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Samantha's pov

Non nego di volere anch'io Giuseppe, ma c'è qualcosa che mi impedisce di lasciarmi andare completamente, probabilmente è la paura di poter soffrire per lui in futuro, mi fido e anche molto, so di volerlo al mio fianco, ma non sono ancora tanto sicura da farmi possedere completamente da lui. Negli occhi del mio presidente avevo notato la delusione, e quasi mi era venuta voglia di gettarmi tra l sue braccia e rimanerci per sempre, ma i problemi più grandi sfortunatamente avevano la precedenza su ogni altra cosa, e i miei piani si erano frantumati con il tradimento da parte di Gianmarco, il pilota che per più di due anni mi ha accompagnata a tutte le manifestazioni più importanti, decide di pugnalarmi senza alcun motivo, così dopo aver lasciato Giuseppe che nel frattempo aveva preso il cellulare, mi avvicino a Gianmarco e gli chiedo -La paga era bassa Gianmarco? Avrei potuto aumentarla, te lo saresti meritato- voglio conoscere i veri motivi del suo tradimento -Paga? Oh no Samantha, paghi troppo bene i tuoi dipendenti. L'ho fatto per amore-Gianmarco innamorato? Non lo avrei mai detto sinceramente, la vera domanda è ''Di chi?'' -Ah, ok- dico senza immergermi troppo nei particolare -Samantha la colpa è solo tua- ora inizio a non capire veramente, cosa intende? -Cosa vuoi dire Gianmarco?- chiedo -Oh mia piccola e innocente Samantha- dice lui ridendo ogni tanto, non rispondo e lo lascio continuare -Ti racconto una storia... C'era una volta un giovane innamorato di una donna più grande, un giorno questo ragazzo chiese per messaggio alla donna amata di uscire ma ricevette solo un messaggio che diceva ''HAHAHA, non potrei mai uscire con te'', il cuore del giovane ragazzo iniziò a ghiacciarsi sempre di più, fino a quando decise di vendicarsi del dolore provato alleandosi con il nemico della donna che amava- il mio sguardo è cupo e sconvolto, non sta parlando di me, lo spero con tutto il cuore  -Sai di chi parlo?- chiede con disinvoltura continuando a pilotare l'aereo, non aspetta risposta e dice subito -Sì, proprio di te brutta troia- facendomi capire tutto l'odio che prova nei miei confronti -Non capisco Gianmarco, io non ti ho mai scritto- rispondo io, e veramente non sapevo di cosa stessa parlando, non gli ho mai scritto o perlomeno risposto. Gianmarco mi afferra il polso e mi dice -Fammelo vedere- riferito molto probabilmente al mio cellulare. Mi giro per andarlo a prendere e lo sguardo di Giuseppe viene catturato dalla stretta del pilota sul polso -Samantha, allontanati- mi dice quasi obbligandomi -Non si preoccupi presidente, è una questione tra me e Gianmarco- dico guardandolo negli occhi per fargli capire che stavo bene. Gianmarco lascia la presa sul mio polso ed io vado a prendere di fretta il mio cellulare, passo affianco a Giuseppe che mi blocca afferrandomi il braccio sinistro -Non darmi del lei che sai che effetto mi fai- dice sussurrando e poggiando una mano sul mio fianco, in quell'esatto momento il mio corpo viene percorso di una scia di brividi causati dal contatto con il mio fantastico e bellissimo presidente -Non mi sfidi presidente, so essere peggio di quello che pensa- dico sussurrandogli all'orecchio a mia volta, so che lo farò impazzire continuando così, ma è proprio il mio obiettivo, detto questo tolgo le sue mani dal mio corpo e corro a recuperare il mio cellulare. Torno nella cabina qualche minuto dopo, notando che Giuseppe non è più su uno dei sedili, ma so che probabilmente è in bagno a fare Dio solo sa cosa, no in realtà lo so anche io, potrei essere la Madonna? Gianmarco è intento a pilotare l'aereo, non posso negare che sia un bel giovane, ma è troppo piccolo e immaturo per me. I miei pensieri vengono interrotti quando qualcuno dice -Stai notando la mia bellezza solo ora, baby?- oh,no il solo fatto che mi abbia chiamata "baby" mi fa capire che non è affatto quello giusto -Sì, ma sei piccolo, immaturo e vendicativo, troppo, per me- rispondo seria, lasciandolo a bocca aperta -Bene, fammi vedere le chat- mi obbliga lui -Io al mio paese ho sempre saputo si dicesse anche "per favore" vedi di impararlo anche tu- ops, forse ho esagerato, vedo il suo sguardo scurirsi, ma non è come quello di Giuseppe, quello che dimostra preoccupazione, delusione, rabbia per chi mi ha ferita, spesso eccitazione, no, lo sguardo di Gianmarco è privo di ogni sentimento, l'unico che resta è la rabbia, per me, per il mondo, ma soprattutto per se stesso. -Gianmarco queste sono le mie chat, cerca la nostra- dico sapendo di avere ragione -Potresti anche averla eliminata, per quanto ne so- risponde convinto -Eh no caro, io di solito vedo che ci sono i vecchi backup, li potresti trovare le chat che desideri, ma dubito ci sia in realtà- aggiungo alla lista dei motivi per cui non potrei stare con lui, la stupidità, cioè ma ci è o ci fa? Non risponde probabilmente è stupido lui che ha sbagliato numero -Non ti passa per la mente ottusa che potresti aver sbagliato numero?- gli chiedo già alterata, alzando la voce. Sentendomi urlare, Giuseppe entra nella cabina tirandomi vicino a lui e prendendomi la mano -Cosa succede?- chiede allarmato -Nulla, Gianmarco voleva ucciderti per aver sbagliato numero una volta- dico con nonchalance -Cosa?- chiede alzando la voce anche Giuseppe -Non sono cose che ti riguardano- risponde Gianmarco con tutto il disprezzo possibile -Stammi un po'a sentire brutto stronzetto, hai messo tre vite in pericolo, la mia, quella della mia donna e la tua. E voglio sapere cosa cazzo intendi se è possibile- dice calcando "mia donna", non posso fare a meno di stringergli di più la mano. Come se non bastasse Gianmarco resta in silenzio risedendosi dal momento che si era alzato per prendere il mio cellulare e continua a pilotare l'aereo come so niente fosse -Allora non hai ben capito, la mia, e ripeto mia, donna ha dei lividi su tutto il corpo solo per colpa tua- non lo faccio continuare e gli poso un bacio delicato sulle labbra, per intimargli di stare zitto, a quel gesto lui subito si scioglie e si ammutolisce, prende il mio cellulare e io parlo a Gianmarco -L'hai fatta grossa mio caro- dico solamente, per poi uscire accompagnata dall'unico uomo che mi fa stare bene.








-Esthy🌼

Innamorata del nemico|| Giuseppe Conte🌹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora