Novembre era arrivato, e con esso l'attesa per la festa in maschera che ormai aveva conquistato l'attenzione del mondo intero. Si sarebbe tenuta a Parigi, e gli invitati, provenienti da ogni angolo del globo, sarebbero stati circa un milione. Potevano partecipare tutti, dai più ricchi ai più umili, con un'unica regola il tema, ossia il barocco e, indossare una maschera dalle 21 di sera fino alle 5 del mattino successivo, per chi fosse riuscito a resistere. C'era anche una lista, su cui erano scritti tutti i nomi dei partecipanti con il loro nome in codice per la serata e il numero assegnato. Ma solo una persona poteva accedergli, io, Marinette.
Io mi sarei occupata di distribuire i codici nella prima parte della serata e successivamente, verso l'ora del banchetto, avrei iniziato a lavorare per la sfilata di Audrey. In questa, si sarebbero esposti dieci ospiti vip provenienti da ogni angolo della terra, tra cui cinque uomini e cinque donne. La festa era pianificata nei minimi dettagli. Naturalmente, tutte le mie amiche erano state invitate, ma facemmo molta fatica a incontrarci l'una con l'altra poiché non potevamo rimuovere la maschera per alcuna ragione. Inoltre, ognuna di essa era abbinata all'abito confezionato su misura.
Io e tutta la compagnia di Audrey (eccetto lei) eravamo svegli dalle due del mattino della stessa giornata, chi con le mani doloranti per il cucire estenuante e chi affaticato per appendere manifesti e decorare il palco. Come previsto, tutto iniziò all'ora prefissata.
<<Grazie e le auguro una buona serata.>> Ripetevo a tutti. Fin quando. Lo vidi, "il Cavaliere Oscuro", faceva parte degli ospiti privati. Che razza di nome assurdo pensai, facendomi subito una cattiva idea sul suo conto, che fu immediatamente smentita.Rimasi incantata dai suoi modi regali, dal suo comportamento, dalla voce e dalle parti del viso scoperte, che descrissi come semplicemente divine.
Prese il foglietto, sfilandomelo delicatamente dalle mani e strizzandomi un occhiolino.
La sfilata stava per iniziare e io non potevo fare altro che sperare che il mio lavoro fosse all'altezza delle aspettative. Quando finalmente il "Cavaliere Oscuro", il milionario dall'aura enigmatica, fece la sua entrata trionfale sulla passerella, il mio cuore esplodeva di emozione.
Lui, alto e biondo con occhi verdi che brillavano dietro la maschera, sembrava un dio greco tra gli umani. E io, con il fiato sospeso, osservavo il mio lavoro prendere vita, illuminato dalle luci del palcoscenico.
Quella sera, la sala brillava di un'eleganza senza tempo, illuminata da candelabri dorati e decorata con sontuosi arazzi barocchi. Mi trovavo lì, nel cuore della festa, indossando un abito sfarzoso rosso scuro e guanti neri in pizzo. Avevo nascosto le mie umili origini da panettiera dietro l'apparenza di una sofisticata fashion designer, sperando di essere all'altezza dell'occasione.
Passarono venti minuti dalla fine della sfilata. Il "Cavaliere Oscuro" aveva indossato la mia ultima creazione, un magnifico smoking nero con dettagli dorati nei merletti e una panciera a strisce oro. Guardandomi intorno, cercai disperatamente il suo sguardo tra la folla, perlomeno per ricevere apprezzamenti di persona, ma alla fine mi rassegnai, pensando che un uomo così affascinante non avrebbe mai notato una come me. Mi rifugiai da sola, cercando conforto negli estranei.
<<Buonasera, mademoiselle>>, disse un uomo inchinandosi e baciandomi la mano guantata. <<È un peccato che una damigella come lei se ne stia tutta sola in una serata così gradevole.>>
Sbuffai sicura del fatto che si trattasse di Oliver, un mio datore di lavoro ossessionato da me. Detrassi velocemente la mano e mi accorsi solo dopo di chi si ergeva al mio cospetto. <<S-scusi->>, risposi con voce tremante, cercando di mantenere la compostezza. <<E-e b-buonasera anche a lei.>> Feci un breve inchino.
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Soulmates?
FanfictionMarinette e Adrien una coppia perfetta dicono, entrambi fatti l'uno per l'altra! Sfortunatamente, però, il tempo vola anche per loro e senza nemmeno accorgersene si ritrovano in un altro step della vita, l'età adulta. Saranno pronti ad affrontare i...