Il cammino verso l'illuminazione ~WANGXIAN~

11 Baling

Wei Ying e Lan Zhan arrivarono a destinazione dieci giorni dopo la partenza da Approdo del Loto. Baling era una piccola cittadina situata a sud della regione, l'ultimo luogo abitato prima di entrare nella regione Wen.
<<Va bene Lan Zhan, faremo così: tu vai a cercare una locanda in cui soggiornare, io cercherò informazioni qua in giro. Ci rincontreremo qua fra un paio d'ore>>
Il mh di Lan Wangji fu il segnale per Wei Wuxian per iniziare con le ricerche. Baling era circondata da un anello di risaie che la isolavano da altri centri abitanti poco distanti; l'accento era molto diverso da quello di Yunmeng, colpa dell'influenza dialettale della regione Wen. Erano le cinque del pomeriggio, e oramai Wei Wuxian si era abituato al buio eterno, ma non ci pensò più. Il suo obiettivo erano i locali; ce ne erano diversi e molto numerosi, quindi aveva una larga scelta. Provò a chiedere a quelli che si affacciavano sulle strade principali, ma senza successo.
<<Io non so niente!>> era la formula più usata dai proprietari
L'omertà era da padrone, ma non si arrese. Al terzo tentativo si diresse ad una locanda situata in periferia, semplice nell'arredamento ma gremita di clienti.
<<Un uomo del vostro calibro sarà sicuramente curioso di assaggiare il nostro liquore>> si porse il barista a Wei Wuxian
<<Mh, vediamo...sapete, in realtà sto cercando informazioni su un certo Xue Yang. Se mi saprete dire qualcosa in più, sarò felice di assaggiare la vostra specialità>>
<<Certamente. Ehi tu!>> richiamò un giovane cameriere <<Servi tu questo nobiluomo>>
Il giovane annuì e portò immediatamente un bicchierino di liquore e un piattino di stuzzichini a Wei Ying, che nel frattempo si era seduto ad un tavolo isolato dagli altri.
<<Allora, che mi sai dire di Xue Yang? Pare che operasse qui>>
<<Ci potete giurare. Quel farabutto ha solo preso ispirazione da suo padre, un ladro incallito che è poi stato ucciso per aver barato a dadi. Xue Yang ha così imparato ad essere più furbo!>>
<<Spiegati meglio>>
<<Certamente! Tutto era cominciato per puro caso; rubava qualsiasi cosa e poi la rivendeva al miglior offerente, ma sempre più gente era ipnotizzata dai suoi guadagni e così facendo ha iniziato ad allevare un esercito di ladri professionisti che lavoravano per lui. La sua attività si concentrò sugli oggetti sacri, ma due anni fa è stato beccato dalle autorità Jiang. La sua attività è durata tre anni circa>>
<<Cos'è successo a lui e all'organizzazione?>>
Svuotato il piattino e il bicchiere, il cameriere provvide a farne scorta sul tavolo.
<<Dopo aver recuperato i beni rubati, i suoi scagnozzi sono stati decapitati, mentre lui è fuggito verso chissà dove>>
<<Eppure voci dicono che stia tornando alla ribalta>>
<<Il suo impero è durato troppo poco dopotutto. La sua base operativa era qui, in un vecchio magazzino fuori città, ma ha deciso di non correre rischi e si è spostato>>
<<È possibile che avesse più basi operative?>>
<<Assolutamente sì! Giusto l'altro giorno è passato di qua un uomo che, pieno di alcol, sosteneva di essere al servizio di Xue Yang! Blaterava di un forte in cui il suo capo non solo governava l'organizzazione, ma ci teneva quei cimeli che le autorità non riuscirono mai a recuperare>>
<<Dove si trova quel forte?>>
Il cameriere impallidì dalla paura.
<<Non penserete di andare lì! È troppo pericoloso!>>
<<Su dai non farti pregare>>
Wei Wuxian gli mise in tasca un paio di monete, ed effettivamente ottenne la risposta.
