9 Confessioni

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Wei Wuxian iniziò a ingurgitare il riso di controvoglia. Erano passati cinque giorni dall'inizio del calore e, anche se era il penultimo giorno, il tempo sembrava non passare mai, complice anche il cielo perennemente buio. Si era cambiato d'abito da poco ma stava già cominciando a sudare di nuovo.
<<A-Xian>> lo chiamò Yanli, seduta accanto a lei <<lo so che non hai fame ma devi sforzarti>>
<<Mangio solo per non renderti triste Shijie>>
La ragazza sospirò addolorata e uscì dalla stanza con la scusa della cena. Wei Ying ingoiò l'ultimo boccone di riso e mise da parte la ciotola, trattenendo a malapena le lacrime.
Il dolore era insopportabile, il caldo pure. La testa iniziò a girare e non seppe nemmeno perché parlò.
<<Lan Zhan...se solo tu mi amassi...>>
Scoppiò in un pianto liberatorio, fregandosene dell'inserviente che passò davanti alla sua stanza. Tanto tutta la famiglia Jiang sapeva del suo amore per quel bellissimo ma insensibile Lan Wangji.
<<Ti prego Lan Zhan, so che temi il tuo secondo genere, ma non sei un mostro. Ho bisogno di te, più di chiunque altro...>>
<<Non voglio farti del male>>
Wei Ying udì quelle parole dette al di fuori della stanza e corse ad aprire la porta. Voleva sprofondare dalla vergogna. Non era un inserviente.
<<Oh Lan Wangji! Da quanto!>>
<<È inutile che fingi. Ti ho...sentito>>
Wei Wuxian fece per parlare, ma Hanguangjun lo zittì ordinandogli di rientrare, con la promessa che sarebbe tornato subito. Il giovane Omega chiuse la porta e si sedette sul letto con la faccia in fiamme, e dopo qualche minuto vide entrare Hanguangjun. L'erede Lan aveva le punte delle orecchie rosso ciliegia e le venature del collo sporgenti.
<<Ti ho preso delle cose che potrebbero aiutarti>>
L'odore di quel Alfa spinse Wei Wuxian ad avvicinarsi più a lui, e più lo faceva più le vene sul collo di Lan Zhan erano visibili. Il più alto si sedette a terra e tirò fuori da una borsa le cose che aveva comprato al mercato. In compenso Wei Ying scoppiò a ridere a squarciagola.
<<Non ridere>> disse serio il partner
<<Non posso non ridere! Già immagino la faccia del nobilissimo e rispettabilissimo Lan Wangji nell'acquistare un libro pornografico e un giocattolo per adulti!>>
<<Abbassa la voce su>>
La porta si aprì di colpo. Jiang Cheng era tornato dalla cena e la prima cosa che vide era l'erede Lan e suo fratello adottivo nella stessa stanza. Fece per parlare, ma Wei Wuxian lo interruppe alzandosi in piedi e chiudendosi fuori con lui.
<<Ma ti sei bevuto il cervello Wei Wuxian?! Il calore non è ancora terminato lo sai>>
<<È stato Lan Wangji ad entrare, non l'ho invitato io>>
<<Impossibile. Hanguangjun non sfiderebbe la sua stessa natura>>
<<E invece è così. Senti, io sto bene>>
<<Mi preoccupo per quello che potrebbe farti. Anche se si tratta di lui è pur sempre un Alfa. Lo sai meglio di me quanto possano essere animaleschi quando sono loro ad andare in calore>>
Wei Wuxian sospirò.
<<Lo so che hai paura, e hai ragione ad averne, ma non devi averne. Tu sai che lui è con me no? Se mi senti gridare aiuto interverrai va bene?>>
<<Sappi che non mi farò problemi ad ucciderlo se dovesse farti del male, anche a costo di disonorare la famiglia>>
<<Il solito esagerato>>
Jiang Cheng sbuffò e se ne andò dando a Wei Ying una pacca sulla spalla. Quest'ultimo rientrò nella stanza chiudendo la porta. Lan Zhan era sul letto privo degli stivali, in ginocchio in una posizione comunque elegante.
<<Tu cosa provi per me?>>
Aveva uno sguardo talmente concentrato che sembrava una statua di pietra. Il suo odore mandava in pappa l'autocontrollo di Wei Wuxian, ma doveva calmarsi.
