«Niente distrazioni» borbotta Pope.
«Sicuri che sia una buona idea?» chiede JJ.
«Lei è l'unica che può scagionare John B» risponde Kiara.
Ci avviciniamo al muro che circonda casa Cameron per scavarlo.
«Non verranno mai a cercarlo qui. Non è assurdo?»
«Ok, ho un piano» annuncia Kiara, camminando spedita verso la casa.
«Anch'io. Servono i piani. Pianifichiamo, ragazzi. Dai, pianifichiamo tutto» dice Pope.
«Te la senti di portarlo avanti?» gli domanda.
«Certo che me la sento» risponde. «Io-io, sono un pianificatore nato, sono mister plenomatic. Io ho sempre in mente un megapiano, ehi, perché sono il più grande...» inizia a rappare alzando la voce, gli tappo la bocca bloccando quella cosa orribile che usciva dalla sua bocca.
«Shh, shh. Faceva schifo»
«È un piano silenzioso questo» sussurra Kie.
«Posso levarla?» domando.
Annuisce in risposta.«Non è che torni a fare quella cosa orribile?»
Scuote la testa.Tolgo la mano dalla sua bocca, lanciandogli un'occhiata. Riprendo a camminare, lasciando indietro i due, che erano intenti a parlare.
Mi fermo sotto la finestra di camera di Sarah e aspetto Kiara, per poterci arrampicare e arrivare in camera sua. Arriva poco dopo con una strana espressione in volto.
«Che hai?»
«Ti spiego dopo» mormora.
Una volta arrivate davanti la finestra della sua camera, intravediamo subito Sarah seduta sul letto con la testa fra le gambe. Bussiamo sul vetro, facendoci notare. Si alza di scatto per il rumore e sorride non appena ci vede.
«Jas! Kie!» esclama sorridente.
Sono felice di vedere che sta bene, dopo la pista non ci siamo più viste ne sentite, ed ero abbastanza preoccupata.
Prova ad aprire la finestra per farci entrare, ma era bloccata. Proviamo anche io e la riccia ad aprirla ma niente da fare. Sospiro frustata, per non poter abbracciare la mia amica. Kiara le mostra il volantino di John B, il sorriso le muore in volto.
«Sei coinvolta?» domanda Kiara.
«Credevi che lo fossi?» le risponde.
«No» dice scuotendo la testa.
Sarah appoggia entrambe le mani contro il vetro, io poggio la mia sulla sua e lo stesso Kiara. Rimaniamo a guardarci in silenzio, quanto mi mancava la mia amica.
«Sarah!» sentiamo urlare Ward.
Sgrana gli occhi, facendoci cenno di andare via, poi corre nuovamente sul letto.
Kiara mi trascina via prendendomi da un polso, vedendo che ero ancora ferma davanti la finestra.«Jas, andiamo» sussurra.
«Dobbiamo fare qualcosa, non posso vederla così»
«Devi avere pazienza, ma ci riusciremo» mi incoraggia.
Prendo la sua mano e balziamo giù, tornando da dove siamo venute. Troviamo Pope nascosto dietro un albero, gli faccio un cenno con la testa e ci segue.
«Fatto?» chiede JJ.
«Se siamo qui vuol dire che abbiamo finito no?»
Alza gli occhi al cielo sentendo la mia risposta, ma non ribatte. Saliamo tutti in auto diretti non so dove.
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Amici di letto
FanfictionJasmine Davis vive una vita normale e privilegiata a Figure Eight con la madre, contando i giorni per andare in una prestigiosa università e trascorrendo il tempo con i suoi amici. È una delle ragazze più conosciute delle Outer Banks, con una bellez...