MANUEL.
"I look to you and I see nothing
I look to you to see the truth."
—Mazzy Star, Fade Into You.Mentre Roma è incantata da miliardi di lucciole nel cielo che brillano incessantemente, i lampioni eretti sul ciglio della strada illuminano la via per chi, come me, ha fatto nottata.
Mi è sempre piaciuta la sensazione di camminare sotto la cupola protettiva delle stelle, così ho imparato a orientarmi e a decifrare le costellazioni nel cielo, o almeno quelle non celate dietro il velo di smog che ricopre la città.
Alzo gli occhi verso il manto che avvolge la notte, cercando tra le stelle che fanno la loro comparsa nel periodo invernale dei bagliori particolari. Scorgo immediatamente il Grande Carro, perchè ormai identificarlo nel cielo è diventato abbastanza semplice, e vago con lo sguardo a sud ovest, assottigliando gli occhi per vederci meglio attraverso la leggera foschia notturna.
Eccola.
La costellazione dei Gemelli: Castore e Polluce, i due gemelli legati tra loro da un amore fraterno quasi parallelo al furor greco.
È stato Theo ad insegnarmi a riconoscerli durante l'inverno, quando si trovano all'apice della loro luminosità.
Ammetto di non sapere nulla riguardo all'astrologia o la mitologia in generale, le poche nozioni che possiedo sono state trasmesse unicamente da Theo, che con queste vicende di eroi e tragedie ci è cresciuto.Ricordo che quando eravamo bambini e organizzavamo qualche pigiama party a casa sua, il momento più atteso era sempre quello in cui la mamma di Theo ci rimboccava le coperte e, spegnendo la luce generale per accendere la striscia di neon viola che illuminava il soffitto, cominciava a filosofare su argomenti che spaziavano dalla mitologia all'applicazione della filosofia greca nella vita moderna.
Evanthia Kerameōs ci teneva particolarmente che il figlio crescesse con le rimanenze della sua cultura poiché trasferitosi lontano da essa, e la sua apprensione nel trasmettere le tradizioni anche a me ha fatto sì che ricordassi ogni insegnamento.
Theo adora i suoi genitori, ma l'affetto che prova per sua madre è imparagonabile; da lei ha appreso tutto, dall'arte della cucina alla passione per le culture diverse. Si è iscritto al linguistico perché riconosce l'importanza cruciale di ogni lingua, e di come essa influenza il pensiero di chi la parla, e questa è una considerazione che viene direttamente dalla madre, un indottrinamento inconscio che va unicamente a suo beneficio.
Vorrei anche io avere un rapporto stabile con i miei genitori, ma è difficile essere notato da loro.
Anche quando mi sporgo oltre la ringhiera per attirare la loro attenzione tutto ciò che riscontro è un abbozzo di ramanzina, seguita dalle solite litigate tra di loro cui radice è un odio instaurato troppo a fondo, che ha contagiato i loro vasi sanguigni.
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The Night We Met
RomanceManuel ha perso il fratello da poco e cerca continuamente una connessione con lui, andando lentamente a distruggersi e faticando così ad esprimersi. Fin dall'infanzia ha sempre temuto di essere la ruota di scarto. Andrèj è spesso vulnerabile; la sol...