𝟓. 𝐖𝐨𝐥𝐟'𝐬 𝐰𝐚𝐫𝐦𝐭𝐡

472 18 4
                                    

L'egoismo di Jacaerys e dell'intera famiglia stava ribollendo nella pancia della giovane Naerys

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

L'egoismo di Jacaerys e dell'intera famiglia stava ribollendo nella pancia della giovane Naerys. Come poteva con quel semplice matrimonio, salvare le sorti dei Targaryen? Perché il sacrificio più grande spettava a lei? Tuttavia, benché ne ignorasse la risposta -  perché sapeva che concretizzarla le avrebbe fatto male - fu l'inconscio a premurarsi di ferirla. Perché sei la primogenita, e per giunta una donna.

Si osservò allo specchio, e avvolta in quell'abito bianco con la pelliccia, non riconobbe se stessa. I capelli chiari si confondevano in quell'accozzaglia di colori candidi ed inoltre, la sua pelle, ricordava la neve. Più tempo passava nell'osservarsi, più velocemente si allontanava dal ricordo che aveva della sua vera natura.

«Vostra Grazia, è quasi giunto il momento» Rosey interruppe il vortice dei suoi pensieri, facendola sobbalzare, e quindi tornare alla realtà. La septa infatti si era infilata in mezzo alla porta per informare Naerys che di lì a breve si sarebbe celebrato il matrimonio. All'albero diga, dove il silenzio era spezzato da nient'altro che il vento.  Quante poche parole aveva scambiato con il suo futuro marito, per poter presumere il futuro che l'aspettava? 

Ma nonostante i dubbi e le incertezze, la Principessa alzò lo sguardo oltre Rosey, per affrontare la realtà. Il suo destino era quello e niente avrebbe potuto cambiarlo, purtroppo. Doveva accettarlo e viverlo al meglio delle aspettative. Così facendo, abbandonò quella camera e facendosi coraggio, seguì la donna.

❝🐉🐺❞

Il matrimonio sarebbe stato celebrato secondo le tradizioni di Grande Inverno, sotto la Fede dei Sette e presenziato da un Septon, motivo per il quale Naerys dovette abbandonare ogni suo credo precedente, per accoglierne il nuovo. L'uomo che ora la guardava con sguardo vacuo ma al contempo perentorio era uno sconosciuto che la Principessa non avrebbe mai pensato di amare nella sua vita. Si era promessa di rispettarlo, ma di certo non si aspettava di innamorarsene. Quella poteva definirsi una fortuna. O una condanna.

«Oggi celebriamo un'unione,» cominciò il Septon, spronando Lord Stark ad afferrare la mano della sua promessa nelle sue. Cosa che egli fece senza troppe cerimonie. «Con la luce dei Sette Dei come testimoni, noi uniamo questi due cuori»

L'immensa tristezza colpì il drago senza che lei potesse evitarlo. E mentre Cregan Stark le sfiorava a stento la mano, quasi come se toccandola avrebbe potuto danneggiarlo, una folata di vento ghiacciato investì la giovane coppia. «Naerys di Casa Targaryen e Cregan di Casa Stark, vi dichiaro marito e moglie. Possano le vostre vite essere piene di amore, coraggio e speranza. Possano le vostre strade intrecciarsi come i rami di un antico albero, e possiate affrontare insieme le sfide che il destino vi riserva»

Nēdenka l'audace ruggì come il rombo di un tuono, maestosa ma al contempo terrificante. Il drago della Principessa aveva udito in cuor suo il pianto della sua cavalcatrice, e non aveva potuto ignorarlo. A quel suono, Naerys si voltò immediatamente, ma non vide Nēdenka da nessuna parte. «Mia signora,» Cregan la richiamò a se, con una nuova consapevolezza in volto che ella non avrebbe potuto comprendere. Non prima della messa a letto, almeno. Con occhi bassi e tristi, Naerys tornò a prestare attenzione all'uomo che ora era divenuto suo marito.  «Sarà meglio che vi affrettiate.» concluse il Septon, chinando il capo in gesta di saluto.

𝐓𝐇𝐄 𝐒𝐎𝐍𝐆 𝐎𝐅 𝐈𝐂𝐄 𝐀𝐍𝐃 𝐅𝐈𝐑𝐄 [𝐇𝐎𝐓𝐃]- 𝐂𝐫𝐞𝐠𝐚𝐧 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora