Empathy ||Harry Styles||

Capitolo 8

"Per una buona volta lascio che la mente smetta di pensare e che sia il corpo ad agire per essa"

"Gli animali selvaggi non si provocano"

<canzone per il capitolo: Fight song (Amanda Rose)

link: https://www.youtube.com/watch?v=kSKVnwRiTkQ>

Urto contro la schiena possente di Harry, dalle mie labbra esce un gemito sorpreso, soffocato. Traballo sulle gambe, ma lui mi afferra il braccio, mantenendomi in equilibrio, sembra teso.

"Ma che gli prende?" penso sconcertata.

Tyler invece riesce a fermarsi in tempo.

-Che stai facendo?- gli domanda scocciato.

-Shhh! State zitti!- il suo atteggiamento lunatico mi irrita.

Mi sporgo dalla sua spalla fasciata dalla maglietta bianca, curiosa di sapere che cosa lo ha fatto bloccare in quel modo.
Poi lo vedo anche io: si muove sinuoso tra le foglie secche e i pochi fili d'erba, le zampe silenziose che poggiano maestosamente sulle foglie secche; é un leone, assomiglia molto a quel leoni che da piccola vedevo negli zoo, con il manto luccicante alla luce del sole.

Sembra essersi accorto di noi, alza la testa e butta fuori la lingua per saggiare l'aria. Avanza lentamente, circondando le sue prede con la lentezza ma allo stesso tempo la dimestichezza di un predatore.

-Oddio- le parole escono in un soffio dalle mie labbra.

Harry si volta verso me e Ty.

-Ora dovete indietreggiare lentamente, lentamente! Mi avete capito?-

Dietro di lui faccio qualche passo, non sto attenta a dove metto i piedi, sono concentrata sul leone e suoi suoi occhi famelici che brillano nella semi oscurità della foresta.
Inciampo e ruzzolo a terra, mi alzo velocemente, per paura di sentire presto il ringhio del re della foresta vicino al mio orecchio.
Harry mi guarda arrabbiato, impreca a voce abbastanza alta perché io possa sentirlo.
A quel leone inizia ad attaccare, scatta verso di noi con le fauci spalancate, gli occhi brillanti che non ci perdono di vista nemmeno per un istante.

-Correte!- 

Mi spinge in avanti, in un primo momento sono troppo spaventata per muovermi.

-E muoviti! Forza!-

Mi supera con una falcata ed inizia a correre.
Non ho mai seguito un corso di sopravvivenza, non so cosa fare in caso di attacco da parte di un leone a dir poco arrabbiato e affamato.

"Dove potremo scampare alla sua fame inarrestabile? Se saliamo su un albero ci raggiunge, se corriamo prima o poi forse si stancherà ma é più probabile che ci stanchiamo noi e poi Ty é ferito.

In acqua? Nessuna idea, non so se sa nuotare e non voglio rischiare di avere altri incontri spiacevoli in qualche fiume infestato di coccodrilli.
Ma forse il mare fa a caso nostro"

Corro più veloce che posso ma anche il leone é rapido, raggiungiamo una salita ripida, incespico più volte, le mie mani si feriscono, sento i tagli bruciare sulla mia pelle.

Harry é davanti a tutti, brandisce la lancia e sono sicura che sa anche utilizzarla, ma probabilmente un solo morso di quell'essere, nel punto giusto, può essere mortale.

Ho paura di voltarmi, così guardo fisso davanti a me, cercando di non pensare alle mie gambe ormai stanche che protestano incessantemente e al terreno rovinoso che mi rende ad ogni passo in procinto di cadere da un momento all'altro.