Un duello di sguardi si era innalzato tra il lupo e il drago. Nessuno sembrava intenzionato a cedere, nessuno voleva dare all'altro la soddisfazione di vincere. Tuttavia, uno dei due dovette farlo. Cregan infatti, dopo essersi rivolto a sua figlia con dolcezza, le lasciò la mano e si incamminò con andatura leggera verso la Principessa Naerys, che a quel punto era avvampata. Il freddo, per giunta, aveva peggiorato ogni cosa.
Si fermò poi a due passi da lei, afferrò la sua mano guantata, e le baciò il dorso. Con una semplicità tale da farle vibrare le viscere. «Principessa, benvenuta a Grande Inverno,» la voce bassa e grave del Lord parve risuonare tra le foglie come un tuono in una giornata di pioggia «Mi perdonerete per non avervi accolto con la mia corte al completo..temevo vi avrebbe infastidito,» Naerys scosse la testa, con le labbra piegate in un timido sorriso. «Non importa, Lord Stark»
E così, tra i mugolii dei due draghi in sottofondo e la neve scricchiolante sotto le suole degli stivali, Principe e Principessa attraversarono le mura del castello sotto gli occhi curiosi degli abitanti di Grande Inverno, i quali si erano tutti riversati in strada per poter vedere ed ammirare l'insolita bellezza Valyriana dai capelli d'argento, di cui avevano tanto sentito parlare.
❝🐉🐺❞
La camera che accolse Naerys era adornata da un caminetto semplice, un letto a due posti con pesanti coperte ed una vasca di ottone già pronta per il bagno. Una donna dalla chioma grigia, infatti, aveva appena finito di riempire la tinozza fumante d'acqua, e all'entrata della Principessa si era immediatamente inchinata.
«Principessa Naerys,» mormorò infatti solenne, chinando il capo. «Il mio nome è Rosey» continuò «..sono la vostra Septa » E Naerys, in quegli occhioni grandi ed il sorriso increspato dall'età, vi trovò il primo volto familiare dopo giorni passati lontano da casa. D'altronde Jacaerys sarebbe partito la mattina seguente, per riportare a Rhaenyra la notizia e proseguire la sua lotta contro l'usurpatore.
«Alzatevi, vi prego» replicò infatti Naerys, e Rosey obbedì. «Vi farà piacere un bagno caldo prima della cena, vostra grazia.» infatti, quando ella sfiorò per sbaglio gli angoli della vasca con le dita, si ritrovò a rabbrividire violentemente di un freddo mai provato. Sarebbe stato difficile abituarsi a quelle temperature. Ma più di tutto, sarebbe stato difficile cedere il proprio titolo di Principessa Targaryen, per accogliere quello di Lady di Grande Inverno. Non era pronta. Non lo aveva scelto.
«Si Rosey, grazie» rispose gentile. Con l'aiuto della donna, Naerys si liberò coraggiosamente dei propri abiti, ed esposta alla temperatura della stanza, la sua pelle bianca si accapponò. Per interminabili secondi si costrinse ad abituarsi a quella nuova realtà, tuttavia dopo poco dovette cedere alla propria umanità, immergendosi nella vasca bollente. Squittì dalla sorpresa, incredula di poter risentire quell'amato calore a contatto con la pelle. Gioì come gioisce un drago del proprio fuoco. E si abbandonò ad esso.
STAI LEGGENDO
𝐓𝐇𝐄 𝐒𝐎𝐍𝐆 𝐎𝐅 𝐈𝐂𝐄 𝐀𝐍𝐃 𝐅𝐈𝐑𝐄 [𝐇𝐎𝐓𝐃]- 𝐂𝐫𝐞𝐠𝐚𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐤
ФанфикLa Danza dei Draghi è ancora in stallo: si cominciano a sancire le prime alleanze, per la conquista del Trono. Neri e Verdi si schierano apertamente da una parte all'altra, entrambi fermi nelle loro convinzioni. Tuttavia la Delizia, un tempo amata d...