<<Liyang. Questo forte si trova in una valle nascosta di Liyang>>
Regione Wen
<<Grazie mille>> disse Wei Ying mettendosi in piedi <<immagino che tu non abbia nient'altro da dirmi>>
<<Soltanto un avvertimento: Xue Yang è un uomo senza scrupoli. Ha ucciso un sacco di persone per il mantenimento del potere>>
<<Sarà fatto>>
Lanciò al proprietario un sacchetto di monete e uscì dalla locanda complimentandosi per il liquore, ma si ritrovò faccia a faccia con Lan Zhan.
<<Oh Lan Zhan! Non ti avevo detto che->>
Il compagno lo afferrò per un polso e cominciò a trascinarlo per la strada.
<<Ehi! Si può sapere che ti prende?>>
Ovviamente lui non rispose.
<<Non fare mutismo selettivo! Perché ti stai comportando così?>>
Anche lì senza risposta.
<<Hanguangjun!>>
Ci perse le speranze, preferendo farsi guidare dal compagno, che sembrava portarlo verso una locanda piuttosto graziosa, poco lontana dal centro cittadino.
<<Ho già pagato per due notti>> disse Lan Wangji, mollando la presa sul polso di Wei Wuxian <<hai scoperto qualcosa?>>
Wei Ying annuì, ma preferì parlarne nella loro stanza dopocena, in modo che nessuno potesse disturbarli.
<<Questo è quello che mi ha raccontato>> concluse
<<Liyang non è molto lontana da Qishan>>
<<Lo so, ma è già qualcosa. Sappiamo che Xue Yang è un ladro che si è specializzato nel furto di manufatti sacri. Nulla ci vieta di pensare che sia stato lui a rubare la Luce dell'Equilibrio, anche se mi domando la motivazione>>
<<La Luce dell'Equilibrio ha un valore inestimabile. Chi la possiede può determinare il prezzo a suo piacimento e guadagnare una fortuna, diventando addirittura più ricco e potente di un Gran Maestro>>
<<Quindi è questo che pensi? Che Xue Yang l'abbia rubata anche per motivi politici?>>
Lan Zhan non fece alcun cenno.
<<Anch'io ho investigato. Secondo le mie fonti, Xue Yang ha come obiettivo quello di diventare padrone di una regione tutta sua>>
<<E con la Luce dell'Equilibrio ci riuscirà eccome se non lo fermiamo. Lan Zhan, è inutile rimanere qui tanto, dobbiamo partire immediatamente>>
<<Assolutamente no>>
Wei Ying non comprese.
<<Domani mattina ti accompagno dal dottore>>
<<E perché dovrei andarci? Io sto bene>>
<<Non è così. Da quando siamo partiti da Approdo del Loto non la smetti di mangiare e dormi più del normale>>
<<Sei te che mangi come un canarino e dormi poco. Qual è il problema?>>
<<Non me ne sarei preoccupato, se non fosse per lo strano odore che emetti da allora>>
Il giovane Wei si annusò le ascelle.
<<Non puzzo>>
Lan Wangji emise un sospiro nervoso.
<<Non è odore facilmente captabile. Prima di agire volevo analizzare la tua situazione psicofisica, ma quando ti ho visto circondato da tutti quegli uomini Alfa sono dovuto intervenire>>
Ecco perché lo aveva trascinato via dal locale in quel modo! Wei Wuxian non si era nemmeno reso conto dei commensali.
<<E va bene Hanguangjun, domani andrò dal dottore, ma solo per farti contento va bene?>>
Lan Zhan annuì e si spogliò per mettersi a letto. Il partner sorrise malizioso e si tolse anche lui i vestiti, guardandosi allo specchio per ammirarsi. I pettorali erano più pronunciati del solito e i capezzoli stranamente più sensibili. Non appena ne strofinò uno tra le dita vide uscire una secrezione biancastra dalla consistenza liquida. Sembrava latte.