Intrigo e Passione: L'Amore Proibito tra Due Anime Mafiose

CAPITOLO 24

POV LILY

Era passato 4 giorni dalla cena con Ethan e in questi ultimi giorni mi manda solo rose rosse con dei messaggi all'interno come

"Manca poco e verrai a vivere con me"

oppure "Principessa, mi manchi.

Appena finirò un lavoro molto importante sarò da te...".

Non so, ma in questi giorni mi sto innamorando. È difficile ammetterlo,

ma mi sono innamorata di un mafioso.

Ma sotto i miei occhi non è un mafioso qualsiasi,

lui ha un cuore rispetto agli altri e solo io lo so.

Vi avevo detto che ero una brava osservatrice.

Oggi, visto che è una bella giornata di sole,

ho deciso di andare a piantare delle orchidee nel giardino di casa,

dato che era un po' che non mi dedicavo alla natura.

Mentre stavo tagliando le erbacce per piantare i fiori, ho notato che il cancello si era aperto.

Strano, non si apre quasi mai.

Ho deciso di entrare a casa per chiedere chi fosse stato,

ma ho visto mio padre e mi sono congelata sul posto.

Oggi aveva qualcosa di strano,

aveva un luccichio negli occhi e questa cosa non mi piaceva...

Lui si stava avvicinando, anche un po' troppo.

Ho deciso di indietreggiare,

ma sono arrivata al muro.

Lui mi ha preso dalle spalle in una presa ferrea che faceva anche male e ha detto:

"Da quanto non ti toccavo, mocciosa?"

Io mi sono irrigidita, non riuscivo a muovermi né a parlare, tenevo la testa bassa.

Ha aggiunto anche:

"Ora non c'è manco il tuo principe azzurro che ti può salvare dall'orco cattivo".

Ho alzato la testa e ho detto:

"Che cosa gli hai fatto?".

Lui mi ha dato uno schiaffo così forte che sono caduta per terra e ha detto:

"Non rispondere, puttana. Tu non hai diritto neanche di vivere figuriamoci di parlare ".

Cominciavo ad avere paura e volevo provare a dire qualcosa,

ma sono stata interrotta dalla porta principale che è stata spalancata brutalmente da delle persone incappucciate che ci puntavano una pistola.

Io, tutta spaventata, ho coperto mio padre per paura che gli sparassero.

Queste persone ci guardavano finché qualcuno non è entrato dalla porta,

sembrava il loro capo e forse erano giapponesi. Questa persona ha detto:

"Oh, che carini. La figlia protegge il padre".

Nel mentre si stava avvicinando, ha detto a due dei suoi uomini di prendermi.

Ma io ho cercato di combattere, anche se inutilmente perché erano il triplo di me.

Mi hanno tenuta ferma dalle braccia con una stretta ferrea che faceva male,

mentre a mio padre, che era davanti a quest'uomo spaventoso,

è stata data una valigetta nera con dentro tanti soldi.

Quest'uomo ha detto a mio padre:

"È un piacere fare affari con te, Wilson".

E mio padre ha risposto:

"Altrettanto, non pensavo che questa puttana fruttasse molti soldi".

Appena ho capito che mio padre mi aveva venduto a questi giapponesi,

ho cominciato a urlare e a dimenarmi per scappare, ma era impossibile.

Nel frattempo, le domestiche piangevano nel vedermi così perché sapevano che non potevano fare nulla.

Anche Ellen ha cercato di interferire,

ma è stata fermata dalla figlia per paura che le succedesse qualcosa.

Alla fine aveva ragione, era meglio che non facesse niente.

Ormai mi ero rassegnata al mio destino,

anche se cominciavo ad essere felice veramente,

ma poi sapevo che sarebbe successo qualcosa.

Non posso essere felice come le altre persone,

come mia sorella che ha visto tutta la scena ma non ha mosso un dito per aiutarmi. Sorrideva solamente.

Pregai pregai solamente ,
pregai che Ethan mi salvasse,

che mi portasse con lui,

ma ormai sapevo che ero fottuta questi qua non scherzano e non penso che ne uscirò viva..

*ANGOLO AUTRICE *
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