Notte Di Paura

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Sei normalmente al computer, sono le 11 di notte e non ne vuoi sapere di staccarti di lì... decidi di andare a leggere qualche creepypasta, così, per passare il tempo.

Arrivi all'una di notte, lentamente la paura ti invade, cominci a sobbalzare a ogni rumore. Senti un grido di donna!

Che sciocchezza, solo dei ragazzini idioti che si divertono a svegliare la gente... Hai 15 anni, non ti dovrebbero spaventare queste cose

Solo immaginazione, tutte le creature citate qui sono delle favole, the Rake, Slenderman, e tutte le altre creature, solo cazzate.

O magari no.

In ogni caso arrivi alle 2, hai finito di leggere tutti i racconti e sei completamente immobilizzato... La pasta "Occhi di bambino" ti ha dato il colpo di grazia, dopo che ti eri girato e avevi visto... un bel niente. Decidi che è ora di andare a letto, ma non riesci a muoverti. Ormai hai avviato lo spegnimento del computer, non c'è altra luce oltre quella. Se non arrivi a letto in tempo, rimarrai al buio. Tutte le creepypasta che hai letto faranno il suo effetto e probabilmente morirai d'infarto, come quella ragazza che...

NO! BASTA! devi smetterla di fare questi pensieri. "I mostri non esistono" ti ripeti. E mentre ti avvolgi sotto le coperte ti viene in mente la pasta in cui mostri ti osservano mentre dormi, quella in cui accendi la luce e trovi... Nel preciso istante in cui ti alzi per andare in bagno, ti ricordi la faccia che avevi immaginato.

Occhi vitrei, vuoti e sanguinanti, il naso putrefatto, bocca cucita con dolorosi punti in ferro ripetendoti parole incomprensibili dal suono distorto. Si, ecco cosa avevi trovato andando in bagno quella notte.

Un grido di terrore, poi più niente. Ti svegli, incollato al lenzuolo dal sudore, tutti i tuoi nervi sono tesi, i tuoi sensi più acuti che mai. Una moto di grossa cilindrata passa davanti a casa tua, assordandoti e facendoti rannicchiare per l'ennesima volta sotto le coperte, ansimando. Decidi che vuoi fumarti una sigaretta, per alleviare la tensione.

Pacchetto di Marlboro rosse alla mano, ti dirigi verso il tuo terrazzo (proprio adiacente a camera tua) e fumi tranquillamente. In un muro del terrazzo c'è una finestra che ti ha sempre inquietato... Dava sull'andito, con la tapparella perennemente rotta e una grata spessa due dita e larga uno con dei strani disegni. Tua madre diceva che l'aveva portata dall'Estonia, trovandola in una bancarella a poco prezzo. Non sei mai riuscito a capire cosa c'era scritto...Ma... dietro c'è qualcosa... due occhi ti fissano. Sono completamente bianchi, hai paura, molta paura.

Finisci la sigaretta e decidi di sollevare quella maledetta tapparella. Di nuovo quella faccia. Ti fissava con sguardo vacuo, vuoto. Dallo spavento fai un balzo che ti fa saltare la ringhiera e cadere dal primo piano verso l'asfalto.

È solo immaginazione, ricordi? Solo un sogno infinito, una trappola.

Ti svegli, una volta per tutte e ti assicuri che tu sia effettivamente desto. Bene, ora puoi spegnere la luce e rimetterti a dormire.

Il mostro che avevi visto è stato molto gentile a riportarti a letto per ben due volte, dopo che eri svenuto vedendolo.

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