<<Ebbene?>>
<<Ecco...>> si mise seduto davanti a lui <<è difficile per me. Da quando ci conosciamo provo per te un qualcosa di indescrivibile. Sei l'uomo perfetto, sì, un po' apatico a volte e poco incline al divertimento, ma ciò non mi impedisce di provare qualcosa di profondo per te>>
Lan Wangji strinse convulsamente i pugni. Stava...tremando?
<<Lan Zhan?>>
<<Provo lo stesso per te, ma la mia natura mi terrorizza>>
Wei Ying sorrise dolce e si fece ancora più vicino, lasciandogli un dolce bacio sulle labbra. A quel punto crollò il muro di autocontrollo del più alto; fu lui stesso a trasformare il bacio in qualcosa di più profondo, inserendo la lingua nella bocca del partner. Wei Wuxian si ritrovò un po' impacciato ma non rifiutò il contatto, anzi, gli piacque non poco. Lan Wangji lo fece sdraiare sul letto e mentre spostava la sua attenzione sul suo collo gli sfilò i pantaloni e l'intimo con un colpo solo. L'erezione di Wei Ying svettava orgogliosa e vogliosa, già lucida di precoito.
<<C-che fai?>>
<<Ti faccio stare meglio>>
<<Sicuro?>>
Lan Zhan annuì e con la mano cominciò a dare piacere al compagno. L'Omega iniziò a gemere senza ritegno, completamente indifferente se veniva udito. Le labbra mormoravano il nome di colui che gli stava dando piacere, e seppur da sdraiato lo guardò. Le orecchie erano color ciliegia e lo sguardo misto al concentrato all'indeciso.
<<H-Hanguangjun! S-sembri imbarazzato, come se non sapessi quello che stai facendo>>
<<E chi dice che non lo sappia?>>
E in un colpo il pene di Wei Ying venne inglobato dalla bocca di Lan Zhan.
<<LAN ZHAN!>>
Era troppo per lui. Venne in seduta stante. L'Alfa deglutì e allontanò il viso leggermente sporco di bianco, ma aveva uno sguardo diverso. Le venature sul collo erano più sporgenti e anche il volto aveva assunto una colorazione rosea.
<<Lan...Wangji?>>
<<Sto perdendo il controllo>>
Senza chiedere il permesso infilò dentro Wei Wuxian ben due dita e cominciò a muoverle. I gemiti uscirono dalla sua bocca creando una melodia appagante, fino al punto in cui il passivo gridò tra le lacrime:
<<Non ce la faccio più! Prendimi!>>
Sentì le dita scivolare via dai suoi interni e ammirò uno spettacolo incredibile: Hanguangjun che si spogliava lasciando come unico "indumento" il nastro frontale. Tutto di lui era bello, dalle spalle larghe al petto muscoloso, persino il suo pene, decisamente più grande rispetto a quello di un Beta o, in quel caso, di un Omega.
<<Mio>>
Si gettò a capofitto sulle labbra del suo amante spingendosi in lui con un movimento fluido e profondo. Wei Ying mugugnò misto tra il piacere e il dolore, così Lan Zhan iniziò a lasciare teneri baci sul collo, fermo, in attesa di un segnale. Non voleva fargli del male dopotutto.
<<S-sto bene, puoi andare...>>
Hanguangjun obbedì e i suoi fianchi si mossero. Wei Wuxian ricambiò ogni  bacio gemendo il suo nome, consapevole di star godendo solo lui, così si concentrò sulle sue orecchie. Incredibile di quanto fossero sensibili: non appena le sfiorava con la lingua il respiro del suo dominatore si faceva più pesante e le spinte più secche e decise.
<<Wow Hanguangjun! Ti... piacciono quando te le tocco>>
<<Parli troppo>>
Una spinta decisa fece gridare Wei Wuxian e morire in gola ogni singola parola successiva. La sua zona più sensibile era stata localizzata e Lan Wangji sembrava averla presa di mira, spingendo con quanta forza aveva.
<<L-Lan Zhan! S-sono al mio l-limite>>
Lan Zhan riprese a baciarlo sulle labbra e con un'ultima spinta vennero in contemporanea: l'Omega sul petto sporcando entrambi, l'Alfa dentro di lui. La stanza si riempì dei loro respiri pesanti e nessuno dei due voleva rompere quello strano silenzio con le parole. Lan Wangji uscì dalle carni di Wei Wuxian e si sdraiò accanto a lui, stringendolo al petto. Il più basso sorrise gli baciò la guancia prima di addormentarsi. Hanguangjun lo imitò, ma lui invece gli diede il bacio sulla fronte.

Il cammino verso l'illuminazione ~WANGXIAN~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora