Amici di letto

19

Mi sveglio con la testa che mi scoppia, mi giro trovando Sarah leggere qualcosa, sono nel suo letto.

«Che ci faccio qui?» le chiedo mentre mi giro a guardarla.

«Non ricordi di nuovo cos'è successo? Non è la prima volta che ti capita. Devi bere di meno» mi rimprovera, sembra mia madre.

«Dimmi che non mi sono resa ridicola, ti prego» le dico, volendo già sprofondare dalla vergogna.

«No, quello l'ho fatto io» mi confessa.

«In che senso?» le domando confusa.

«Ieri sera, lo stavo per fare con Topper» mi dice sussurrando, questo suo tono mi fa ridere.

«E...?» la incito a continuare.

«Niente, non l'abbiamo fatto. Non mi sentivo più pronta, lui si è arrabbiato e se n'è andato lasciandomi sola»

«È stato uno stronzo. Dovrebbe rispettarti non arrabbiarsi. Se non te la sentivi hai fatto bene, so quanto ci tieni»

«Lo sai che è permaloso»

Sospiro mettendomi una mano in faccia.
«Trovo inaccettabile che due belle ragazze come noi, debbano trascorrere serate così. Devo cambiare il mio karma cercando di placare gli dei» rifletto.

Che avrò fatto qualcosa per cui devo essere punita dall'alto?

«Un cambiamento farebbe bene anche a te» le dico squadrandola.

«Io non mi sono mai svegliata con poca memoria» mi risponde mentre mi tira un cuscino in faccia.

«Inizia il cambiamento susu» mi alzo dal letto e trascino giù anche la mia amica che non aveva intenzione di alzarsi.

«Che hai in mente?» mi chiede ridendo.

«Shopping!»

Arrivate al centro commerciale iniziammo a girare vari negozi e per girare intendo svaligiare.

Siamo all'interno di un negozio di intimo quando vedo un top nero trasparente, bellissimo, così lo prendo e lo vado a provare.

«Come sto?» chiedo alla mia amica uscendo dal camerino.

«Con questo credi di cambiare il tuo karma?»

«No, però mi rende ancora più bella» dico guardandomi allo specchio. «Tieni questo» le passo un'altro top che le starebbe benissimo addosso.

«Ora ti spiego come funziona» inizio a dirle, mentre lei entra in camerino. «Se riesco a fare qualche buona azione, l'universo si modificherà e sarà a mio favore sistemando la mia vita» le spiego, facendo avanti e indietro aspettando che esca dal camerino.

«Che ne dici?» mi chiede quando esce.

«Favolosa!» le urlo abbracciandola.

«Ho voglia di divertirmi Jas» mi confessa tenendomi a lei.

«Stasera c'è una festa»

«Non dovevi cambiare il tuo karma?» incrocia le braccia al petto.

«Infatti! Tu ti diverti mentre io prometto di non bere» mi guarda sorpresa, sa perfettamente che io e l'alcol siamo anime gemelle.

«Abbiamo anche qualcosa da metterci» le dico entusiasta, ci guardiamo capendoci al volo.

Dopo aver pranzato al centro commerciale, Sarah mi accompagna a casa dicendo di prepararci insieme per la festa di stasera.

Entro in casa cercando mia madre ma non la trovo. Ho bisogno di una doccia, così con la musica a palla mi sono prendo il tempo necessario. Un'ora dopo viene Sarah a casa mia per prepararci per la festa.