ANDRÈJ.
"E forse non è vero amore se dico che tu mi
sei la cosa più cara; Amore è il fatto che tu sei
per me il coltello col quale frugo dentro me stesso."
—Franz Kafka, Lettere a Milena.༊·˚˚
"Oh, darling, my soul
you know it aches for yours."
—Infinity.
Jaymes Young.Manuel aveva una cotta per me.
Faccio passare le dita sui suoi capelli castani, accarezzandogli la testa mentre dorme sul mio ventre, occupando due sedie dell'ospedale. Il calore del suo corpo si insedia nei miei vasi sanguigni, dipingendo un aura di rilassamento a cui mi appendo.«Ti ho visto e tutto ha iniziato ad avere senso.»
Traggo un sospiro e mi abbasso sul suo corpo, appoggiando la mano al suo petto per sentire il battito regolare del cuore. Considerato gli avvenimenti di questa sera, penso che il mio abbia rischiato di scoppiare una moltitudine di volte—anche adesso si ripropone abbastanza alterato, un ritmo altalenante che pompa il sangue più velocemente.Accertatomi che tutto sia in linea con il suo piccolo organo dalla melodia ritmica, mi ritraggo e spingo la testa contro il muro, chiudendo le palpebre, concentrandomi invece sulla musica che scandisce il mio.
Gli piacevo, quattro anni fa.
E potrei essermi lasciato trasportare da una sensazione che non sapevo pienamente di avere.I rumori incessanti di macchinari professionali e scarpe di gomma si accavallano alla prassi medica, chiamate ricevute e infermieri che si apprestano a trasportare materiale nelle stanze adibite. Questo luogo mi ricorda terribilmente l'incendio di sette anni fa, dove mio papà morì straziato dalle fiamme che avvampavano per la nostra casa.
Rimasi sotto sorveglianza medica due giorni e, forse, avrei preferito non finirci mai su quel lettino d'ospedale che mi separò l'ennesima volta dal corpo ustionato di mio papà. Non riportai ferite particolarmente gravi, ma inspirai troppo a lungo il fumo che si propagava per la stanza, risoluto a non uscire finché non avessi trovato mio papà.
Venni strappato da quelle mura in fiamme da qualcun altro, e ciò fu la mia salvezza, o sarei deceduto anche io, riposando tra le braccia della morte.Il bambino con cui passavo interi pomeriggi—la mia prima cotta, la ragione per cui mi dipingo le unghie in maniera difforme, lui ha rischiato la propria vita per salvarmi. Nessuno lo aveva obbligato a farlo; generalmente il primo istinto delle persone che assistono a una catastrofe simile è quello di avvertire le autorità, o semplicemente rimanere immobili a fissare il rosso che gradualmente si scaglia nel cielo.
Non lui, però. Scelse di varcare la soglia e mi trascinò a forza fuori casa, poiché io insistevo per ritrovare mio papà, mentre lui mi strattonava per assicurarsi che uscissimo illesi.Quel bambino è rimasto in coma per due settimane, ma non mi hanno assolutamente permesso di visitarlo e, sinceramente, dopo la morte di mio papà, la mia testa si è annebbiata completamente fino a distaccarsi dalla realtà. Non ho considerato l'importanza del suo aiuto e l'impatto che ha avuto fino a dopo il funerale, ma oramai era troppo tardi per trovarlo. Io mi sono trasferito da mia zia, la sua famiglia si è spostata altrove e nelle settimane in cui traslocavano non mi era permesso avvicinarmi alla loro casa.
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The Night We Met
RomanceManuel ha perso il fratello da poco e cerca continuamente una connessione con lui, andando lentamente a distruggersi e faticando così ad esprimersi. Fin dall'infanzia ha sempre temuto di essere la ruota di scarto. Andrèj è spesso vulnerabile; la sol...