Esattamente diciassette giorni dopo il furto della Luce dell'Equilibrio ci fu una riunione nel Palazzo dell'Armonia, dieci giorni dopo la partenza di Wei Ying e Lan Zhan da Approdo del Loto. Nella sala delle riunioni c'erano tutti i capiclan, salvo ovviamente Wei Wuxian. I servitori entravano di tanto in tanto, quasi esclusivamente per caricare di tè le teiere poste sul tavolo e portare dei stuzzichini. Al suono del gong, la riunione poté iniziare.
<<Grazie per essere qui>> annunciò Jiang Fengmian mettendosi in piedi <<se ho richiesto questa riunione è per analizzare la situazione che sta affliggendo tutti noi e risolverla nel minor tempo possibile>>
Non appena si mise in ginocchio sul cuscino prese la parola Jin Guangshan. Aprì il suo fedele ventaglio e iniziò a parlare.
<<Da quando il sole è sparito, i raccolti non producono più nulla e la mia gente sta morendo di fame. Dobbiamo trovare una soluzione prima che sia tardi>>
<<Eppure non vedo il Patriarca di Yiling>> fece notare improvvisamente Wen Ruohan <<non dovremmo attendere il suo arrivo? Che sia di nuovo in ritardo?>>
<<Wei Wuxian non sarà presente>> rispose Lan Xichen <<è in viaggio con mio fratello alla ricerca della reliquia>>
<<Volete affidare le sorti della terra di Zhenxia a due ragazzi?>> commentò acido Nie Mingjue <<Posso capire Lan Wangji, ma Wei Wuxian...dubito fortemente che possa essere d'aiuto>>
<<Se avete un'idea migliore perché non ce la illustrate?>> rispose Jiang Fengmian
All'inizio credette che ChiFeng-Zun non avesse una reale risposta alla sua stessa domanda, che avesse parlato solo per dare aria alla bocca, ma in realtà ce l'aveva.
<<Semplice. Cercare di capire chi è il responsabile analizzando i fatti. Sappiamo che la Luce dell'Equilibrio è stata trafugata in una sola notte e quei pochi che hanno visto qualcosa sono morti. Non è stata un'azione di mano principiante>>
<<Cosa volete insinuare Gran Maestro Nie?>> domandò Lan Xichen
<<Una cosa che a me sembra scontata: il furto è stato eseguito da un membro dei nostri Clan>>
A quel punto scoppiò il caos. ZeWu-Jun e Jiang Fengmian si guardarono con occhi rassegnati mentre gli altri tre capiclan discutevano fra loro con toni poco ortodossi, e a quel punto Lan Huan non ebbe altra scelta se non intervenire. Creò una sorta di scudi insonorizzati attorno alle teste dei litiganti e soltanto quando smisero di discutere provvide a rimuoverli.
<<Signori vi prego, non è litigare che ci aiuterà a risolvere il problema>>
<<Lan Xichen ha ragione>> ammise Wen Ruohan, per poi mettersi a piedi <<accusarci a vicenda non gioverà a nessuno di noi, soprattutto ai nostri Clan e ai popoli sotto la nostra influenza. Siamo Gran Maestri in nome della Triplice Gemma, comportiamoci come tale>>
Jin Guangshan e Nie Mingjue si zittirono e, sedutasi il Gran Maestro Wen, prese la parola Jiang Fengmian.
<<Propongo di inviare dei nostri studenti a ricoprire la superficie di ciascuna delle nostre regioni in cerca della reliquia. La Luce dell'Equilibrio è pur sempre un oggetto materiale, non può essere svanito nel nulla. Se collaboriamo riusciremo a restituire alla terra di Zhenxia la sua luce>>
La seduta si concluse poco dopo e ciascuno si ritirò in un'ala del palazzo differente, tranne per Jin Guangshan, che volle raggiungere Wen Ruohan nella biblioteca. Erano soli, vagamente illuminata da delle lanterne e adorabili candele bianche.
<<Gran Maestro, cosa ne pensate delle parole di ChiFeng-Zun?>>
<<Sono dell'idea che sia un pazzo. Ogni occasione è buona per instillare paura e odio nelle nostre riunioni. Sta cominciando ad essere un soggetto pericoloso>>
<<Sono d'accordo con voi. E poi, è così ossessionato da Wei Wuxian che lo tratta da capro espiatorio di qualsiasi cosa che accada. Chissà cosa lo spinge ad odiarlo così tanto>>
<<Più che odio, deduco sia timore>>
Jin Guangshan rise senza alcun ritegno, sventolandosi in volto il ventaglio.
<<Nie Mingjue spaventato da un ragazzino? Non ce lo vedo>>
<<Il suddetto "ragazzino" è figlio di Wei Chanze>>
<<E allora? Era un becchino e commerciante di oggettistica funebre, tutto qua>>
<<C'è di più. Ho svolto le mie indagini e ho scoperto che l'interpretazione "Magia Libera" è sbagliata. Nei testi odierni c'è scritto così, ma se andiamo a vedere la stessa parola scritta in caratteri più antichi il significato è tutt'altro>>
Si diresse verso un tavolino e - affiancato da Jin Guangshan - si sedette su un cuscino per scrivere su un foglio in caratteri odierni MAGIA LIBERA, poi ripetè il passaggio utilizzando dei caratteri che Jin Guangshan aveva vagamente visto in qualche testo antico, ma che non aveva mai approfondito nei suoi studi. La pronuncia era la stessa, ma il significato era diverso, perché da MAGIA LIBERA era passato a MAGIA D'OLTRETOMBA.
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Il cammino verso l'illuminazione ~WANGXIAN~
Fanfiction¡OMEGAVERSE! Wei Ying uke, Lan Zhan seme Da secoli le Grandi Famiglie governano la terra di Zhenxia grazie alla loro Jishu, un tipo di magia di cui ogni Grande Famiglia ne è padrone, in un contesto di equilibrio e armonia che dura da millenni. Tutto...