Ed è proprio per questo motivo che io e Namjoon ci troviamo finalmente davanti la casa del professor Kim, così da poterci intrufolare dentro di essa come dei fottuti ladri, per trovare ciò che stiamo cercando.

Il professor Kim non è dentro casa, e questo per noi è un grande vantaggio.
Prima di venire qui insieme a Namjoon, ho preso una forcina di mia sorella, così da poterla usare come se fosse una chiave, aprendo così la porta di casa del professor Kim.

Ci sto provando ad aprire questa porta, ma purtroppo non ci sto riuscendo.
L'ho visto su YouTube che si può aprire una porta con una forcina per capelli, ma non so se ciò sia vero. Perchè io non ci sto riuscendo con successo.

<< Jin, sbrigati. >>

Mi ripete Namjoon questa frase, mettendomi più ansia di quanta io già non ne abbia.
Spero solo di riuscire ad aprire questa dannata porta, altrimenti se ne va tutto a puttane.
E spero sopratutto di non essere visto da nessuno.

Non sono io quello che deve passare guai per una cosa sbagliata che ha commesso, che in questo caso sarebbe quella di entrare come un ladro dentro la casa di una persona, senza l'esplicito permesso di quest'ultima.

Ma bensì il professor Kim deve passare guai per una cosa sbagliata che ha commesso, ovvero quella di uccidere brutalmente il proprio figlio.

Non oso neanche immaginare la paura che Namjoon abbia avuto.

<< ci sto provando. >>

Rispondo a Namjoon, per poi mettere la lingua tra le mie labbra carnose e muovendo la forcina per capelli dentro la piccola serratura della porta di casa del professor Kim.
E dopo qualche secondo a muovere ancora la forcina, finalmente riesco ad aprire la porta.

𝐆𝐡𝐨𝐬𝐭 || 𝕹𝖆𝖒𝖏𝖎𝖓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora