Sasori si dirige per aprire la porta, ma Hidan, sempre pensando che si tratti della postina che aspetta da giorni, si lancia davanti a Sasori facendolo quasi cadere.
«A momenti mi smonti tutto. Vai piano, idiota! Lo sai che il mio corpo è fragile!»
«Siamo proprio agli antipodi io e te, eh Sasori? Io sono immortale mentre a te basta uno spintone e cadi a pezzi, ma guardati, ha ha uomo-marionetta!»
«Qualcuno mi ricorda perché abbiamo fatto entrare questo animale nella nostra banda?»
Kakuzu, ormai stanco di rincorrere Hidan, si ferma e prende fiato per tutti e cinque i cuori che gli battono all'impazzata nel petto. Hidan apre la porta e, ahimé, nemmeno stavolta si tratta del suo pacco Amazon.
«Qualcuno ha ordinato un fratello Uchiha a domicilio? Perché questo non è sicuramente il pacco che sto aspettando...ma insomma, pago l'abbonamento Prime per niente? Vado subito a fare il reclamo!»
Hidan si allontana, guardando con la coda dell'occhio se Kakuzu ha intenzione di seguirlo ancora, ma il vecchio esemplare è stanco e non pensa minimamente di dare corda a quel rompipalle immortale dalla bocca troppo grande.
«Sasuke, mio eterno rivale! Che ci fai qui? Sei venuto per un altro scontro? Sono pronto, quando vuoi!» esclama Deidara quando dal divano vede Sasuke oltrepassare la soglia ed entrare in casa, senza nemmeno chiedere il permesso. D'altronde, è casa di suo fratello, ci mancherebbe che si metta pure a chiedere il permesso.
«Mi è bastata una volta sola. Non riuscirei a sopportare quella tua voce fastidiosa in un altro combattimento kamikaze dei tuoi» afferma Sasuke seccamente mentre appoggia a terra una piccola borsa. «Non mi aspetto il benvenuto, ma almeno qualcuno mi dica qual è la stanza libera in questo covo di strambi.»
Dopo essersi rimontato il braccio che gli era caduto a causa dello spintone di Hidan, Sasori realizza che in casa loro è appena entrato il suo rivale in amore: il fratellino Uchiha di cui la sua adorata Sakura è perdutamente innamorata. Ma come è possibile che le piaccia una persona tanto fredda come lui? È vero, avrà pure il sangue nel corpo, ma è come se fosse un fantasma vivente ogni volta che lo vede. Sasori è sicuramente più caloroso e accogliente, nonostante sia fatto di legno e veleno. Perché la dolce Sakura questo non riesce a vederlo?
«E tu, capelli rossi, hai intenzione di stare ancora per molto impalato lì? Mi sembri quello meno strano di tutti, fammi vedere dov'è la stanza libera.»
«Io non ho proprio nulla da mostrarti, se non la porta. Esci fuori da qui. Hai cercato di uccidere Deidara e hai reso la dolce Sakura la tua succube... che razza di uomo senza cuore!»
«Un cuore ce l'ha, ed è pure bello giovane. Quasi quasi me lo prendo» dice Kakuzu, mentre continua a prendere fiato appoggiato alla parete.
«Che seccatura pure tu. Ah, per la cronaca, il tuo amico si è fatto esplodere da solo, io non ho fatto un granché.»
«Quando vuoi, Sasuke! Quando vuoi!» strilla Deidara mentre Tobi fa il tifo per lui saltellando in mezzo al salotto.
Una porta si apre. Konan si avvicina scrutando Sasuke e cercando di capire perché sia lì, con una specie di valigia perlopiù.
«Se cerchi Itachi, temo che non lo troverai. È andato a Konoha per trovare te ma a quanto pare non ti troverà.»
«Che seccatura. Levati di mezzo, petto nudo. Non bastava quell'imbecille di Hidan sempre nudo per casa, ora ci si mette pure il fratello di Itachi a mostrare i suoi pettorali» afferma Kakuzu, mentre si dirige verso la cucina. Ha bisogno di acqua. I suoi 91 anni si stanno facendo sentire, soprattuto d'estate.
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Akatsuki Show - Versione italiana
FanfictionUna divertente storia divisa in diverse parti sulla routine degli Akatsuki, caratterizzata da sofferenze amorose, litigi tra amici e feste divertenti, tra una missione e l'altra. La storia si svolge un anno dopo la distruzione della Foglia, gli anim...