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Giuseppe's pov

Mi trovo lì, accanto al letto di Sam, guardandola mentre il medico si occupa delle sue ferite. Il mio cuore batte così forte che sembra rimbombare nell'intera stanza. Vorrei essere io al suo posto, provare io il dolore al suo posto. Le guardie del corpo rimangono impassibili, vigilanti come sempre, ma posso vedere lo sguardo preoccupato nei loro occhi. Non sono solo i miei sentimenti che sono in gioco qui, ma anche la sicurezza di Sam. Dobbiamo assicurarci che nulla come questo possa mai accadere di nuovo.Il medico si rivolge a me con un'espressione seria. "Le ferite non sono gravi, ma dovrà rimanere sotto osservazione per un po'. Potrà riprendersi completamente, ma avrà bisogno di tempo."Respiro un sospiro di sollievo. Sam starà bene. Sento la tensione lasciare il mio corpo, ma la paura che ho provato non se ne va. Devo fare tutto il possibile per proteggerla, per tenerla al sicuro. Il medico se ne va, lasciandoci soli nella stanza. Mi siedo accanto al letto di Sam, prendendo la sua mano nella mia. È così fragile, così preziosa. Prometto a me stesso che non lascerò mai che le succeda qualcosa del genere di nuovo.Guardo il suo viso pallido e tranquillo mentre dorme, e sento una fitta al cuore. Mi rendo conto di quanto sia fortunato ad averla nella mia vita. Lei è la mia forza, il mio sostegno, la mia ragione di essere. Sarò sempre lì per lei, sempre pronto a proteggerla da qualsiasi male possa minacciarla. Il respiro di Sam è calmo e regolare, e questo mi conforta. Mi chiedo cosa possa essere passato per la sua mente durante quell'attacco, cosa abbia provato nel momento in cui ha sentito il proiettile trapassare la sua pelle. La stanza è immersa nel silenzio, interrotto solo dal lieve suono del monitor cardiaco che segna il battito del suo cuore. Guardo il soffitto bianco, immerso nei miei pensieri. Sento un misto di rabbia, frustrazione e impotenza. Non posso ignorare il senso di colpa che mi opprime. Avrei dovuto proteggerla meglio, prevenire questo attacco, evitare che fosse ferita. Mi sento come se avessi fallito nel mio ruolo di protettore, nel mio dovere di farla sentire al sicuro. Ma devo trovare la forza per andare avanti, per essere lì quando si sveglierà, per sostenerla nel suo percorso di guarigione. Non posso permettere che questa tragedia ci distrugga, dobbiamo resistere insieme, più uniti che mai.Sento una mano delicata sulla mia spalla, e mi volto per vedere la mia guardia del corpo. Il suo sguardo è serio, ma c'è anche una nota di compassione nei suoi occhi."Presidente, stia tranquillo. Faremo tutto il possibile per proteggere la signorina Samantha e per assicurarci che giustizia venga fatta", dice con voce ferma ma rassicurante.Annui con gratitudine, apprezzando le sue parole di sostegno. So che è un uomo d'azione, e che farà tutto il necessario per portare il responsabile di questo attacco davanti alla legge.Mi concentro di nuovo su Sam, pregando silenziosamente per la sua guarigione. Le nostre vite sono intrecciate in un modo che va oltre la comprensione, e nulla potrà mai spezzare il legame che ci unisce. Sono determinato a proteggerla con ogni fibra del mio essere, a essere il suo rifugio, il suo baluardo contro il male del mondo.Continuerò a vegliare su di lei, giorno e notte, finché non sarà completamente guarita, finché non potrò vederla sorridere di nuovo. E quando quel giorno arriverà, giurerò di amarla e proteggerla per il resto della mia vita.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 24 ⏰

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Innamorata del nemico|| Giuseppe Conte🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora